ASCENSIONE
V.M. Schmidt
L'a. è la salita di Cristo al cielo alla presenza degli apostoli dopo la risurrezione, della quale costituisce il completamento. La risurrezione di Cristo e la sua ascesa alla [...] mani tese oppure entra in cielo visto di spalle, in una posizione di tre quarti, come su un avorio di Metz della fine del sec. 10° (Vienna, Kunsthistorisches Mus.), dove viene acclamato dagli angeli. Tutte queste varianti tendevano a sottolineare il ...
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CAMBRAI
A. Stones
(lat. Cameracum, Civitas Cameracensis)
Centro della Francia settentrionale (dip. Nord) ubicato a km. 65 ca. a S-SE di Lille.C. acquistò particolare importanza nel corso delle invasioni [...] ; Mons, Bibl. Centrale de l'Univ. de l'Etat, 32/362) e codici miniati in lingua francese, tra cui opere di Gautier de Metz e Guillaume le Clerc (Parigi, BN, fr. 14964 e fr. 14970), Aldobrandino da Siena (Parigi, Ars., 2510) e Chrétien de Troyes (Mons ...
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CARLETTI, Angelo
Sosio Pezzella
Nacque a Chivasso (Torino) intorno al 1414 da Pietro. Studiò nella sua città natale e poi a Bologna dove si addottorò in teologia morale e speculativa e in diritto canonico [...] tra il 1474 e il 1523, ibid., LXV (1972), pp. 111 n. 3, 126n. 2, 151; C. Schmitt, Manuscrits de la Bibliothèque munic. de Metz, ibid., LXVII (1974), pp. 474, 477 s., 521, 523, 553; Bibl. Sanctorum, I, coll. 1235-37; Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] il loro ingresso negli ordini (casi di Anselmo arcivescovo di Milano, di Daiberto vescovo di Pisa, di Poppone vescovo di Metz, ecc.). Urbano II non esitò a ricorrere a vere e proprie "reordinazioni", sulla base del principio: "qui nihil habuit, nihil ...
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DIAVOLO
J. Baschet
Si considerano d. le creature angeliche decadute, chiamate anche demòni - termine di origine diversa ma di uguale significato nel Medioevo -, o ancora creature come Leviatano, Belzebù, [...] Cristo: simili nell'aspetto e nell'abbigliamento, di taglia identica, i due personaggi dialogano serenamente, come nell'avorio di Metz, dell'850 (Francoforte sul Meno, Stadt- und Universitätsbibl.), o nel ciborio di Arnolfo di Carinzia, dell'870 ca ...
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PONTIFICALE
L. Speciale
Il p. costituisce un compendio di testi e prescrizioni rituali di specifica pertinenza del vescovo.Nella prima edizione completa, realizzata a Magonza intorno alla metà del sec. [...] iconografico elaborato ad hoc è da segnalare un manoscritto il cui terminus ante quem è individuabile nel 1222 (Metz, Bibl. Mun., 1169; Leroquais, 1937), arricchito da ca. venti vignette dedicate alle diverse funzioni del vescovo (ordinazione di ...
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VITTORE III, beato
Cristina Colotto
Dauferio nacque nel 1027 da un ramo della famiglia principesca di Benevento. La Cronaca di Montecassino ci informa che suo padre fu ucciso dai Normanni, mentre dai [...] attivo nel promuovere una nuova elezione, arrivando a proporre candidature diverse dalla propria, come quella del vescovo Ermanno di Metz. La questione era, comunque, destinata a risolversi nel marzo del 1087, allorché fu indetto a Capua un concilio ...
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BORINO, Giovan Battista
Ottorino Bertolini
Nato l'8 dic. 1881 a Palestro (Pavia) da Vincenzo e da Maria Facchini, entrò nell'oratorio di Valdocco (Torino) nel 1892; qui divenne salesiano (come due dei [...] VII ed Enrico IV dall'aprile 1073 all'aprile 1074), ibid., pp. 313-343; La lettera di Walone abate di S. Arnolfo di Metz e di S. Remigio di Reims a Gregorio VII (1073), in La Bibliofilia, LX (1958), pp. 2633; Olderico vescovo di Padova (1064-1080 ...
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BROSSANO (Borsano), Simone da
Ingeborg Walter
Era di origine milanese, forse figlio di maestro Ambrogio da Brossano, medico, familiare e commensale "satis dilectus" dell'arcivescovo Giovanni Visconti. [...] " di Simone da Borsano, in Proceedings of the Third International Congress of Medieval Canon Law, a cura di S. Kuttner e R. Metz (Monumenta iur. can.,ser. C. Subsidia, IVin corso di pubbl.); Dictionn. D'Hist. et de Géogr. Ecclés., IX, col. 1287.
I ...
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CARLO IV di Lussemburgo, Imperatore
M. Mihályi
Nato nel 1316 a Praga, ove morì nel 1378, C. era figlio di Giovanni (1296-1346), conte di Lussemburgo e re di Boemia dopo la morte del cognato, ultimo [...] . 1300-1378, London e altrove 1964; G. Bräutigam, Die Nürnberger Frauenkirche. Idee und Herkunft ihrer Architektur, in Festschrift für Peter Metz, a cura di U. Schlegel, C. Z. von Manteuffel, Berlin 1965, pp. 170-197; V. Dvořáková, D. Menclová, Hrad ...
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