L'Italia romana delle Regiones. Regio VI Umbria: Fano
Mario Luni
Fano
La città di F. (lat. Fanum Fortunae) è ricordata da Cesare, Strabone, Tacito, Plinio, Mela, Tolemeo, Claudiano, Procopio, oltre [...] 31 e il 27 a.C., ma i reperti archeologici testimoniano che sul terrazzo poco a nord della foce del fiume Metauro esisteva già un insediamento di epoca romana di una certa consistenza, probabilmente sorto all’epoca della prima romanizzazione e dell ...
Leggi Tutto
Regione dell’Italia centrale (9.401,38 km2 con 1.512.672 ab. nel 2020, ripartiti in 228 Comuni; densità 160 ab./km2), che dall’Appennino si estende sul versante adriatico, affacciandosi sulla costa per [...] rinomate cantine sociali sorte in aree DOC (sangiovese dei colli di Pesaro, rosso Conero, rosso Piceno, bianchello del Metauro, verdicchio dei castelli di Iesi ecc.). Tra le colture industriali primeggia la barbabietola (moderni zuccherifici a Iesi e ...
Leggi Tutto
Damiani, Claudio. - Poeta italiano (n. San Giovanni Rotondo 1957). Considerato uno dei più significativi poeti italiani contemporanei, laureato in Lettere alla Sapienza di Roma, è stato tra i fondatori [...] di Trilussa (2000). Ha pubblicato le raccolte poetiche Fraturno (1987), La mia casa (1994), La miniera (1997, Premio Metauro), Eroi (2000, Premio Aleramo, Premio Montale), Attorno al fuoco (2006, finalista premio Viareggio-Rèpaci, Premio Mario Luzi ...
Leggi Tutto
(gr. ῞Ηβη) Divinità della religione greca, figlia di Era e Zeus, esprimeva direttamente con il nome la «giovinezza». Strettamente legata alla madre, come molte divinità femminili, appare quale ancella [...] . L’Odissea la presenta quale sposa di Eracle. Il culto di E., identificata con la indigena Iuventas, fu introdotto in Roma nel 3° sec. a.C. e le fu eretto un tempio votato dal console M. Livio Salinatore durante la battaglia del Metauro (207 a.C.). ...
Leggi Tutto
IUVENTAS
W. Köhler
− Dea della giovinezza il cui culto è antichissimo.
Veniva venerata in un'edicola del sacrario di Minerva, sul Campidoglio, quale dea della giovinezza eternamente rinascente di Roma. [...] virile, e con la sua dea Ebe, la rappresentante dell'eterna gioventù. In circostanze minacciose, per esempio prima della battaglia del Metauro, 207 a. C., I. venne invocata e le fu promesso un tempio. Augusto, che nominò l'erede presuntivo princeps ...
Leggi Tutto
Famiglia feudale della Massa Trabaria (prov. di Pesaro). È ignota la sua origine. Un Brancaleone viveva nei pressi d'Urbino verso il 1107, ed ebbe un figlio Almerico e un nipote Brancaleone, che coprirono [...] dei B. feudatarî del castello di Piobbico, piccolo luogo alle falde del Montenerone sul fiume Candigliano, tributario del Metauro. Ivi esiste ancora un grandioso palazzo, per quanto trasandato, adorno di pitture e d stucchi di Brandano d'Urbino ...
Leggi Tutto
Vedi ANNIBALE dell'anno: 1958 - 1973
ANNIBALE
M. Borda
Generale punico, figlio di Ainilcare Barca, nato nel 247 a. C.
Nel 218, A. valicò con l'esercito i Pirenei e giunse, attraverso le Alpi, in Italia; [...] di sorpresa fino alle porte di Roma. Capua cadde poco dopo ma A. vinse ancora a Verona (208). Dopo una sconfitta al Metauro e in seguito allo sbarco di Scipione in Africa (204), A. dovette abbandonare l'Italia. Dopo la sconfitta di Zama (202), fu ...
Leggi Tutto
BRANCALEONI, Brancaleone (Branca, Branchino)
Gino Franceschini
Figlio di Monaldo nacque intorno al 1295 e fu fratello di Antonio abate di S. Cristoforo e di Francesco vescovo di Camerino. Conosciuto [...] aveva la "custodia castrorum" e che da lui dipendevano i capitani e le milizie poste a custodia dei castelli situati nella Val Metauro. Da una serie di atti compiuti fra il 15 e il 22 dicembre 1347 sappiamo che, oltre Castel Durante e Sant'angelo ...
Leggi Tutto
MONTEFELTRO (A. T., 24-25-26 bis)
Mario LONGHENA
Giovanni Battista PICOTTI
Regione montuosa dell'Italia peninsulare, il cui nome ha oggi soltanto una significazione storica e non risponde a nessuna [...] da M. Maggiore a Monte Bello (1076 m.), separa un affluente della Marecchia dal Metauro, poi a M. Bello invia un ramo quasi a oriente fra la Foglia e il Metauro; e questo contrafforte secondario costituisce la serie di monti non alti su cui è Urbino ...
Leggi Tutto
Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] , ma tocca altezze intense nei cori, specie in quelli del terzo e del quinto atto, che hanno la nuda forza della canzone al Metauro, e son tra le più belle odi del Tasso.
Il Mondo creato. nel sensibile canto della luce al suo primo palpito, e nella ...
Leggi Tutto