GALLIO, Marco
Dario Busolini
Nacque a Como nel 1619, figlio di Francesco, duca d'Alvito, e di Giustina Borromeo. Membro della famiglia illustrata dal cardinale segretario di Stato Tolomeo Gallio, fu [...] e la sua città, su Cristina di Svezia e sulle operazioni di F.E. von Fürstenberg, decano del duomo, vescovo di Metz e consigliere del principe elettore di Colonia Massimiliano Enrico di Baviera.
Fürstenberg era da tempo in contatto con gli agenti di ...
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RICCARDO da Pofi
Fulvio Delle Donne
RICCARDO da Pofi. – Non si conosce con precisione l’anno di nascita di questo notaio, attivo presso la Curia pontificia e autore di una ponderosa Summa dictaminum, [...] cappellano di Giordano di Terracina in un privilegio con cui papa Urbano IV gli assegna il canonicato del convento di S. Arnolfo di Metz (Les registres d’Urbain IV, a cura di J. Guiraud, III, Paris 1904, n. 2591, p. 436, edito in Zur Kenntnis der ...
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GUIZZARDINO da Bologna (di Porta Stiera)
Giuseppe Mazzanti
Nacque a Bologna probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XII.
Il percorso formativo di questo giurista, per il quale mancano indicazioni [...] di credenza, il 1° settembre partecipò all'atto con il quale il legato di Federico II in Italia, Corrado vescovo di Metz e Spira, liberò Bologna dal bando imperiale. In seguito fu incaricato dal podestà di una missione di grande importanza, nella ...
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STEFANINI, Antonina
Michele Sancisi
STEFANINI, Antonina (Antonella Steni). – Nacque a Montefiascone, nel Viterbese, il 3 dicembre 1926. Primogenita di quattro sorelle e un fratello, in tenera età si [...] i primi talenti radiofonici a passare alla neonata televisione con il programma Ti conosco mascherina di Marcello Marchesi, Vittorio Metz e altri, regia di Vito Molinari, con Alberto Bonucci, Monica Vitti, Ferruccio Amendola e Sandra Mondaini, sua ...
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GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] un intervento francese a favore degli Olandesi ribelli contro la Spagna.
Il 30 nov. 1571 il G. fu nominato governatore di Metz, ma rimase a corte. Vi si trovava ancora l'anno successivo quando una serie di drammatici avvenimenti riaprirono la guerra ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] . Protetto da Callisto II, accompagnò il pontefice nel suo peregrinare in Francia e in Italia e, nel 1119, si recò a Metz e a Verdun per incontrare l'imperatore Enrico V. Nel 1121 fu inviato in Francia insieme con il cardinale Pietro Pierleoni, il ...
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MADRUZZO, Giovanni Ludovico
Rotraud Becker
Nacque a Trento nel 1532 da Nicolò, signore del castello di Nanno, barone dei Quattro Vicariati nella Val Lagarina, generale degli eserciti imperiali, nonché [...] il novembre 1559 e il febbraio successivo. Bisognava trattare con il re di Francia Francesco II la restituzione dei vescovati di Metz, Toul e Verdun, che erano andati alla Francia come ricompensa per il sostegno di Enrico II alla rivolta dei principi ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] Alla fine di settembre del 970, Dietrich pose sotto la protezione del papa il convento di S. Vincenzo, da lui fondato presso Metz, e richiese un privilegio di immunità, che G. concesse. Alla fine di dicembre dello stesso anno, il papa gli donò alcune ...
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RUFFO, Vincenzo.
Rodobaldo Tibaldi
– Proveniente da una rinomata famiglia di notai, Ruffo nacque presumibilmente intorno al 1508, da Valerio Massimo e da Mathea; il nonno era Bonacossa de Rufis di S. [...] compositore con una tale Caterina (ignoto il cognome; Metz, 1995, p. 71).
Le ultime opere collocabili e aggiunte), in Civiltà veronese, n.s., IV (1991), pp. 29-34; F. Metz, Messer V. R. a Sacile, in Aria di primavera ’95 [...]. Rassegna d’arte ...
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CACCIACONTI, Ildibrandino (Aldobrandino di Guido de' Cacciaconti)
Norbert Kamp
Figlio di Guido, il C. discendeva da una casata comitale della Tuscia di origine franca, i cui antenati erano stati denominati [...] , Città di Castello 1844, I, pp. 5558; II, p. 207; Freidhof, Die Städte Tusciens zur Zeit Manfredi, I, in Lyceum in Metz,Jahresbericht 1879, Metz 1879, pp. 3-6, 27-30; A. Gloria. Mon. della univ. di Padova (1222-1378), in Memorie del R. Ist. veneto ...
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