DREUX
J. Melczer
Casato nobiliare, del ramo dei Capetingi, che ebbe origine tra il 1137, quando il re Luigi VII (1137-1180) diede in appannaggio al fratello più giovane, Roberto, il castello di Dreux [...] 1983, pp. 97-130; P. André, La chapelle ducale du château de Suscinio, BMon 142, 1984, pp. 189-191; J. van der Meulen, J. Hohmeyer, Chartres. Biographie der Kathedrale, Köln 1984; M.H. Caviness, Sumptuous Arts at the Royal Abbeys in Reims and Braine ...
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CHARTRES
P. Stirnemann
(lat. Autricum)
Città della Francia nordoccidentale, capoluogo del dip. Eure-et-Loir, nella regione del Centre, situata a km. 100 ca. a S-O di Parigi, al centro della pianura [...] P. Deremble, Les vitraux légendaires de Chartres, Paris 1988; A. Prache, Lumières de Chartres, Paris 1989; J. van der Meulen, R. Hoger, D. Cole, Chartres, Sources and Literary Interpretation. A Critical Bibliography, Boston 1989; R. Hoyer, Notre-Dame ...
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CESI, Federico
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo, avvocato concistoriale, e di Franceschina Cardoli, nipote del celebre condottiero Gattamelata, nacque, probabilmente a Roma, il 1ºluglio 1500.
Questa [...] , in Abhandlungen der Heidelberger Akademie der Wissenschaften, Phil.-hist. Klasse, IV (1917), pp. 1-42; M. van der Meulen, Cardinal C.'s Antique Sculpture Garden: Notes on painting by Hendrick van Cleef III, in The Burlington Magaz., CXVI(1974 ...
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METTERNICH-WINNEBURG, Klemens Wenzel Lothar, conte, poi principe di
Walter Maturi
Nacque a Coblenza il 15 maggio 1773 da Francesco Giorgio, che appunto in quell'anno entrava al servizio diplomatico [...] , M., Chateaubriand, Parigi [1928], pp. 66-100; Werner Nael, Zur Geschichte der Heiligen Allianz, Berna 1928; J. Ter Meulen, Der Gedanke der internationalen organisation in seiner Entwicklung, II, i, L'Aia 1929; W. C. Langsam, The Napoleonic wars and ...
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GENESI
M.V. Marini Clarelli
Il primo libro del Pentateuco, che la traduzione greca detta dei Settanta e la patristica designano con il nome di G., narra la creazione del mondo, la storia dell'Eden, [...] , L'originalité iconographique de plusieurs illustrations anglo-saxonnes de l'Ancien Testament, CahCM 14, 1971, pp. 319-328; J. van der Meulen, s.v. Schöpfer, Schöpfung, in LCI, IV, 1972, coll. 99-123; B.A. Al Hamdani, The Genesis Scenes in the ...
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Dario Bevilacqua
Abstract
La materia della sicurezza alimentare presenta una natura complessa e multidimensionale, ed è oggetto di una regolazione pubblica chiamata a combinare e bilanciare una molteplicità [...] , vol. 41:1, 2009; Sollini, M., Il principio di precauzione nella disciplina comunitaria della sicurezza alimentare. Profili critico-ricostruttivi, Milano, 2006; van der Meulen, B.–Van der Velde, M., European Food Law Handbook, Wageningen, 2008. ...
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Cosmopolitismo
Massimo Mori
Definizione del concetto
Il termine 'cosmopolita' risale alla scuola cinica antica, all'interno della quale esso compare per la prima volta in Diogene di Sinope che, secondo [...] political thought, London 1951 (tr. it.: Il pensiero politico classico, a cura di L. Firpo, Bari 1973).
Ter Meulen, J., Der Gedanke der internationalen Organisation in seiner Entwicklung der Humanitätsidee, 2 voll., Den Haag 1917-1940.
Venturi, F ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] durante 25 anni (1675-1700) sotto gli auspici del card. Spinola e del Bossuet per parte cattolica, e di Walter van den Meulen (Molanus) e Leibniz per parte luterana, sono i più noti in questo campo, anche perché è ad essi caratteristico il fatto che ...
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VIENNA (ted. Wien; A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans TIETZE
Giuseppe GABETTI
Karl August ROSENTHAL
Roberto PARIBENI
Heinrich KRETSCHMAYR
Walter MATURI
Carlo MORANDI
Franco VALSECCHI
Capitale [...] Revue des Études Napol., XV (1919), pp. 70-82; 4. organizzazione internazionale e diritto internazionale: Jacob Ter Meulen, Der Gedanke der internationalen Organisation in seiner Entwickelung, II, L'Aia 1929; R. Redslob, Histoire des grands principes ...
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È il vescovo d'Ippona, il più illustre dei quattro grandi dottori della Chiesa occidentale, figura gigantesca di pensatore e di scrittore.
La vita. - Sino alla conversione (354-386). - Agostino, a cui [...] 1561-63; quella dei Theologi lovanienses, sotto la direzione specialmente di Tommaso Cozée (Cozaeus) e di Giovanni van der Meulen (Molanus) pubblicata ad Anversa nel 1571: comprende 11 volumi. L'oratoriano Vignier pubblicò nel 1654-55 un Supplementum ...
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