ternàrio Nella metrica moderna, verso composto di tre sillabe metriche con accento fisso sulla seconda. Raro in strofe o in serie (per es.: "Si tace, Non getta Più nulla", A. Palazzeschi), si incontra [...] di solito in combinazione con versi più lunghi ...
Leggi Tutto
(o risponsione) Nella metrica corale greca, l’identità tra un colon della strofa e il corrispondente dell’antistrofe. La r. era di regola perfetta (ammettendosi l’equivalenza tra una sillaba lunga e due [...] brevi); erano però possibili anche rispondenze imperfette, dette r. impure, nelle quali a un colon ne corrisponde uno diverso ...
Leggi Tutto
Forma metrica dialettale e popolare, così detta da una non identificata canzone Sant’Ercolano (16° sec.). Si compone di strofe di 11 versi (i primi 4 sono 2 endecasillabi alternati con 2 settenari, a rime [...] alternate); seguono 3 coppie di quinari; l’ultimo verso è un endecasillabo tronco ...
Leggi Tutto
In grammatica e metrica termine designante: a) le lettere dell’alfabeto greco α, ι, υ, che indicano tanto le rispettive brevi quanto le lunghe; b) le sedi, nello schema di un verso, che tollerino tanto [...] una sillaba lunga quanto una breve.
In bibliografia, sono dette a. le edizioni prive di data, luogo, nome dell’editore o tipografo ...
Leggi Tutto
Nella metrica antica, genere di piedi come il cretico (-◡-) e il baccheo (◡- -), in cui la proporzione fra le due parti era 3 : 2.
Nella terminologia musicale del Medioevo, l’intervallo di quinta giusta [...] che si otteneva sul monocordo ai due terzi della corda. Per i teorici della musica del 15° e 16° sec., designava l’impiego di tre minime in luogo di due minime puntate ...
Leggi Tutto
(o pitiambico) Sistema della metrica antica (composto di πύϑιος «pizio» e ἰαμβικός «giambico»), usato da Orazio negli Epodi in due forme: p. primo, composto di un esametro dattilico (detto anche pizio) [...] e di un dimetro giambico, e p. secondo, composto di un esametro dattilico e di un trimetro giambico. Entrambe le forme furono imitate da G. Carducci nelle sue Odi barbare ...
Leggi Tutto
novenàrio Nella metrica italiana, verso che ha come ultima posizione tonica l'ottava. Fu usato raramente nell'antica poesia (Dante lo considerò come un metro estraneo alla lirica), pur conoscendo una certa [...] diffusione sostenuta dall'imitazione dell'octosyllabe francese e provenzale. Ottenne maggiore fortuna nella poesia moderna, a partire da G. Pascoli e G. D'Annunzio ...
Leggi Tutto
linguistica Nella metrica classica e italiana, fenomeno opposto alla diastole. medicina In fisiologia, contrazione del miocardio, sia atriale sia ventricolare. Il termine si usa comunemente per indicare [...] la seconda fase del ciclo cardiaco, ossia la sincrona contrazione dei ventricoli. La s. degli atri è invece denominata presistole, poiché precede la contrazione dei ventricoli ...
Leggi Tutto
Nella metrica antica, verso o colon di clausola a un periodo metrico ( periodo epodico), oppure secondo verso, più breve, di una strofe distica e per estensione la strofe stessa composta, come in Archiloco [...] e in Orazio, di un trimetro giambico più un dimetro giambico.
Il terzo periodo di una triade strofica di un canto corale, specialmente nella tragedia greca, dopo la strofe e l’antistrofe; era cantato da ...
Leggi Tutto
ottonàrio Nella metrica italiana, verso composto di otto 'posizioni metriche', con gli accenti principali sulla terza e settima sillaba (per es., i due versi della Risurrezione di A. Manzoni: "È risorto: [...] or come a morte La sua preda fu ritolta?"). Adoperato fin dalle origini della nostra letteratura, l'o. rimase in voga fino a tutto il 15° sec.; nel Novecento fu utilizzato da G. Pascoli, che sperimentò ...
Leggi Tutto
metrica
mètrica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. metrico; nel sign. 1, cfr. gr. μετρική (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. La tecnica della versificazione, cioè il complesso delle leggi che regolano la composizione dei versi e delle strofe;...