VARRONE, Marco Terenzio (M. Terentius Varro)
Plinio Fraccaro
Principe degli eruditi romani e uno dei più fecondi poligrafi dell'antichità. Nacque a Rieti nel 116 a. C. (perciò detto anche Reatinus) e [...] letteraria spetta la più importante opera poetica di Varrone, i 150 libri di Saturae Menippeae, composte nello spirito delle satire del cinico Menippo da Gadara (sec. III) e col proposito di ammaestrare scherzando. Cicerone le fa così definire ...
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Poeta greco diGadara fiorito nella prima metà del 1º sec. a. C. Fu anche filosofo, seguì la scuola dei cinici e compose, a imitazione diMenippo, delle satire menippee che raccolse col titolo Le Cariti: [...] i poeti compresi nella raccolta, e che, dopo successivi rimaneggiamenti, fece capo all'Antologia Palatina; conteneva gli epigrammi di M. e di altri 44 poeti; ce ne è stato conservato il proemio. Si discute del criterio secondo cui erano raccolti gli ...
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Scrittore e filosofo greco (sec. 3º a. C.) diGadara, detto anche di Sinope, dalla città in cui visse schiavo prima di essere liberato. Fu tipico esponente della scuola cinica, con la sua critica demolitrice [...] ogni idea preconcetta. È famoso per il particolare genere di satira, che da lui prese il nome di menippea. Delle sue opere, per noi perdute, si ha l'imitazione e il ricordo negli scritti di Luciano, e fra i Latini specialmente in Lucilio, Varrone e ...
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menippeo
menippèo agg. [dal lat. Menippēus, gr. Μενίππειος]. – Relativo allo scrittore e filosofo greco Menippo di Gàdara (sec. 3° a. C.): satira m. (anche come s. f., la menippea), la satira mista di mimo e di dialogo socratico, di prosa...
satira
sàtira s. f. [dal lat. satŭra, femm. dell’agg. satur «pieno, sazio» e per estens. «vario, misto» (anche, con valore negativo, «confuso»), secondo antiche interpretazioni connesso con la lanx satura, il piatto di primizie offerto ritualmente...