Filosofia
Alfonso Maierù
Nella cronaca attribuita a Niccolò Jamsilla, Federico II è presentato come studioso di filosofia e promotore degli studi filosofici: "giacché era studioso di filosofia, ch'egli [...] di Federico II, "Micrologus", 2, 1994, pp. 57-73.
D. Jacquart, La physiognomonie à l'époque de Frédéric II: le traité de MichelScot, ibid., pp. 19-37.
M. McVaugh, Medical Knowledge at the Time of Frederick II, ibid., pp. 3-17.
D. Pingree, Learned ...
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Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] , come se questi fosse un angelo di Dio che non si può criticare. Ed ancora vi è coincidenza tra l'impostazione di MicheleScoto che dichiara come l'astronomia sia la disciplina che permette di giungere alla conoscenza di Dio e la tesi di Judah per ...
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Basilicata
CCosimo Damiano Fonseca
Difficile da definire nella sua consistenza geografica per la fluidità dei suoi confini specialmente per quanto riguarda l'area occidentale dell'antica Lucania, la [...] onore di Michelangelo Schipa, Napoli 1926, pp. 97-112.
M.Th. D'Alverny, L'explicit du De Animalibus d'Avicenna traduit par MichelScot, "Bibliothèque de l'École des Chartes", 105, 1957, pp. 32-42.
G. Fasoli, Castelli e strade nel "Regnum Siciliae". L ...
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Ebrei
David Abulafia
Il rapporto tra Federico II e gli ebrei può essere considerato sotto diversi aspetti: i suoi rapporti con gli ebrei siciliani dell'Italia meridionale; i suoi rapporti con gli ebrei [...] degli arabi dalla Sicilia, l'imperatore necessitò di una nuova fonte di sapienza e di scienza. Con l'aiuto di MicheleScoto Federico fu messo in contatto con scienziati ebraici in Spagna e in Provenza, in modo da procurarsi un accesso alla filosofia ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] prìncipi non erano personalità di secondo piano; nella corte di Federico II a Napoli, per esempio, lavorò come astrologo MicheleScoto. Spesso gli studiosi finivano per preferire le corti alle università, come nel caso di Regiomontano (1436-1476) che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza islamica nella cultura medioevale
Piero Morpurgo
Per scienza islamica medioevale s’intende il corpus di testi, commenti e analisi di autori appartenenti all’islam, che tradussero e interpretarono, [...] Occidente dell’astrolabio, strumento che secondo MicheleScoto (lo scozzese Michael Scot o Scott; 1175 ca.-1236 ca.) De anima, che così giunsero allo scriptorium di Mont St. Michel in Francia, ove si intrecciarono con gli apporti delle traduzioni ...
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Ippiatria
RRiccardo Gualdo
La cavalleria diviene il fulcro dell'esercito medievale già in età carolingia, e soprattutto dal sec. XII in poi il cavallo simboleggia la nobiltà e la forza cavalleresca [...] dei cavalli all'incesto, che invece Ruffo documenta (cf. Gaulin, 1994, pp. 428-430). Come s'è già detto, MicheleScoto e Teodoro di Antiochia avevano promosso, negli anni di Federico II, un'intensa attività di recupero della trattatistica scientifica ...
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Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] di cultura dal mondo arabo a quello cristiano: la corte sveva (e angioina, in minore misura), dominata dalla figura di MicheleScoto, insieme a una miriade di traduttori soprattutto ebrei, e quella contemporanea di Alfonso X il Saggio re di Castiglia ...
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Inghilterra, regno di
DDavid Abulafia
La storia del Regno d'Inghilterra durante l'epoca normanna e angioina condivide con quella del Regno di Sicilia molto più che l'origine dinastica (anche se, effettivamente, [...] lui. Un altro elemento che costituì un legame con le Isole Britanniche fu la presenza alla sua corte dell'astrologo MicheleScoto (v.), di origine irlandese o scozzese. La presenza di cortigiani inglesi divenne comunque più rara dopo la caduta della ...
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Pesi e misure
Piero Morpurgo
Lucia Travaini
Gran parte della tradizione metrologica medioevale proviene dal mondo antico e se "è ragionevole accettare la definizione secondo la quale l'uomo è 'un animale [...] . Per verificare l'abilità del suo scienziato, l'imperatore fece abbassare la torre e ripetere la misurazione. In quell'occasione MicheleScoto avrebbe esclamato: "o il cielo si è alzato o la torre si è abbassata" (Thorndike, 1965, p. 19). L'episodio ...
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