CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Matteo da
Giorgio Montecchi
Figlio di Alberto, del ramo cadetto della famiglia, nacque probabilmente verso il 1170.
Il padre del C. è ricordato in molte compravendite [...] si trovava in territorio mantovano presso l'esercito imperiale allorché il cancelliere e legato per l'Italia, il vescovo di Metz e di Spira Corrado di Scharfeneck, confermò la sentenza di Everardo da Locri che imponeva ai Faentini la restituzione di ...
Leggi Tutto
MARCHESINO da Reggio (Giovanni Marchesini)
Frans van Liere
Non sono molte le notizie relative alla sua vita. Un documento proveniente dal convento francescano di Bologna ricorda che un M., lettore, originario [...] Bonetus Locatellus), 1498 (Johannes Rubeus), 1506 (Jacobus Pentius de Leuco) e 1511 (Petrus de Quarengiis); Strasburgo 1494 (Martin Flach); Metz 1509 e 1511 (G. Hochfelder); Parigi s.d. (Poncet le Preux) e 1521 (Petrus Viard).
Il Centiloquium è stato ...
Leggi Tutto
BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] in Europa. Concessioni di beni come quella al monastero cassinese (ibid., 3790); conferme di possessi e privilegi, come quelle per Metz (ibid., 3807), per St. Pierre di Mont Blandin (ibid., 3809), per S. Vincenzo al Volturno (ibid., 3810; è da ...
Leggi Tutto
BUONINSEGNI, Bernardino
Roberto Cantagalli
Nacque, non si sa bene in quale anno, da nobile e facoltosa famiglia senese di proprietari terrieri. Suo padre, Antonio, era medico e pare sia da identificare [...] fu assai lungo. Il 6 aprile il B. era a Spira dove si trattenne fino a metà giugno; poi seguì l'imperatore a Metz e finalmente, assicuratosi che dalla corte fosse partito per Roma "uno spaccio a favore di Siena nella causa col rev.do Farnese", B ...
Leggi Tutto
DORIA, Francesco Maria
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 28 ott. 1707 da Brancaleone e da Maria Giovanna Saluzzo e fu ascritto al Libro d'oro della nobiltà genovese il 15 dic. 1728. Non abbiamo notizia [...] dovrà accomodarsi" (Arch. segreto, 2224).
Il D., più che a difendersi, pensava ormai ad attaccare. Lasciata nuovamente Parigi fu a Metz verso la fine d'agosto; il 5 settembre ebbe un lungo colloquio col marchese d'Argenson, discusse con lui i termini ...
Leggi Tutto
GIONA di Bobbio (Giona di Susa)
Paolo Chiesa
Nacque a Susa, in un anno imprecisato tra la fine del VI e l'inizio del VII sec. Ciò che sappiamo di lui lo ricaviamo quasi esclusivamente dalle sue opere.
Susa, [...] Miracula ma presente anche nella Vita Eustasii), mancano nel testimone più antico conosciuto (un manoscritto del Grand Séminaire di Metz, pubblicato da Tosi), e si potrebbe pensare a un loro inserimento successivo, sempre comunque a opera di Giona ...
Leggi Tutto
CHIAUDANO, Giuseppe
Andrea Camilletti
Nacque a Torino il 20 dic. 1858 da Giovanni Battista e da Catterina Raspi in una famiglia originaria di Chieri, imparentata con quella del teologo gesuita Giuseppe [...] (misti di cattolici e protestanti) e favorevoli alle più chiuse associazioni operaie cattoliche in occasione del congresso cattolico di Metz (agosto 1913) e ne dedusse che il papa aveva voluto imprimere alla rivista una sterzata in senso integralista ...
Leggi Tutto
BERNARDO
Marina Rossi
Nulla si può precisare di questo cardinale diacono della Chiesa romana, negli anni precedenti al pontificato di Gregorio VII; improbabili appaiono infatti tutte le identificazioni [...] della sua difficoltà a raggiungere Roma proprio per il concilio del 1079, dove si doveva recare insieme coi vescovi Ermanno di Metz e Altmanno di Passau. B. in questa occasione, sempre secondo lo stesso annalista (p. 318), il più diffuso sul concilio ...
Leggi Tutto
ABBATUCCI, Giacomo Pietro
Giuseppe Oreste
Nato a Zicavo, da nobile famiglia della Corsica occidentale (Diladamonti), il 7 sett. 1723, fece i suoi studi presso i gesuiti di Brescia e poi all'università [...] suoi figli militarono per la Francia e tre morirono in guerra. Carlo (1771-1796), uscito dalla Scuola militare di Metz, divenne a ventun anno tenente colonnello nell'armata del Reno, e nell'aiutante di campo del generale Pichegru: giovanissimo ...
Leggi Tutto
DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...] di un monastero di suore domenicane. Di particolare importanza fu poi la sua partecipazione nel 1421 al capitolo generale di Metz, dedicato essenzialmente all'attuazione delle riforme. Lo spirito e l'impegno con cui il D. guardava all'immensità del ...
Leggi Tutto