FILIASI, Giuseppe
Maria Virginia Borruso Geremia
Nacque a Napoli nel 1872, da Luigi Giacomo, di nobile famiglia napoletana, e da Maria Milano Franco. Primo di nove fratelli, condusse vita molto ritirata: [...] ., 10 luglio 1916, pp. 95 ss.);L. D'Atena, G. F., in Riv. di psicologia, XII (1916), pp.157 ss.; R. Bizzarri, Fisica e metafisica. Al professor G. F., in Rass. nazionale, XLVIII (1925), pp. 3-25; R. Pavese, G. F., in Sophia, IV (1936), pp. 401-405; M ...
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Filosofo e logico inglese (Cambridge 1903 - ivi 1930). Prof. all'università di Cambridge, conosciuto soprattutto per la sua analisi critica dei Principia mathematica di B. Russell e A. N. Whitehead, R. [...] ha condotto inoltre importanti studi sull'epistemologia, la semantica, la logica, l'economia e la metafisica.
Vita e opere
Fondamentale la sua analisi critica dei Principia mathematica di B. Russell e A. N. Whitehead che lo portò a proporre una ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] ipotesi il darsi Iddio, caderebbe e si ridurrebbe a nulla la macchina del Cartesiano sistema" (pp. 186-188). Questa piegatura metafisica, nuova rispetto a pensatori come Valletta e D'Andrea e più in generale all'ambiente investigante e a quello dell ...
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BECCARIA, Ippolito Maria
Carlo Ginzburg
Nacque a Mondovì nel 1550 da Enrichetto, della nobile famiglia dei Beccaria, e da Caterina Donzelli. Nel 1564 vestì l'abito dei domenicani nel convento di S. [...] Maria delle Grazie a Milano. Dopo aver studiato a Bologna, vi insegnò metafisica; successivamente fu lettore di teologia a Brescia e a Milano. In data imprecisata fu nominato compagno del maestro del Sacro Palazzo. Le sue doti gli assicurarono una ...
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Poeta inglese (Gravesend 1929 - San Francisco 2004), dal 1954 residente in California dove insegnò all'univ. di Berkeley. La sua poesia, retta da un pensiero lucido e intenso, ne fa il rappresentante più [...] 'indirizzo letterario sorto in Inghilterra intorno al 1950, chiamato Nuovo Movimento. La modernità di G., in aperta polemica con l'evasione metafisica di Th. S. Eliot, con la poesia ideologica di W. H. Auden e la ricerca formale di D. Thomas, trova ...
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BATTAGLIA, Felice
Franco Polato
Nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 maggio 1902 da Antonio e Luisa Zetera, studiò a Roma dove si laureò in giurisprudenza nel 1925, avendo altresì frequentato corsi [...] ), di una fondazione nella quale valgano a loro volta: è questo il problema che attraversa le pagine dei Valori fra la metafisica e la storia, scritto che può considerarsi come la summa del suo pensiero e l'approdo del suo percorso speculativo. Esso ...
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DE ANGELIS, Alessandro
Milena Moneta
Nato a Spoleto nel 1559 ed entrato nella Compagnia di Gesù nell'ottobre del 1581, si dedicò soprattutto all'insegnamento: professore al Collegio Romano, vi tenne [...] successivamente le cattedre di logica (1590-91), di fisica o filosofia naturale (1591-92), di metafisica (1592-93) e, infine, di teologia scolastica (1609-1612). Questa era l'ultima cattedra cui si accedeva, dopo un rapido passaggio nelle altre, e, ...
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Filosofo della scienza inglese (n. Woking 1924 - m. 1999); prof. alla London school of economics and political science, fu tra i maggiori rappresentanti del razionalismo critico popperiano. Segnalatosi [...] , fu autore di una monografia su Hobbes (Hobbes' system of ideas, 1965). Elaborò inoltre le tesi popperiane sul rapporto tra scienza e metafisica (i suoi articoli su tale rapporto vennero pubblicati in italiano nel vol. Tre saggi su scienza e ...
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BARIÉ, Giovanni Emanuele
Vittorio Sainati
Nacque a Milano il 19 ott. 1894 da nobile famiglia lombarda. Iscrittosi a legge, interruppe gli studi per lo scoppio della prima guerra mondiale, e combatté [...] , Il secolo XX, Milano 1947, 1, pp. 307-309; 11, p. 782 (opere del B. e bibl. sullo stesso); G. Bontadini, Dal Problematicismo alla metafisica,Milano 1952, pp. 217-223; M. Dal Pra, G. E.B.'in Acme'IX (1956), pp. 3-6; L. Lugarini, G. E.B., in Giorn ...
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Cardinale, teologo e umanista (Trebisonda 1403 - Ravenna 1472), fattosi monaco basiliano nel 1423, cambiò in B. il nome battesimale di Basilio; fu al servizio di Giovanni VIII di Costantinopoli (1426) [...] con il cristianesimo B. indica le affinità profonde di questo con il platonismo. Tradusse in latino la Metafisica di Aristotele; lasciò lettere, orazioni, operette teologiche, ricche di dottrina, sorrette da grande equilibrio di pensiero. Si ...
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metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...
metafisi
metàfiṡi s. f. [comp. di meta- e (dia)fisi]. – In anatomia, ciascuna delle due congiunzioni della diafisi con le epifisi, nelle ossa lunghe, costituita da un nucleo di tessuto osseo spugnoso coperto da uno strato sottile di osso compatto.