GRUPPI
Ugo Fabietti e Franca Olivetti Manoukian
Antropologia
di Ugo Fabietti
Introduzione
Nella letteratura antropologica il termine 'gruppo' compare all'interno di contesti assai vari, tanto a livello [...] gruppi, hanno messo a punto importanti contributi di tipo teorico-metodologico, che nel tempo sono stati verificati e consolidati (v. dibattito sui gruppi in Italia
In Italia l'interesse dellescienzesociali per i gruppi si è sviluppato a partire ...
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Il Rinascimento. La rinascita del platonismo
Michael J.B. Allen
La rinascita del platonismo
Platone e il suo più noto interprete, Plotino, il fondatore del neoplatonismo, furono fra i più importanti [...] fenomeni naturali come, per esempio, febbri e pestilenze, ma la 'vita' delle istituzioni e altri fenomeni che oggi affidiamo alla competenza dellescienzesociali.
È interessante osservare che Timeo (55c) assegna il quinto solido regolare, il ...
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Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] metodologiadellascienza e sullo stesso approccio sociologico alla scienza.La scuola mertoniana di sociologia dellascienza il sentire diffuso.
(V. anche Epistemologia dellescienzesociali; Etica; Innovazioni tecnologiche e organizzative; Sapere; ...
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Psicologia del comportamento
James L. McGaugh
di James L. McGaugh
Psicologia del comportamento
sommario: 1. Il behaviorismo in psicologia e in biologia. 2. Le radici del behaviorismo. 3. Lo sviluppo [...] il comportamento è lo scopo di diverse branche dellescienzesociali e biologiche, incluse la psicologia, l'etologia il suo contemporaneo Pavlov, influenzò sia la metodologia sia la teoria dell'approccio behavioristico in psicologia, allora in via ...
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Economia e politica del lavoro
Carlo Dell'Aringa
Introduzione
L'economia del lavoro è uno dei campi specialistici in cui si divide l'economia politica. Due filoni di pensiero si contendono, da sempre, [...] solo nei contenuti e nell'oggetto di studio, quanto nella metodologia utilizzata. Ricordare come questa diversità di approccio è nata e ampiamente utilizzato nel linguaggio e nella letteratura dellescienzesociali; esso rimanda a quel gruppo di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Teorie della politica
Carlo Altini
Nonostante le prospettive teoriche che si occupano di politica in Italia diventino, nella seconda metà del Novecento, sempre più specializzate a livello accademico [...] intrinseca capacità di autogenerarsi. Richiamandosi all’«individualismo metodologico» della Scuola austriaca di Carl Menger e Ludwig von dellescienzesociali (soprattutto in merito alla logica della classificazione e alla costruzione delle ...
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Spiegazione e comprensione
Raymond Boudon
Introduzione
I termini 'spiegazione' e 'comprensione', ai quali si deve aggiungere 'interpretazione', hanno una notevole importanza nel dibattito sulle scienze [...] sembra, il solo che abbia una reale capacità di unificazione. (V. anche Epistemologia dellescienzesociali; Individualismo metodologico; Positivismo e neopositivismo).
Bibliografia
Boudon, R., European sociology: the identity lost, in Sociology ...
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Disastri
Enrico L. Quarantelli
Introduzione
Nel linguaggio quotidiano la parola 'emergenza' indica generalmente una situazione subitanea e imprevista che rende necessaria un'azione immediata. Negli [...] Fondamentalmente Drabek mostra che la conoscenza attuale nell'ambito dellascienzasociale è molto diseguale, ma che c'è stata , pp. 507-532.
Pelanda, C., Metodologia per l'analisi della vulnerabilità sociostrutturale ai disastri, Gorizia 1986.
Perrow ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Il marxismo dal 1945 al 1989
Francesca Izzo
Caratteri generali
Dopo la Seconda guerra mondiale, il marxismo – ovvero quell’insieme di teorie filosofiche, politiche, economiche, storiche ispirate al [...] “scorretta”: la metodologia è la scienza dei nullatenenti. Ma si tratta di capire che, come i problemi della gnoseologia critica, ragionati fino in fondo, ci immettono nella dimensione, totalmente nuova, dei “rapporti sociali di produzione”; così ...
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Comparativo, metodo
Neil J. Smelser
Introduzione
Il metodo comparativo è ormai entrato nel novero dei metodi tradizionalmente usati nelle scienzesociali e comportamentali. Nei libri di testo e nei [...] , ritenendo che non permettesse di sviluppare una scienza generale della società.Il positivismo sociale, esemplificato dalla tradizione economica anglosassone ma compatibile anche con l'impostazione metodologica di Durkheim, fu respinto da Weber in ...
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scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...
memetica s. f. La disciplina che studia i memi e la loro trasmissione. ♦ Partiti per risolvere la sfida formidabile costituita dal dover spiegare la cultura, come se nessuno ci avesse provato prima (Dawkins non ha mai nascosto il suo disprezzo...