(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] al regime municipalistico, a base di privilegi di ceti e di città, e un altro spiraglio aperto o preparato all'ascesa di mezzani ceti borghesi: sia pure ottenuto tutto con la depressione e, per un certo tempo, quasi rovina di un'operosa e ricca città ...
Leggi Tutto
GHERARDINI, Melchiorre, detto il Ceranino
Andrea Spiriti
Nacque presumibilmente a Milano nel 1607.
Zani (1822) registra almeno quindici varianti del cognome del pittore, che si firmava Girardini o Girardino; [...] G. nella prima Accademia Ambrosiana, avvenuto nel 1621; già il 7 genn. 1622 il G. era posto nella II classe dei "mezzani" con compagni del calibro di Ercole Procaccini il Giovane e Carlo Biffi. Lo stesso anno venne premiato con un esemplare dell'Idea ...
Leggi Tutto
Gradenigo, Giacomo
Emilio Pasquini
Giacomo di Marco G., detto Belletto (morto nel 1420), colto gentiluomo e abile diplomatico, è figura rilevante nella Venezia trecentesca. Ricoperse cariche in città [...] (in terzine) alle prime due cantiche attribuiti dalla tradizione a Iacopo, al Boccaccio e (nel codice riminese) a Menghino Mezzani; da alcuni, per equivoco, allo stesso G. ma forse anche di mano diversa.
Autografo è invece il sonetto proemiale ...
Leggi Tutto
Prostituzione
Nanette J. Davis
di Nanette J. Davis
Prostituzione
Definizione. La prostituzione in una prospettiva interculturale
La prostituzione può essere definita in termini generali come una prestazione [...] di donne e minori, vietarono ai genitori e ai mariti di vendere i figli e le mogli, punirono i trafficanti, i mezzani e gli sfruttatori e costrinsero le prostitute a riabilitarsi.Negli anni ottanta e novanta, a seguito del nuovo benessere economico e ...
Leggi Tutto
garofano
Bruno Basile
Presente solo in If XXIX 127 Niccolò che la costuma ricca / del garofano prima discoverse, il termine pare designare la spezie omonima, il cui uso prezioso viene rinfacciato da [...] , 33]: " li garofani sono frutti d'un albero, che nasce nell'isole Molucche, li buoni vogliono essere pieni, mezzani, ontuosi, odorati ed aromatici ") avrebbe le prime attestazioni scritte in carte veronesi del 1319 (cfr. Battisti-Alessio, Dizionario ...
Leggi Tutto
Da una bizzarra autobiografia poetica racchiusa in 5 capitoli in terza rima (editi da T. Bini, Rime e prose del buon secolo della lingua, Lucca 1852) apprendiamo ch'egli nacque a Ferrara nel 1315, da un [...] la morte di un condottiero di ventura. Da Bologna il randagio rimatore si trasferì a Ravenna, dove tenzonò per rima con Menghino Mezzani, e poi a Forlì presso gli Ordelaffi, a Padova presso i Carraresi, a Venezia, a Firenze, dov'ebbe una tenzone per ...
Leggi Tutto
CERVI, Alfonso
C. Willemijn Fock
Nato a Firenze da Anton Maria, fu fratello, probabilmente minore, di Giovanni Battista, insieme con il quale divenne membro dell'arte della seta di Firenze il 7 luglio [...] cucchiai con manico a faccia e scudo con arme, due candelieri lisci, sei piatti grandi tondi "alla francese", due piatti a scodella mezzani e un boccaletto per olio e aceto con due beccucci lunghi a collo d'uccello e il piede a balaustro. L'ultima ...
Leggi Tutto
CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] , e nell'ottobre del 1891 a Rieti quella liceale, entrò diciannovenne nel Seminario Vaticano di Roma, dove fu "prefetto dei mezzani" e dove si laureò in teologia nel luglio 1895. Il 30 marzo 1895 era stato ordinato sacerdote da mons. Fausti, vicario ...
Leggi Tutto
Scannabecchi, Bernardo (Bernardino) di Canaccio
Augusto Campana
Cavaliere, magistrato e rimatore, di nobile famiglia bolognese esiliata a Verona, nella sua giovinezza amico di D., soprattutto noto per [...] lo S. nel " soddilizio " di cultori di D. recentemente affiorato nel sonetto XLIII di Antonio da Ferrara, così vicino al Mezzani (v.). Nel canto VII della Leandreide è nominato come rimatore (forse non a caso insieme con due bolognesi e ‛ dantisti ...
Leggi Tutto
Discursus florentinarum rerum
Jean-Jacques Marchand
Scritto politico, redatto tra novembre 1520 e febbraio 1521, probabilmente su richiesta del cardinale Giulio de’ Medici (futuro Clemente VII); presenta [...] (a vita o per una durata di alcuni anni); i Medici vi potranno collocare i loro amici e aderenti (§§ 58-63). Per i mezzani andrà creato un Consiglio dei duecento, di età superiore ai quarant’anni, per riprendere con i 65 tutte le funzioni dei vari ...
Leggi Tutto
mezzana
meżżana s. f. [femm. dell’agg. e sost. mezzano]. – 1. Nel linguaggio marin.: a. L’albero poppiero di un veliero a tre alberi a vele quadre (attrezzatura «a nave»), oppure l’albero posto all’estrema poppa di un veliero a due alberi,...