RENO
K. van der Ploeg
Fiume dell'Europa centro-occidentale di grande importanza storica, politica ed economica. Il R. nasce nelle Alpi svizzere, attraversa quindi diversi stati (Svizzera, Lichtenstein, [...] lo più a conservarsi durante il precario periodo delle migrazioni barbariche, finché la relativa stabilità conseguita sotto i Merovingi non produsse una nuova fase di fioritura, inizialmente assai modesta. Le costruzioni romane sopravvissute sotto le ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] ) e in Fiandra (a Hordain è stato rinvenuto, accanto al c. medievale della parrocchiale di St. Géry, un c. merovingio con semplice recinto quadrangolare e cappella al centro, utilizzato ancora fino al sec. 9°-10°).Particolari spazi funerari sono da ...
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La falsificazione in archeologia
Licia Vlad Borrelli
Isabella Damiani
Filippo Salviati
Giovanna Antongini
Tito Spini
Claude-François Baudez
Guido Devoto
I falsi archeologici
di Licia Vlad Borrelli
Per [...] , nel caso in cui occorra maggiore penetrazione, i raggi γ (gammagrafia). È noto il caso della falsa fibula merovingia (Londra, British Museum), dove l'esame radiografico ha rivelato una struttura occulta autentica ad agemina in argento, rivestita da ...
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PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] i riti cultuali. Non si sa quando Alesia divenne Alise-Sainte- Reine, ma la basilica di Sainte-Reine è una chiesa merovingia del VII sec., dove sono stati ritrovati i più antichi documenti cristiani di Francia, ossia recipienti in piombo usati per l ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] dell'ellenismo e giungeranno in seguito sino al centro dell'Europa: motivi copti e scitici si trovano nell'arte merovingia insieme ad antichi motivi celtici e a derivazioni dal repertorio romano. Germi sorti nell'arte provinciale gallo-romana e ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] il modello remoto di un'analoga leggenda medievale circa l'origine troiana dei Franchi, che si legge nella Cronaca merovingia del cosiddetto Fredegario (cf. Pseudo-Fredegarius, Chronicon, 2, 4-9, in M.G.H., Scriptores Rerum Merovingicarum, II, 1988 ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] in Riv. di storia del diritto ital., V (1932; cfr. anche A. Checchini, I "boni homines" nel diritto franco: epoca merovingia, Padova 1909 e A. Cerlini, I "boni homines" nei domini matildici, in Miscell. Rangoni, Reggio Emilia 1911).
Per la questione ...
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merovingico
merovìngico (o merovìngio) agg. (pl. m. -gici o -gi, pl. f. -giche o -ge o -gie). – Dei Merovingi, la prima dinastia che governò sui Franchi, dal 5° sec. alla metà dell’8°: la Gallia m.; le leggi m.; Pipino, ultimo re della dinastia...
basterna
bastèrna s. f. [dal lat. tardo basterna]. – 1. Specie di lettiga coperta, trainata da buoi, in uso presso i Romani nel tardo Impero, poi alla corte merovingia. 2. estens., ant. Carro in genere: in su la divina b. (Dante).