HORSLEY, Sir Victor
Agostino Palmerini
Fisiologo e chirurgo, nato a Kensington (Londra) il 14 aprile 1857, morto a Kūt el-‛Amārah il 16 luglio 1916. Studiò medicina a Londra, dove si laureò nel 1880; [...] studî sulla funzione protettiva della ghiandola tiroide, l'asportazione (che eseguì per primo il 9 giugno 1887) d'un tumore del midollo spinale. Insieme con M. Sturge pubblicò a Londra nel 1908 Alcohol and the Human body, e fu uno dei pionieri della ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Medicina e farmacologia
Philippe Gignoux
Medicina e farmacologia
La medicina
È da lungo tempo riconosciuta la funzione di mediazione svolta dai Siri tra la scienza greca [...] trasportano nella vescica e, in secondo luogo, stimolano gli organi del seme perché lo portino ai testicoli. I reni sono situati sul midollo spinale all'altezza dei fianchi, sono l'uno a destra e l'altro a sinistra e, insieme con i lati interni del ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Frederic L. Holmes
Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Si è spesso ritenuto che la fisiologia del XVIII [...] del cervello in grado di produrre la morte immediata è il midollo allungato. Egli scoprì che i cuccioli di cane e di gatto la rimozione di quella parte del cervello, ma che se si fora il midollo spinale tra la prima e la seconda, o tra la seconda e ...
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corpo, aspetti psicologici del
Tutti gli eventi mentali hanno sempre un correlato anatomo-fisiologico somatico oltre che un correlato cerebrale, e il corpo è il contesto in cui si producono tutti gli [...] . Per mezzo del sistema nervoso periferico (nelle sue componenti somatica e autonomica), fibre nervose che partono dal midollo spinale o che afferiscono a esso inviano informazioni dagli organi interni e dai recettori sensoriali cutanei e viscerali ...
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antineoplastico
Paolo Tucci
Farmaco che impedisce la proliferazione di una neoplasia. La maggioranza degli a. sono sostanze citotossiche: di conseguenza, essi non sono in grado di discriminare tra cellule [...] , avendo osservato l’azione di questa sostanza sulle cellule in fase attiva di replicazione, come quelle del midollo osseo, decisero di sperimentarla su tumori indotti nei topi, ottenendone la completa regressione. Attualmente sono utilizzati farmaci ...
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emiplegia
Paralisi delle funzioni motorie in una parte (destra o sinistra) del corpo, da attribuire, nella maggior parte dei casi, a lesioni delle vie corticospinali, raramente a casi insoliti di poliomielite [...] tronco cerebrale (➔ bulbare, sindrome). Raramente un’e. può essere causata da lesioni omolaterali delle colonne laterali del midollo spinale cervicale. La gravità dei sintomi neuromuscolari da e. per lesione cerebrale non raggiunge quella da lesione ...
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mielosi
In ematologia, processo morboso sistemico dell’apparato emopoietico, caratterizzato da alterazioni quantitative e qualitative degli elementi cellulari del sangue. Se sono interessate tutte le [...] di L. Lichtheim: malattia cronica, caratterizzata da focolai degenerativi localizzati nei cordoni posteriori e laterali del midollo spinale, che insorge in corso di anemia perniciosa o di altre affezioni (emopatie, avitaminosi, malattie infettive ...
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Infiammazione dell’encefalo. Le e. costituiscono un capitolo della neuropatologia più o meno vasto a seconda dei criteri discriminatori adottati. Note istopatologiche comuni ai vari tipi di e. sono la [...] .). A seconda che le lesioni siano elettivamente localizzate alla sostanza grigia, alla bianca o diffuse anche al midollo, la malattia viene indicata con il termine di polioencefalite, leucoencefalite, encefalomielite. Quando le lesioni investono ...
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Lo scheletro della testa nell’uomo e nei Vertebrati.
Anatomia
Anatomia comparata
Dal punto di vista anatomo-comparativo il c. si distingue in neurocranio, che racchiude e protegge l’encefalo e gli organi [...] che lo compongono, per scarsa ossificazione. Nervi cranici Le 12 paia di nervi che, nascendo dall’encefalo o dal midollo allungato, sono compresi, alla loro origine, nella cavità cranica; sono: l’olfattorio, l’ottico, l’oculomotore, il trocleare o ...
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Anatomia
Formazione anatomica tubolare a pareti proprie o scavata in una struttura compatta, che serve al passaggio di liquidi (sangue, urina, bile ecc.), di altre formazioni anatomiche (nervi, muscoli, [...] Nella diafisi delle ossa lunghe, la cavità centrale, allungata nel senso del maggior asse, contenente il midollo osseo. C. semicircolari Elementi del labirinto dell’orecchio interno. Sono costituiti da tre c. scavati nella rocca petrosa del temporale ...
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midollo
midóllo (ant. o dial. medóllo) s. m. [variante di midolla] (pl. -i, non com.; in senso collettivo e fig., le midólla). – 1. In anatomia, nome dato a formazioni molli racchiuse, circoscritte o protette da tessuto osseo: a. M. osseo...
midolla
midólla (ant. o dial. medólla) s. f. [lat. medŭlla]. – 1. a. La parte molle del pane interna alla crosta; sinon. di mollica. b. non com. La polpa dei frutti. c. Anticam. la parola fu usata (come ancor oggi in alcuni dialetti) anche...