Scrittrice inglese (Pinner, Middlesex, 1884 - Londra 1969). I suoi romanzi ambientati in genere nell'Inghilterra edoardiana, sono costruiti quasi esclusivamente sul dialogo, attraverso il quale rivelano [...] una realtà spesso drammatica celata sotto le apparenze più convenzionali. Tra le opere: Brothers and sisters (1929), Men and wives (1931), More women than men (1933), Parents and children (1941), Darkness ...
Leggi Tutto
Scrittrice irlandese (Dublino 1794 - Ealing, Middlesex, 1860); ricordata per i suoi saggi sulle eroine shakespeariane (Characteristics of Shakespeare's women, 1832) e per opere sull'arte sacra: Poetry [...] of sacred and legendary art (in 4 voll.: Legends of the Saints, 1848; Legends of the monastic orders, 1850; Legends of the Madonna, 1852; The history of our Lord, post., 1864). Hanno interesse documentario ...
Leggi Tutto
Poeta e drammaturgo inglese (Whitton, Middlesex, 1609 circa - Parigi 1642). Dopo gli studî a Cambridge, viaggiò (1628) in Francia e in Italia. Allo scoppio della guerra con la Scozia equipaggiò un reparto [...] di truppe a cavallo, portando un nuovo colpo al suo patrimonio già intaccato dalla sua vita dissipata. Ritiratosi (1635) nelle sue terre, scrisse la satira letteraria A session of the poets (1637), An ...
Leggi Tutto
Erudito (Londra 1553 circa - Fulham, Middlesex, 1625), figlio di padre italiano (originario di Siena) convertitosi al protestantesimo e riparato in Inghilterra. Membro e insegnante di lingue del Magdalen [...] College di Oxford, fu istitutore di Emanuel Barnes, figlio del vescovo di Durham, e amico di Giordano Bruno. Passato a Londra (circa 1590), fu maestro d'italiano presso Henry Wriothesley conte di South ...
Leggi Tutto
Poeta inglese (Londra 1688 - Twickenham, Middlesex, 1744). Poeta tra i maggiori del suo tempo, nelle opere di P. lo spirito classico della poesia inglese giunse all'apice. Della poesia, che ha per argomento [...] la vita sociale dell'uomo e ne considera le debolezze con un senso comune che sbocca inevitabilmente nella satira, egli è il maestro riconosciuto. Nessuno ha saputo meglio di lui «colpir l'umana sciocchezza ...
Leggi Tutto
Scrittrice inglese (Harrow-on-the-Hill, Middlesex, 1893 - Maiden Newton, Dorsetshire, 1978); negli studî di storia della musica, specie dei secc. 15º - 16º, conseguì fama internazionale, curando con altri [...] l'edizione dei dieci volumi della Tudor Church Music. Le sue opere di narrativa trattano temi fantastici e sono popolate da strane creature, streghe e animali parlanti tratteggiati con una certa allegria. ...
Leggi Tutto
Giornalista, critico e poeta inglese (Southgate, Middlesex, 1784 - Putney 1859). Al centro della vita letteraria inglese per molti anni, portò per primo all'attenzione la poesia di J. Keats e P.B. Shelley [...] con un articolo pubblicato nel 1816 sull'Examiner, settimanale da lui diretto. Nel 1821 raggiunse Shelley e G.G. Byron in Italia; il tentativo di fondare con Byron un periodico, The Liberal, fallì dopo ...
Leggi Tutto
Poeta e saggista inglese (Londra 1775 - Edmonton, Middlesex, 1834). Tra i primi a rinnovare il culto per il teatro elisabettiano, fu il creatore del saggio romantico, penetrato di un lirismo in sordina [...] e venato di sottili sfumature. Apparsi sul London Magazine con lo pseudonimo di Elia a partire dal 1820, i suoi saggi furono poi riuniti in volume in due serie: Elia, essays which have appeared under that ...
Leggi Tutto
Scrittore canadese (Windsor, Nuova Scozia, 1796 - Gordon House, Islewort, Middlesex, 1865). Per molti anni magistrato nella Nuova Scozia, scrisse An historical and statistical account of Nova Scotia (1829). [...] Ma è ricordato soprattutto per la creazione del personaggio di Sam Slick, lo pseudonimo col quale firmò una serie di bozzetti intitolati The clockmaker or sayings and doings of Samuel Slick of Slickville ...
Leggi Tutto
GASCOYNE, David
Fernando FERRARA
Poeta inglese, nato a Harrow (Middlesex) il 15 giugno 1916.
Ancora giovanissimo pubblicò due raccolte di poesia (Roman balcony and other poems, Londra 1932; Opening [...] day, ivi 1933). Trascorse alcuni anni in Francia e subì l'influsso di Tzara, Èluard e Aragon, che fu decisivo nell'orientare la sua scelta poetica; come risultato, oltre a un saggio sul surrealismo (A ...
Leggi Tutto
chinea
chinèa s. f. [dal fr. haquenée (cfr. l’ital. ant. acchinèa o achinèa), che è dall’ingl. medio hakeney, dal nome di un paese del Middlesex ora detto Hackney]. – Cavallo o mulo da sella, cavalcatura: vennero avanti conducendo una ch....