Fisiologo russo (Teplyj Stan, od. Sečenovo, 1829 - Mosca 1905), fu professore di fisiologia nell'Accademia di medicina e chirurgia di Pietroburgo (1860-70) e nelle univ. di Odessa (1871-76), Pietroburgo [...] Refleksy golovnogo mozga ("I riflessi del cervello", 1866). S. vi distinse i "riflessi spinali", che hanno origine nel midollo spinale e regolano i movimenti involontarî, e i "riflessi cerebrali", che hanno origine nel cervello e regolano i movimenti ...
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RACHICENTESI (dal gr. ῥάχις "spina dorsale" e κέντησις "puntura")
Emilio Comisso
Così viene denominata in medicina la puntura del canale vertebrale. Lo strumento usato è un ago-cannula lungo circa 10 [...] durale. L'esame del liquor ha notevole importanza nella diagnosi di alcune malattie, così nei tumori del cervello e del midollo, nelle varie forme di meningite, nella sifilide, nell'idrocefalo e altro. La pressione, che di norma non supera 10 mm ...
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THJALFI
Bruno Vignola
. Nella mitologia nordica è figlio del gigante Egill, presso il quale Thor secondo la Snorra Edda (Gylfaginning, 44) entrò un giorno con Loki. Quivi avendo il dio ucciso e fatto [...] Roskwa, ordinando loro di gettare le ossa sulle pelli distese. Ma Thjalfi ruppe col coltello un osso femorale per levarne il midollo, e allorché il giorno seguente Thor, brandendo il martello sulle ossa, fece rivivere i caproni, s'accorse che uno era ...
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mielodisplasia
Massimo Breccia
Claudio Cartoni
Patologia ematologica causata da una modificazione del processo di differenziazione e proliferazione della cellula staminale. Nelle m. vi è un aumento [...] è superiore al 15%; anemia refrattaria con eccesso di blasti (AREB), quando i blasti in periferia sono inferiori al 5% e la loro percentuale nel midollo è compresa tra il 5 e il 10% (tipo 1) o tra l’11 e il 19% (tipo 2); leucemia acuta, quando la ...
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sangue cordonale, banca del
Bruno Rotoli
Banca per la raccolta e la conservazione delle cellule staminali. Il sangue cordonale è contenuto nella placenta con la quale viene espulso, insieme agli annessi [...] utilizzazione per scopi trapiantologici. Le staminali progenitrici di tutte le cellule del sangue risiedono normalmente nel midollo osseo, dove rappresentano l’1% delle cellule nucleate; nel sangue periferico sono presenti normalmente in piccolo ...
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Botanica
Complesso dei fiori periferici, ligulati nel capolino (detto raggiante) delle Asteracee a corolle dimorfe come le margherite.
Nelle infiorescenze a ombrella composta (per es., Apiacee), sono detti [...] altri r. che sono detti secondari; questi sono più brevi, attraversano le produzioni secondarie del cambio e non raggiungono né il midollo né il periciclo. In alcune piante (per es., querce) i r. midollari sono ben visibili anche a occhio nudo nella ...
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Medico e matematico (Montdidier 1497 - Fontainebleau 1558). Dopo studî di fisica e di matematica (De proportionibus, 1528), si dedicò allo studio e all'esercizio della medicina e divenne nel 1556 archiatra [...] galeniche, ha alcune originali osservazioni di anatomia e di fisiologia (per es., la descrizione del canale centrale del midollo spinale e della peristalsi esofagea). Ad essa seguirono De vacuandi ratione (1545), in cui F. condanna l'indiscriminato ...
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In medicina, varietà di mielosi iperplastica, per lo più benigna, caratterizzata dalla proliferazione simultanea di tre sistemi emopoietici midollari, che conservano però i reciproci rapporti percentuali [...] diminuzione numerica di tutti gli elementi figurati del sangue (globuli rossi, leucociti e piastrine): può dipendere dalla perdita della capacità rigenerativa del midollo osseo o da eccessiva distruzione degli elementi figurati a opera della milza. ...
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SARCOMATOSI
Piero BENEDETTI
. Nella sua accezione più vasta, il termine è usato per indicare la diffusione regionale o universale nell'organismo di un tipo di tumore maligno detto sarcoma (v.). In senso [...] tumorale a punto di partenza negli organi produttori del sangue, fra i quali le ghiandole linfatiche, la milza, il midollo delle ossa, le formazioni linfatiche follicolari sparse nei diversi organi: in questo senso è da preferirsi ii termine di ...
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Medico, nato a Londra nel 1817, e ivi morto nel 1880. Ebbe la prima educazione in Francia; in Inghilterra studiò al Guy's e al St. Thomas's Hospital. Con nuovi e delicati metodi d'indagine microscopica [...] struttura molto importanti in fisio- e neuropatologia. Al suo nome (colonna di Clarke) è legata un'importante formazione del midollo spinale (v.). Pubblicò, nel 1851, Researches into the Structure of the Spinal Cord; scrisse nel 1870 gli articoli sul ...
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midollo
midóllo (ant. o dial. medóllo) s. m. [variante di midolla] (pl. -i, non com.; in senso collettivo e fig., le midólla). – 1. In anatomia, nome dato a formazioni molli racchiuse, circoscritte o protette da tessuto osseo: a. M. osseo...
midolla
midólla (ant. o dial. medólla) s. f. [lat. medŭlla]. – 1. a. La parte molle del pane interna alla crosta; sinon. di mollica. b. non com. La polpa dei frutti. c. Anticam. la parola fu usata (come ancor oggi in alcuni dialetti) anche...