COCCONATO, Pietro (Pietrino) di
Aldo A. Settia
Figlio di Guido, che fu vicario regio a Parma, e quindi nipote abiatico dell'Alemanno fratello di Uberto, cardinale di S. Eustachio. Il suo nome compare [...] più in grado di restituire al nipote.
La presa di possesso della cattedra piacentina non dovette essere immediata; la prebenda di Metz risulterà infatti vacante solo nel novembre del 1355, mentre il primo atto del C. come vescovo è del 18 dicembre di ...
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CONONE
Dieter Girgensohn
Nato intorno al 1060, è qualificato nelle fonti "gente Teutonicus", cioè tedesco, ma nient'altro si sa delle sue origini. Trasferitosi in Inghilterra per motivi di studio, vi [...] deposto da Pasquale II, fosse insediato un candidato del partito ecclesiastico. Minacciando sanzioni, indusse i membri del clero di Metz rimasti fedeli al papa ad eleggere vescovo l'abate Theoger di St. Georgen nella Foresta Nera, uomo distintosi per ...
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ALDIGERI, Mainardino (Maldinus; Menandrus; Moriandinus; Naldinus)
Giuseppe Rabotti
Della famiglia ferrarese degli Aldigeri, figlio di Alberto; canonico regolare di S. Maria di Reno a Bologna, nel 1197-98 [...] . Spesso presente ai placiti di Ottone IV, di Federico II e dei loro legati, Wolfcherio patriarca di Aquileia, Corrado vescovo di Metz e Alberto arcivescovo di Magdeburgo, lo troviamo nel 1209 a Bologna, a Poggibonsi, a S. Miniato e a Siena, nel 1210 ...
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LIBRI LITURGICI
E. Palazzo
Libri utilizzati dai ministri della gerarchia ecclesiastica nell'esercizio del culto (messa, ufficio, sacramenti).Prima del periodo in cui si costituirono i l. liturgici (secc. [...] si caratterizzavano per la varietà; nel Medioevo essi erano anche il simbolo tangibile della carica ecclesiastica: Amalario di Metz scrisse nel sec. 9° a proposito del cantatorium - contenente il responsorio-graduale, l'Alleluia e il suo versetto ...
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SERGIO II
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma nel 785 o nel 795, apparteneva a una nobile famiglia romana, la stessa dei pontefici Stefano IV e Adriano II. Rimasto orfano all'età di dodici anni fu accolto [...] (ad a. 844) si narra che l'imperatore franco inviò prontamente in Italia suo figlio Ludovico e lo zio Drogone, vescovo di Metz (801-855) e arcicappellano dell'Impero, con l'ordine di provvedere che in avvenire, defunto un papa, non si procedesse a ...
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GUGLIELMO da Volpiano (Guglielmo di Digione), santo
Nicolangelo D'Acunto
Simona Moretti
Nacque all'inizio dell'estate del 962 nel castello di San Giulio sul lago d'Orta.
L'appellativo da Volpiano deriva [...] parte di Riccardo (I) duca di Normandia. Nel 996-997 estese la propria riforma alla Lotaringia, dove gli furono affidati St-Arnoul di Metz e St-èvre di Toul (996-1004).
Nel corso del suo secondo viaggio in Italia (999-1001) si recò a Roma e a Farfa ...
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GIOVANNI da Pian del Carpine
Raimondo Michetti
Nacque a Pian del Carpine, l'odierna Magione, nei pressi di Perugia, in una data incerta, presumibilmente collocabile negli ultimi decenni del XIII secolo. [...] della Dacia e della Norvegia, oltre che per l'insediamento dei minori in Lotaringia e per la fondazione del convento di Metz. Risale anche a questo periodo la fondazione del convento di S. Francesco a Praga, come testimonia una lettera inviata il 31 ...
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ELEMENTI
C. Frugoni
I quattro e. (terra, acqua, aria, fuoco) proprio per la molteplicità della serie - che evidentemente ha tutti i requisiti per pretendere alla completezza sintetizzando il continuum [...] delle Donne al Sepolcro e della Risurrezione dei morti.La coperta di un manoscritto del sec. 10° proveniente da Metz (Parigi, BN, lat. 9383; Schiller, 19832, fig. 366) assomma alla solita costellazione iconografica un particolare importante: in basso ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] di Fermo.
Contemporaneamente gli furono confermati tutti gli altri benefici, in particolare quelli ottenuti di recente, cioè la "scholasteria" nella cattedrale di Metz e la prepositura di Albi (Ibid., Reg. Lat. 251, ff. 9r-10r, 66r). Al beneficio di ...
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DELLA FRATTA, Enrico
Lorenzo Paolini
Nato da nobile ed antica famiglia bolognese, divenne vescovo della sua città nel novembre del 1213. Proveniva da funzioni di curia: era stato canonico della cattedrale [...] Pietro a Roma il 22 novembre. Nel gennaio successivo lo ritroviamo a Ravenna presso il legato Corrado von Scharfeneck vescovo di Metz.
L'attività diplomatica svolta dal D. a favore di Federico II produsse i suoi frutti non solo nel menzionato diploma ...
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