QUINAULT, Philippe
Mario Bonfantini
Scrittore francese, nato a Parigi il 3 giugno 1635, morto il 26 nommbre 1688. Di umile condizione (figlio di un fornaio di Rue de Grenelle), entrò come servitorello [...] successi, duemila lire di pensione e il cordone di S. Michele; dal Lulli prendeva quattromila lire per ogni libretto. Dopo recezione all'Accademia e brevi "complimenti" a Luigi XIV (v. Recueil des Harangues prononcées par MM. les Académiciens, Parigi ...
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KRONECKER, Leopold
Michele Cipolla
Uno dei maggiori algebristi della seconda metà del sec. XIX, nato a Liegnitz (Slesia) il 7 dicembre 1823, morto a Berlino il 29 dicembre 1891. Nel ginnasio di Liegnitz [...] es., nel caso del corpo quadratico la teoria delle unità si traduceva in quella dell'equazione di Fermat (o di Pell; v. aritmetica: Aritmetica superiore, n. 13).
È del 1853 la memoria del K. sulle equazioni algebriche risolubili per radicali, in cui ...
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Sulla vita di Claudio E., che, nato a Preneste, si considerava a buon diritto romano (Var. hist., XII, 25; XIV, 45), ci dànno notizie Flavio Filostrato, suo contemporaneo (Vita soph., II, 31) e Suida. [...] Piside (sec. VII), Teofilatto Simocatte (sec. VII), Michele Glycas (sec. XII), Macario Crisocefalo (sec. XIV) Ediz. di R. Hercher, Parigi 1858; Lipsia 1864. Un'ediz. critica manca ancora; v. E.L. De Stefani, in Studi ital. di filol. cl., IX (1901), ...
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Nacque a Siena il 2 dicembre 1578, da nobile famiglia, e quivi compose la sua prima opera data alla luce: Il pnmo Libro de' Madrigali a sei voci, stampato nel 1596 in Venezia dal Gardano. Errata è la notizia [...] primi del Seicento, da Siena a Roma, nel 1602 v'istruiva gli alunni del Collegio Germanico, come Musicae Praefectus. nel Conserto. Fu riprodotto frammentariamente in tedesco dal secentista Michele Praetorius, nel terzo volume del Syntagma.
Nella forma ...
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Comune del Piemonte, in provincia di Torino, fra gli ultimi speroni rocciosi del M. Pirchiriano, sul quale sorge la celebre Sagra di S. Michele (962 m.), una delle più antiche abbazie del Piemonte, e le [...] un basso istimo. Nei dintorni vi sono torbiere quasi esaurite. L'industria v'è rappresentata da un grande dinamitificio, da tessiture di cotone, ecc. . Pietro, o del cimitero, eretta nel sec. XII (v. le due absidi) rimaneggiata e ampliata nel sec. XV. ...
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Famiglia bizantina, originaria di Adrianopoli, stabilitasi circa la metà del sec. VIII a Costantinopoli, acquistò grande potenza nei secoli XI e XII, gareggiando con quella dei Comneni per la conquista [...] . Chalandon, Les Comnènes, I, Parigi 1900, pp. v-vii e passim.
Manuele, dotto nella matematica e nell'astronomia K. Krumbacher, Geschichte der byzantinischen Litteratur, p. 599).
Michele, polemista antilatino del sec. XIV.
Giuseppe, eminente teologo ...
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, Fu uno dei primi e più celebri compagni di S. Francesco. Sarebbe nato verso il 1171, secondo altri verso il 1182, ad Assisi, o a Cortona. Secondo Salimbene, sarebbe stato un Buonbarone, d'umile famiglia; [...] studio delle discipline sacre. Ma l'opposizione degli Spirituali (v.) e dei "letterati", numerosi in seno all'ordine, Svevo, E. ebbe con astrologi e con alchimisti, quali Michele Scotto. Invitato da Innocenzo IV a discolparsi di fronte al capitolo ...
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PROCLO (Πρόκλος, Proclus)
Vittorio De Falco
Nulla sappiamo di questo grammatico, autore di un'opera che nel naufragio della poesia greca acquista per noi notevole importanza, la Crestomazia (χρηστομάϑεια). [...] più probabile è che si tratti di persona diversa, vissuta non nel V ma nel sec. II d. C. Della Crestomazia non possediamo la e, direttamente oppure indirettamente, a Giovanni Tzetzes e a Michele Italico.
Ediz.: T. Gaisford, Hephaistion, Oxford 1855; ...
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GRAVINA di Puglia (A. T., 27-28-29)
Vincenzo VERGINELLI
Raffaele CIASCA
Città della provincia di Bari (da cui dista 57 km.), situata nella fossa premurgiana, al confine con la Lucania, a 350 m. di altezza. [...] fra cui la più notevole è quella di San Michele, a cinque navate con pilastri quadrati, tutta scavata 'Angiò l'assegnò successivamente a varî feudatarî; Roberto d'Angiò (1313) v'istituì una fiera annuale di 15 giorni per derrate e per bestiame, ...
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Pittore, nacque a Foggia il 5 agosto 1826 da Raffaele A. e da Sofia Perifano di famiglia greca. Studiò in quella città presso gli scolopi con un padre Borrelli che poi a Roma fu il precettore dei figli [...] fu condiscepolo e maestro. Per poco tempo frequentò anche lo studio di Michele de Napoli. Nel 1846 il conte d'Aquila gli comperò un Cristo ma, presentato al re il bozzetto d'un quadro su Pio V, si udì rispondere: "Non far soggetti di papi ora che i ...
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michelia
michèlia s. f. [lat. scient. Michelia, dal nome del botanico P. A. Micheli (1679-1737)]. – Genere di piante magnoliacee che comprende alberi e arbusti asiatici, spesso coltivati nei giardini delle regioni temperate calde, anche per...
disforia di genere loc. s.le f. Condizione di intensa e persistente sofferenza causata dal sentire la propria identità di genere diversa dal proprio sesso anatomico. ♦ «Come ha appena detto la compagna transgender...». I delegati di fabbrica...