L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] il movimento di un muscolo.
Nel 1845 i fratelli Weber osservarono che uno stimolo elettrico trasmesso attraverso il cervello e il midollo spinale di una rana faceva sì che il suo cuore cessasse di battere per diversi secondi. Per scoprire dove si ...
Leggi Tutto
Tumore del sistema nervoso derivante dal tessuto neurogliale (astrocitomi, ependimomi e oligodendrogliomi), a localizzazione più frequente nel cervelletto e nel IV ventricolo, più raramente nel tronco [...] dell’encefalo, nel midollo spinale, eccezionalmente nella retina (astrocitoma della retina). Si includono comunemente nella definizione di g. anche tumori derivanti da tessuti non neurogliali, cioè il medulloblastoma, il neuroepitelioma e il ...
Leggi Tutto
Quinta vescicola dell’encefalo embrionale dei Vertebrati: deriva dalla suddivisione del rombencefalo, la più caudale delle tre vescicole encefaliche primarie, in metencefalo, da cui si forma il cervelletto, [...] di fibre (sostanza bianca), lungo i quali vengono trasportati gli impulsi nervosi diretti alle altre parti dell’encefalo e del midollo spinale o provenienti da essi; nonché varie aree o accentramenti di sostanza grigia (nuclei) in cui hanno la loro ...
Leggi Tutto
neurilemmoma
Neoplasia benigna (detta anche neurinoma o schwannoma) che origina dalla cellule di Schwann del neurilemma. Può interessare nervi cranici (più frequentemente) o altri nervi periferici che [...] partono dal midollo spinale. Il più diffuso n. è quello del nervo acustico, che origina dall’angolo ponto-cerebellare ed è formato da cellule di Schwann e da fibroblasti; provoca diminuzione dell’udito, disturbi dell’equilibrio, cefalea. N. multipli ...
Leggi Tutto
Anatomia
Si dice di organi o parti che sono più vicini al dorso relativamente ad altri, o che hanno un particolare rapporto con la regione del dorso: colonna d., il tratto toracico della colonna vertebrale; [...] ventrale), che convoglia soprattutto fibre afferenti, portando gli stimoli sensitivi al corno posteriore della sostanza grigia (➔ midollo); corda d. o notocorda, organo caratteristico dei Cordati.
Geografia
Termine generico con cui si indica tutto ...
Leggi Tutto
pleiocitosi
Presenza di un eccessivo numero di cellule (oltre 10 per mm3) nel liquido cefalorachidiano: è segno di processi infiammatori, acuti o cronici, a carico delle meningi o del midollo spinale. [...] Se è presente una neoplasia delle meningi o dell’encefalo, la p. si accompagna a un aumento di proteine nel liquor, con un basso contenuto di glucosio; se la p. è associata a liquor limpido, esistono difficoltà ...
Leggi Tutto
Gull, Sir William Withey
Medico inglese (Colchester 1816 - Londra 1890). Prof. di fisiologia a Londra, medico della regina Vittoria, baronetto (1872). Fu tra i primi a descrivere le lesioni del midollo [...] spinale nella tabe (1856) e l’emoglobinuria parossistica. Malattia di G.: il mixedema da atrofia tiroidea idiopatica ...
Leggi Tutto
Staminali, cellule
*
Generalità, funzioni, definizione e proprietà
Le c. s. sono cellule altamente immature, capaci di autorinnovarsi e differenziarsi dando origine a uno o più tipi di cellule strutturalmente [...] sono nati progetti per la formazione di banche di c. s., così come sono disponibili registri di organi e di midollo osseo che permettono di conoscere in tempo reale la compatibilità tra il soggetto donatore e quello ricevente. L'area di impiego ...
Leggi Tutto
Famiglia di piante fossili, appartenenti all'ordine delle Cordaitales. Costituivano alberi capaci di raggiungere un'altezza di 30-40 metri, con un diametro relativamente sottile. Il fusto aveva un midollo [...] altri due generi, ricordano le foglie delle Monocotiledoni, con le quali sono state dapprima confuse. Intorno al midollo, che occupava gran parte dell'interno del tronco, esiste un anello legnoso di spessore variabile, con sviluppo esclusivamente ...
Leggi Tutto
riflesso
Risposta motoria elementare che si svolge automaticamente, in modo involontario, consistente nella trasmissione di uno stimolo da un recettore periferico, attraverso le vie afferenti, a un organo [...] centrale (midollo spinale, cervello) e da questo, attraverso le vie efferenti, a un organo effettore (muscolo). I r. possono anche essere acquisiti (r. condizionato), ottenuti sostituendo a uno stimolo specifico un qualsiasi altro stimolo (➔ ...
Leggi Tutto
midollo
midóllo (ant. o dial. medóllo) s. m. [variante di midolla] (pl. -i, non com.; in senso collettivo e fig., le midólla). – 1. In anatomia, nome dato a formazioni molli racchiuse, circoscritte o protette da tessuto osseo: a. M. osseo...
midolla
midólla (ant. o dial. medólla) s. f. [lat. medŭlla]. – 1. a. La parte molle del pane interna alla crosta; sinon. di mollica. b. non com. La polpa dei frutti. c. Anticam. la parola fu usata (come ancor oggi in alcuni dialetti) anche...