Nome di varî santi, tra i quali: 1. Vescovo di Lione dal 552 (fr. Nizier; n. 513 - m. 573), prozio di Gregorio di Tours, che ne scrisse la Vita. Festa, il 2 aprile. 2. Vescovo di Treviri (m. Treviri 566), [...] dissolutezze, i re Teodeberto I e Clotario I; da quest'ultimo fu esiliato (560), ma ritornò sotto Sigeverto di Metz. Tenace difensore dell'ortodossia (anche contro l'imperatore Giustiniano) contro eutichiani e ariani, partecipò a varî concilî; gli ...
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Di nome Ildebrando (Sovana fra il 1013 e il 1024 - Salerno 1085), fu una delle personalità più innovative del Medioevo, protagonista di un'azione ecclesiologica e politica articolata e complessa. Eletto [...] e i suoi seguaci dichiaravano che "un re non può essere deposto", dall'altro G. VII nella sua famosa lettera a Ermanno di Metz (e una seconda sullo stesso argomento gli indirizzò anni dopo, nel 1081) ribadiva che il pontefice ha il diritto d'ammonire ...
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Teologo (Saint-Pourçain-sur-Sioule, Allier, tra il 1270 e il 1275 - Meaux 1334 circa). Domenicano, nel 1312 maestro di teologia a Parigi; fu lector sacri palatii ad Avignone. Anteriore al 1308 è la prima [...] Capitolo generale dei domenicani a Saragozza nel quale Tommaso d'Aquino fu proclamato dottore dell'ordine; tuttavia il capitolo di Metz (1313) condannò le dottrine di D. poi specificate (1314) in una lista di 91 proposizioni; D. scrisse in difesa le ...
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1. Prelato (n. nel Gâtinais 790 circa - m. 836), benedettino a Ferrières, poi nel clero di Sens, maestro di palazzo di Ludovico il Pio, cancelliere di Pipino re d'Aquitania, abate di Ferrières, arcivescovo [...] Festa, 10 ottobre. 2. Prelato (originario d'oltre Reno, n. 800 circa - m. Le Mans 856 o 857), canonico e prete a Metz, confessore di Ludovico il pio, vescovo di Le Mans (832) in continui contrasti con i monaci di Saint-Calais. La controversia spinse ...
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EGINO, Codice di
K. Bierbrauer
Manoscritto (mm. 390-310) conservato a Berlino (Staatsbibl., Phill. 1676), composto di trecentonove carte; il codice prende il nome da E. (720 ca.-802), vescovo di Verona [...] di S. Maria Matricolare.Al principio del sec. 11° il codice si trovava probabilmente già nel monastero di Saint-Vincent a Metz, forse come dono di Dietrich I (964-984), vescovo di quella città. Il codice contiene una raccolta di prediche (Sermones ...
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LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] fu accolto da suo cugino, Thierry (II), arcivescovo di Metz, che lo introdusse solennemente nella cattedrale. Brunone si mise destinatari francesi e lotaringi.
L. IX passò da Verdun e Metz per raggiungere Magonza e il 19 riunì un sinodo cui ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] del giorno fu occupato quasi per intero dal dibattito sulla vicenda di Lotario (Die Konzilien, IV, nr. 16). Gli atti di Metz furono cassati come prostibulum adulteris, Guntero e Tilgaldo vennero deposti e scomunicati (cfr. M.G.H., Epistolae, VI, 1, p ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] suoi familiari; e a Ussy vide Autari e la sua famiglia. Alla corte di Teodoberto II, che si trovava allora forse a Metz, C. si incontrò con i monaci che erano stati da poco espulsi da Luxeuil; tra essi si trovavano anche Atala ed Eustasio. Poiché ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] (R. 16. 2) costituisce una summa dei primi cicli inglesi, dato che fonde in una sintesi convincente modelli dei gruppi di Metz e di Westminster con prestiti tratti dall'illustrazione di Beato. Verso la fine del sec. 13° il tipo dell'A. del Trinity ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] sono le cappelle ottagonali di Laon (v.) e Metz (v.), abbondantemente documentata la perduta rotonda del Tempio . de Saulcy, Notice sur l'oratoire des Templiers de Metz, Mémoires de l'Académie royale de Metz 16, 1834-1835a, pp. 436-445; id., Peintures ...
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