PROFUMI (fr. parfum; sp. e ingl. perfume; ted. Riechstoff)
Emma FENAROLI
Francesco LA FACE
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Si designa con questo nome un numero grandissimo di prodotti, di composizione diversissima e spesso assai [...] feniletilico, a odore di rosa, che ha il suo punto di partenza nel cloruro di benzile; dall'antranilato di metile o neroli artificiale, la cui materia prima è costituita dal naftalene. Di particolare importanza sono i muschi sintetici che hanno ...
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Intossicazione
Giuseppe Ongaro e Enrico Malizia
Con il termine intossicazione, che viene dal latino medievale intoxicare, "somministrare un veleno", derivato da toxicum, "veleno", ed è sinonimo di avvelenamento [...] dell'enzima monossigenasi possono essere rese idrosolubili e poi idrolizzate. Altri meccanismi da menzionare sono l'acetilazione, la metilazione, la demetilazione e la neutralizzazione (per es., i casi nei quali acidi e basi sono neutralizzati dai ...
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S'intende sotto questo nome la scienza che s'occupa dello studio dei farmaci.
Storia. - Antichità. - Considerata sotto l'aspetto d'un semplice empirismo, la farmacologia è antica quanto l'umanità: i resti [...] con il gruppo aptoforo fenilidrossilico ed esercita un'azione ipnotica; bloccando questo gruppo con l'introduzione nella molecola d'un metile come avviene nella codeina, il farmaco non può più attaccarsi alle stesse cellule, ma s'attacca ad altre e ...
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C20 H24 O2 N2 + 3H2O. È uno dei più importanti alcaloidi delle cortecce di china (v.). Fourcroy (1792), Vauquelin (1809), Gomez (1811), Pfaff (1814) già cercarono di isolarne il principio attivo; però [...] ossidrile là dove nella chinina è presente un ossimetile; per ciò, la cupreina C19H20N2 (OH)2 quando viene sciolta in alcool metilico e trattata colla quantità teorica di sodio, dà il derivato sodico C19H20N2 (OH) (ONa) che, riscaldato con ioduro di ...
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(v. carboidrati, VIII, p. 945; App. I, p. 358; II, I, p. 503)
Col termine carboidrati ci si riferisce attualmente a una vasta famiglia di composti organici naturali di massa molecolare variabile entro [...] costituite principalmente da tratti di residui di α−D-galAp legati (1,4), in parte sotto forma di esteri metilici, interrotti da residui di altri monosaccaridi che portano delle ramificazioni. Una proprietà caratteristica delle pectine è quella di ...
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– Industria farmaceutica e mercato del farmaco. Farmaci generici o equivalenti e biosimilari. Ricerca di nuovi farmaci. Nanotecnologie e nanoscienze. Terapia personalizzata. MicroRNA (miRNA). Epigenetica. [...] durante lo sviluppo o, forse, addirittura nella generazione precedente. Le modificazioni epigenetiche più importanti sono la metilazione del DNA, la modificazione degli istoni e quelle prodotte dai miRNA e dall’imprinting genomico. Attualmente sono ...
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Ormoni
VVincent B. Wigglesworth
Gerald Litwack
Heinz Otto Schild
Erasmo Marrè
Ormoni negli Invertebrati, di Vincent B. Wigglesworth
Ormoni nei Vertebrati, di Gerald Litwack
Ormoni locali, di Heinz [...] 'acido farnesenico, con un anello epossidico in posizione 10 e con due catene laterali etiliche in luogo dei gruppi metilici che si trovano nella maggior parte dei composti isoprenoidi. L'isomero naturale (il più attivo) ha la configurazione trans ...
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DNA antico
Jr.
(Department of Entomology Oregon State University Corvallis, Oregon, USA)
George O. Poinar
A partire dalla seconda metà degli anni Ottanta, l'impiego della tecnica della reazione a catena [...] , sia sottoposto a decomposizione spontanea. Tuttavia, mentre i fattori che inducono la decomposizione (idrolisi, ossidazione e metilazione non enzimatica) agiscono sia in vivo che in vitro, le endonucleasi, dedicate a riparare costantemente i danni ...
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Ingegneria genetica
Vittorio Sgaramella
di Vittorio Sgaramella
Ingegneria genetica
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni storici. 3. Strumenti teorici e sperimentali: a) operazioni in vitro; b) vettori [...] i bersagli siano alterati nella sequenza, oppure, se questa è conservata, deve essere introdotta una modificazione reversibile (metilazione) di una delle basi del sito bersaglio (di solito un'adenina o una citosina).
Particolarmente proficua è stata ...
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La teoria neoselezionista dell’evoluzione
Giorgio Bernardi
In biologia esistono problemi di dettaglio e problemi di natura fondamentale, ossia problemi la cui soluzione porta a conclusioni di carattere [...] che spiega la sua predisposizione ad accettare delezioni e inserzioni, come l’integrazione di sequenze virali), una bassa metilazione del DNA, un’alta concentrazione in sequenze ripetute intersperse corte o SINEs (Short INterspersed Elements, ossia ...
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metilazione
metilazióne s. f. [der. di metilare]. – Operazione mediante la quale si introducono in un composto uno o più gruppi metilici −CH3, usando agenti metilanti quali l’alcole metilico, gli alogenuri di metile, il diazometano, il dimetilsolfato,...
metil-
metìl- [tratto da metile]. – Prefisso che indica la presenza, nella molecola di un composto organico, del radicale metile (−CH3). Tra i più importanti composti metilici o metilcomposti (alcuni dei quali registrati e definiti più avanti...