ANGELO Clareno (Pietro da Fossombrone)
Arsenio Frugoni
Nato a Chiarino (una località tra Loreto e Recanati o nelle vicinanze di Ascoli) verso il 1255, da umili genitori ("nos qui sumus rustici"), ebbe [...] , contro il papa, a fianco di Ludovico, vedeva lo stesso generale dell'Ordine MicheledaCesena. A., intanto, estraneo alle contingenti posizioni dei michelisti, raccoglieva le forze del francescanesimo spirituale, a capo di un gruppo che un processo ...
Leggi Tutto
BONFANTINI, Accursio
Eugenio Ragni
Di notabile famiglia fiorentina - i nomi di alcuni esponenti di essa compaiono tra i priori e tra i più alti magistrati cittadini - ricoprì dal novembre 1326 all'agosto [...] si schierò decisamente con Giovanni XXII contro l'antipapa Niccolò V e i cardinali da lui creati, e contro i francescani dissidenti schierati con MicheledaCesena, generale dell'Ordine; perseguì con accanimento sia i frati che mostravano di aderire ...
Leggi Tutto
Jaime Duesa (fr. Jacques Duèze, lat. Iacobus de Osa: Cahors 1245 circa - Avignone 1334), vescovo di Fréjus (1300), esperto giureconsulto, godé la protezione di Carlo II d'Angiò; cancelliere del regno di [...] , molti dei quali, e tra le figure più in vista (MicheledaCesena, generale dell'Ordine, Guglielmo di Occam), passarono poi nel campo di condannato, pochi giorni prima, le dottrine di Marsilio da Padova e di Giovanni di Jandun, che rivendicavano l ...
Leggi Tutto
Teologo francescano (sec. 14º). Lettore delle Sentenze a Parigi (1319-20), nella controversia sulla povertà si schierò dalla parte di Guglielmo di Occam e di MicheledaCesena; condannato nei due capitoli [...] generali di Parigi (1328) e di Perpignano (1331), ed espulso dall'ordine, si rifugiò (1328) alla corte di Lodovico di Bavaro, ma si riconciliò più tardi con Clemente VI. Sostanzialmente scotista, polemizzando ...
Leggi Tutto
Giurista e polemista (m. Monaco di B. 1340), francescano (1310), al secolo Buoncortese, dottore in diritto, fu accanito difensore della comunità contro gli spirituali (1311), protestando anche contro Clemente [...] la situazione, malgrado le concessioni formali del papa (bolla Cum inter nonnullos, 12 nov. 1323), B., incarcerato per un anno, fuggì poi presso Ludovico il Bavaro, ove fiancheggiò MicheledaCesena e Guglielmo d'Occam con numerosi opuscoli polemici. ...
Leggi Tutto
Prelato e teologo, francescano (Camboulit, Lot, tra il 1265 e il 1270 - Avignone 1332 o 1333), legato papale in Lombardia (1317) e Fiandra (1318) con scarso successo; arcivescovo di Salerno e cardinale [...] per la povertà di Cristo e degli apostoli; ma seppe conservarsi la fiducia di Giovanni XXII che, rimosso MicheledaCesena (1328), gli affidò l'amministrazione dell'ordine e l'organizzazione del capitolo di Parigi (1329). Detto doctor famosus ...
Leggi Tutto
Francescano (Chateauroux, Indre, 1273 - Catania 1348). Fu ministro generale dell'ordine dal 1329 al 1342 e seppe superare il dissidio apertosi tra l'ordine e papa Giovanni XXII nella questione della povertà, [...] inducendo il capitolo di Perpignano (1331) a deporre il generale MicheledaCesena. Sostenitore strenuo di Giovanni XXII, G. fu dal 1331 suo legato in Sicilia, Inghilterra, Ungheria; Clemente VI lo creò (1342) patriarca di Antiochia e vescovo di ...
Leggi Tutto
Predicatore e scrittore francescano (sec. 14º), detto anche (sembra erroneamente) "della Rossa" (Rubeae). Ebbe varie cariche nell'ordine; seguì MicheledaCesena per cui fu processato (1330), poi perdonato. [...] Autore di sermoni e di una Historia passionis Christi, è noto soprattutto per il Tractatus de indulgentia S. Mariae de Portiuncola (ed. P. Sabatier, 1900), importante per documenti e ricordi sul francescanesimo ...
Leggi Tutto
FRATI MINORI o francescani (Ordo fratrum minorum)
Fredegando D'ANVERSA
Aniceto CHIAPPINI
Sono tutti i religiosi del primo ordine istituito da S. Francesco d'Assisi nel 1209, che nel 1517 si divise in [...] in proposito il parere dei teologi, il capitolo generale dei francescani riunito in Perugia l'anno seguente sotto il generale MicheledaCesena (v.) sentenziò che di fatto Cristo e gli Apostoli, come ora i frati minori, nulla avessero posseduto di ...
Leggi Tutto
LUDOVICO IV il Bavaro, imperatore
Giovanni Battista Picotti
Nato nel 1287 da Ludovico II, duca della Baviera Superiore e conte palatino del Reno, e da Matilde, figlia di Rodolfo d'Asburgo, fu, dopo [...] di Giovanni XXII e del potere pontificale, MicheledaCesena, Bonagrazia da Bergamo, Guglielmo di Occam, dando sempre tedeschi ad eleggere un nuovo re (13 aprile 1346). Fu eletto da cinque elettori (11 luglio) Carlo, figlio del re di Boemia ( ...
Leggi Tutto