Botanica
Si dice di pianta che non mostra una decisa preferenza per particolari condizioni ambientali, soprattutto rispetto alla costituzione chimica o fisica o fisico-chimica del terreno; per es., una [...] ‘neutrodiurna’.
Linguistica
Si dice vocabolo di significato i., o neutro, quello che non include una valutazione positiva o negativa; sono tali le cosiddette ‘voci medie’.
Nella metrica classica, la sillaba i., o ancipite, può essere lunga o breve. ...
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Poeta (Lubecca 1815 - ivi 1884); fu interprete della reazione del gusto classico alle tendenze politico-sociali della letteratura della "Giovane Germania". Al culto dei classici si era educato, oltre che [...] ). Federico Guglielmo IV di Prussia gli accordò una pensione, Massimiliano II di Baviera lo nominò nel 1842 professore di letteratura e metrica all'univ. di Monaco, dove attorno a lui si raccolse una scuola di poeti (P. Heyse, H. Leuthold, F. Dahn ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...]
In realtà quel che del Fantoni colpì i lettori contemporanei e merita ancor oggi la nostra attenzione è il suo tentativo di metrica barbara, non nuovo dopo il Chiabrera e il Rolli, ma vistoso per la sua ampiezza e sistematicità, per la sua insistita ...
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Critico ungherese (Margitta 1878 - Budapest 1961); prof. all'univ. di Budapest (dal 1923 al 1948). Ha scritto: Ady s a legújabb magyar lyra ("Ady e la lirica ungherese più recente", 1909); Aranytól Adyig [...] ("Inizî della cultura letteraria ungherese", 1931); Magyar humanizmus ("Umanesimo ungherese", 1935); Rendszeres magyar verstan ("Metrica sistematica ungherese", 1951); A reformáció jegyében ("Nel segno della riforma", 1953); Tanulmá nyok ("Studî ...
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Scrittore francese (Caluire-et-Cuire, Rodano, 1932 - Parigi 2024). Professore di matematica, è stato autore di poesie, romanzi, saggi, originali progetti narrativi, sempre influenzati dai suoi vasti interessi [...] parte dell'OULIPO. Nelle sue raccolte l'aspetto ludico si accompagna a una ricerca sulla parola, la scrittura e la metrica, che si avvale del ricorso alla logica matematica: ε (1967), 361 poesie suscettibili di quattro diversi modi di lettura; Mono ...
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Poeta e romanziere irlandese (Inniskeen, Monaghan, 1901 - Dublino 1967). Autodidatta, nelle prime poesie (Ploughman and other poems, 1936) rivelò una vena di lirismo romantico che, combinata con un'originale [...] The great hunger (1942), la durissima condizione contadina nell'Irlanda cattolica. Lasciò varî volumi di versi, di grande sapienza metrica e formale (A soul for sale and other poems, 1947; Recents poems, 1958; Come dance with Kitty Stobling and ...
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Antiche composizioni in lingua d’oil, di carattere lirico narrativo e popolareggiante, in cui si finge che donne intente a tessere o a cucire raccontino una breve storia d’amore (da qui la più esatta denominazione [...] tra loro in assonanza, ciascuna seguita da un ritornello; ne restano 20: 15 anonime e 5 di Audefroi le Bâtard, un poeta di Arras (fine 12°- metà 13° sec.) che perfezionò il genere arricchendone la struttura metrica e ampliando la narrazione. ...
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Poeta scozzese (n. Ayrshire 1545 circa - m. 1598 circa). Fu al servizio di Giacomo VI di Scozia e nel 1583 ottenne una pensione regia. A differenza degli altri poeti di corte che scrissero in inglese letterario, [...] . Il suo poema principale è The cherrie and the slae (1597), scritto in strofe allitterative di 14 versi, allegoria del vizio e della virtù rappresentati rispettivamente dal ciliegio e dal susino. Molto interessante e musicale la sua metrica. ...
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Bizantinologo italiano (Gaida, Reggio nell'Emilia, 1877 - Roma 1963), fratello di Angelo e di Giovanni. Fu prof. di letteratura bizantina e di greco moderno nel Pontificio istituto orientale (1918-24), [...] dal 1931 degli Studî bizantini e neoellenici; portò copiosi e importanti contributi ai varî rami della bizantinologia: letteratura, metrica, epigrafia, ecc.; gli ultimi suoi vasti saggi trattano dei lessici Suida e Papìa (in Byzantion, 1955-57 e ...
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Grammatico e poeta ellenistico (secc. 4º-3º a. C.), autore di tre libri di glosse (cioè studî su vocaboli e locuzioni) e quattro di poesie varie, tra cui alcuni epillî (l'Apollo, la Gorgo, più celebrata, [...] (technopaegnia), L'uovo, La scure, Le ali, in cui la lunghezza e la disposizione dei versi riproducono l'immagine dell'oggetto. S. fu un virtuoso della tecnica stilistica e metrica; usò il dialetto dorico e chiamava sé stesso "l'usignolo dorico". ...
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metrica
mètrica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. metrico; nel sign. 1, cfr. gr. μετρική (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. La tecnica della versificazione, cioè il complesso delle leggi che regolano la composizione dei versi e delle strofe;...