Ecclesiastico (Vienna 1552 - ivi 1630); figlio di un fornaio protestante, divenuto cattolico, abbracciò la carriera ecclesiastica. Vescovo di Vienna (1598), fu il massimo fautore della Controriforma nell'Austria [...] meridionale. Consigliere dell'imperatore Mattia, era contrario a una politica di estrema intransigenza verso i ribelli boemi, preoccupato della situazione interna della monarchia. Venuto perciò a conflitto con Ferdinando II, fu imprigionato (1618), e ...
Leggi Tutto
Pakistan
Albertina Migliaccio e Paola Salvatori
Geografia umana ed economica
di Albertina Migliaccio
Stato dell'Asia meridionale. Secondo i dati del censimento, nel 1998 il P. contava 132.352.279 ab., [...] nella successione ininterrotta di annate di siccità che hanno penalizzato l'agricoltura e aumentato la già grave situazione di estrema povertà delle aree rurali. Nonostante queste difficoltà, nell'intervallo 1995-2004 il PIL è cresciuto a un tasso ...
Leggi Tutto
STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] pro capite pari a 2/3 della media nazionale, mentre all'estremo opposto il Connecticut ne ha uno superiore di 1/3 a Holly Solomon Gallery, situate ambedue a Soho, nella parte meridionale di Manhattan, contribuendo a lanciare quest'area alternativa di ...
Leggi Tutto
MESSICO (A. T., 147-148)
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Pino FORTINI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
Carlo DE [...] verso sud, cosicché le altezze maggiori corrispondono alla zona più meridionale dell'altipiano, la temperatura media annua varia poco dall'estremo nord, sul confine degli Statì Uniti, all'estremo sud nella conca di Messico; solo nell'inverno la ...
Leggi Tutto
URSS (XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, 11, p. 1065)
Domenico RUOCCO
Wolfango GIUSTI
Tomaso NAPOLITANO
Gennaro CARFORA
Filippo COARELLI
Antonio DEL GUERCIO
Variazioni politico-amministrative. [...] dei bacini della Pečora (17 milioni di t) e dell'Estremo Oriente (20 milioni di t), che riforniscono rispettivamente i centri di cui 2,5 nel territorio del Volga, 1,5 nell'Ucraina meridionale e in Crimea, 0,75 nella regione del Don. I fiumi ...
Leggi Tutto
GUERRA
Scipione GEMMA
Giovanni CORSO
Ugo ALOISI
Gennaro LAGHEZZA
Antonio AMBROSINI
Riccardo BACHI
Arnaldo DE VALLES
(fr. guerre; sp. guerra; ted. Krieg; ingl. war).
Sommario: Diritto internazionale [...] di neutralità. Certamente tale riconoscimento segna una linea di estrema delicatezza politica poiché, se prematura, può apparire un atto belligeranti i gruppi armati di briganti nell'Italia meridionale nei primi anni dell'annessione al Piemonte) e ...
Leggi Tutto
Esplorazioni e scalate. - Sono proseguite con ritmo sempre crescente le scalate alle più alte ed inviolate vette della Terra, quelle himalayane. Di contro a qualche insuccesso (alcune spedizioni si sono [...] tra Jana e Indigirka e su quasi tutta l'estrema cuspide nord-orientale; ma la glaciazione sarebbe stata sempre e a O. Altri mutamenti nella linea di costa si sono avuti nella parte meridionale del Kara-Bogaz-Gol (che si trova ora a −31 m sul livello ...
Leggi Tutto
SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] della Tunisia da un canale di soli 145 km., profondo poco più di 200 m., onde può ben dirsi l'estremomeridionale del grande molo che la Penisola Italiana forma protendendosi nel centro del Mediterraneo e dividendolo in due separati bacini. Il Capo ...
Leggi Tutto
NORVEGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Sverre STEEN
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Francis BULL
Astrid SCHJOLDAGER BUGGE
Luigi PARIGI
Arthur [...] novellieri e di romanzieri, che per la maggior parte rappresentano una specie di arte locale: dall'estremo settentrione fino al lembo più meridionale della Norvegia quasi ogni valle del paese ha il suo autore. Degni di nota sono specialmente Gabriel ...
Leggi Tutto
Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] abbia avuto inizio un pensiero medico sistematico nella Mesopotamia meridionale, dal quale è derivata la medicina assiro-babilonese. nome e che è in uso tuttora, e dello specillo a estremità olivare di porcellana, che gli fu ispirato dalla ferita di ...
Leggi Tutto
maiuscolo
maiùscolo agg. [dal lat. maiuscŭlus «alquanto più grande», dim. di maior «maggiore»]. – 1. a. In paleografia, detto di scrittura caratterizzata dall’altezza uniforme delle singole lettere, sì che, in uno schema formato da due linee...
polo1
pòlo1 s. m. [dal lat. polus, gr. πόλος, propr. «asse, perno», affine a πέλομαι «muoversi, girare»]. – 1. In astronomia, ciascuno dei due punti d’intersezione dell’asse di rotazione di una stella o di un pianeta con la sua superficie:...