RANUCCI, Renato
Rodolfo Sacchettini
RANUCCI, Renato (Renato Rascel). – Nacque a Torino il 27 aprile 1912. Debuttò ancora bambino a fianco del padre, Cesare Ranucci, cantante di operetta e direttore [...] e altri.
Nel 1942 debuttò al cinema, con poco successo, in Pazzo d’amore di Giacomo Gentilomo su soggetto di Vittorio Metz. Durante la lavorazione del film conobbe Tina De Mola, sua futura moglie. Negli anni successivi da protagonista interpretò: un ...
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CINICO, Angelo (in arte Cinico Angelini)
Salvatore De Salvo
Nacque a Crescentino (Vercelli) il 12 nov. 1901 da Giuseppe e da Margherita Seprè. Di famiglia di modeste condizioni (il padre era calzolaio), [...] Cetra di P. Barzizza; la trasferta musicale venne registrata per la trasmissione radiofonica "Viva la radio" di Marchesi e Metz.
Non sempre i rapporti con l'ente radiofonico di Stato furono facili; accusato di esterofilia (sebbene il suo stile ...
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CLEMENTE da Osimo (della Marca, da Sant'Elpidio, da Orvieto; Clemente Briotti), beato
Carlos Alonso
Marchigiano, nacque fra il 1210 e il 1215, come si è potuto stabilire con le risultanze delle analisi [...] virtù e per la suafama di taumaturgo.
Il 21 maggio 1290 C. inviò al canonico Richer, decano di S. Teobaldo di Metz, una lettera di ringraziamento per l'appoggio concesso agli agostiniani di quella città. Nella lettera, con la sua autorità di generale ...
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GUGLIELMO V, detto il Vecchio, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come G. III o G. IV fu l'unico figlio maschio di Ranieri, marchese di Monferrato, e di Gisla (o Gisella) figlia [...] per la seconda crociata al seguito del re di Francia Luigi VII, accompagnato da uomini del suo Marchesato. Raccoltisi a Metz i crociati francesi raggiunsero Worms e qui si divisero in due contingenti, uno dei quali fu poi affidato al comando di ...
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ODORICO da Pordenone
Luca Gianni
ODORICO da Pordenone. – Figlio del dominus Francesco, nacque a Pordenone il 29 giugno 1263.
Tra la fine del XIII e gli inizi del XIV secolo il definitivo passaggio agli [...] e Bibl.: Biblioteca civica di Udine, Fondo Principale, 774; A. Benedetti, Storia di Pordenone, Pordenone 1964, pp. 47, 451-453; F. Metz, L’istruzione e la cultura, in Pordenone. Una città, a cura di P. Goi, Pordenone 1991, pp. 143-177; L. Gianni ...
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BALDOVINI, Iacopo (Iacobus Balduini o de Balduino, in cui Balduinus è il nome del padre, che, però, è già in funzione determinativa di cognome nelle fonti relative al B.)
Roberto Abbondanza
Glossatore [...] dello stesso anno è presente all'atto di liberazione dei Bolognesi dal bando dell'impero, compiuto da Corrado, vescovo di Metz e di Spira, cancelliere e legato di Federico II. Il 24 dicembre successivo il B., membro del consiglio di credenza ...
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GIORDANO
Stephan Freund
Il casato di G., che nacque presumibilmente nel secondo decennio del secolo XII, è incerto. Stando una notizia del Sansovino, proveniva dalla famiglia Orsini, ma l'appartenenza [...] attraverso la valle della Lahn, dove scomunicò il conte Ruprecht di Laurenburg. Nella seconda metà del gennaio 1152 a Metz presiedette un sinodo e il 28 gennaio a Treviri assistette ai funerali dell'arcivescovo Albero. Dalla Francia, secondo una ...
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VANNUTELLI, Vincenzo
Francesco Tacchi
– Nacque a Genazzano, località delle campagne romane, il 5 dicembre 1836 da Giovanni Battista e da Teresa Testa.
Rampollo di un’importante famiglia borghese per [...] a svolgere una pluralità di funzioni: fu rappresentante pontificio ai congressi eucaristici internazionali di Tournai (1906), Metz (1907), Londra (1908), Colonia (1909) e Montréal (1910) nonché all’inaugurazione della cattedrale di Armagh, in ...
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CAMPOSAMPIERO, Tiso (Tiso Novello, Tiso Maggiore, Tisone) da
Elisabetta Barile
Sesto di questo nome, figlio di Tisolino e di Cunizza da Onara o da Romano, nacque nella seconda metà del sec. XII, forse [...] 'agosto e il settembre del 1220 ed appare come testimone in alcuni atti dell'imperatore e del cancelliere imperiale Corrado di Metz.
Uno scontro diretto contrappose nel 1228 il C. ad Ezzelino III da Romano che si era impadronito del castello di Fonte ...
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ELIA da Ferrara
Elisabetta Putini
Nacque a Ferrara verso la fine del sec. XIV da famiglia ebraica. Nulla sappiamo dei suoi ascendenti che comunque dovettero dargli una buona formazione: E. infatti fu [...] , Halikot Erez Yisrael: Itinéraires de la Terre Sainte des XIII-XVII siècles, Bruxelles 1847, pp. 331-337; E. Ashkenazi, Divrei Hakhamin, Metz 1849, pp. 61-63; A. Yaari, Iggheroth Erez Israel, Tel Aviv 1943, pp. 86-89, 541; A. Milano, Storia degli ...
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