DELFICO, Giovanni Filippo
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 17 genn. 1743 secondogenito di Berardo e Margherita Civico. L'educazione iniziata presso il collegio gesuitico di Atri si compì all'università [...] all'inizio del 1789. In tale carica egli scrisse (ma non ne curò la stampa) alcuni lavori, tra cui alcune Memorie sugli "Stucchi" (servitù di pascolo invernale imposte dal Regio Fisco sui territori costieri degli Abruzzi a vantaggio della pastorizia ...
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GRIMALDI, Domenico
Maria Luisa Perna
Nacque nel 1735 a Seminara, presso Reggio di Calabria, primogenito del marchese Pio, signore di Messimeri, e di Porzia dei Grimaldi di Polistena.
Il ramo calabrese [...] agraria, a incrementare la produzione di foraggio e di conseguenza il patrimonio zootecnico. L'Accademia dei Georgofili premiò la memoria, accogliendo il G. tra i propri soci. Egli comunicò l'esito delle sue esperienze anche alla Società economica di ...
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Finanziere e uomo politico, nato a Ferrara il 20 febbraio 1885. Ha svolto la sua attività nel campo industriale, finanziario ed agricolo. A lui si devono principalmente la rinascita e lo sviluppo della [...] l'armistizio e deportato nel campo di concentramento di Dachau. Ha realizzato nell'Isola di San Giorgio Maggiore (a Venezia), in memoria del figlio, la Fondazione Giorgio Cini: vasto complesso di opere di assistenza sociale, di cultura e di arte. Ha ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] concordanza rivela che nella comunità primitiva si era molto parlato dell'incidente e i cristiani lo avevano fissato bene nella memoria, ma era proprio quella comunità che riconobbe il medesimo P., e non Giovanni, come il suo capo indiscusso, secondo ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] fiumi, fonti, laghi, boschi, paludi, popoli. Anche in questo caso vi è l’intento pedagogico di richiamare rapidamente alla memoria i lemmi degli autori citati: ma l’aspetto più sorprendente è l’inclusione delle paludi (compresa quella Stigia) tra i ...
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CORDERO di San Quintino, Giulio
Nicola Parise
Secondogenito del conte Giovanni Antonio e di Maria Caterina Botta, nacque a Mondovì il 30 genn. 1778. Compì i propri studi a Fossano presso i somaschi [...] Mem. della R. Acc. delle scienze di Torino, s. 2, V [1843], pp. 185-201, e pp. 203-19).
Nel 1846 le Memorie dell'Accademia di Torino pubblicavano quello che è stato considerato, ed è, il migliore dei contributi del C.: le lezioni Delle monete dell ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] apparso nella Gazzetta di Parma del 9 sett. 1837, pp. 313-315. È del 1846 il poetico scritto Alla pia e cara memoria di Adelaide Tommasini Maestri, morta l'anno precedente.
Il M. tornò ad avere un ruolo da protagonista nelle vicende del 1848, che ...
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storia e storiografia
Massimo L. Salvadori
Interpretare il passato e conservarne il ricordo
Quando si usa il termine storia si fa riferimento sia a quanto è accaduto nel passato sia alle ricostruzioni [...] , la cui vita si svolse tra il 54 o 55 e il 120 circa d.C.
Il mondo antico diede anche i primi esempi memorabili del genere biografico. Il rappresentante più eminente di questo filone fu il greco Plutarco, il quale, vissuto tra il 46 circa e il 120 ...
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CANNELLA, Salvatore
Mario Condorelli
Nato a Palermo intorno alla metà del XVIII secolo, fu indirizzato agli studi e al sacerdozio: ricevette gli ordini sacri prima del 1784 giacché il Villabianca lo [...] nel sistema feudale il maggiore ostacolo allo sviluppo del commercio siciliano, il C. oppose il proprio Saggio critico sopra una memoria sulle strade pubbliche della Sicilia (Palermo, Biblioteca comunale, Qq H 120, n. 12; pubblicato da V. Titone in ...
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DELLA TORRE, Giorgio
Gino Benzoni
Nacque, attorno alla metà del sec. XV, da Giovanni, luogotenente della contea di Gorizia, di Tommaso - questi, figlio, d'Ermagora, era stato titolare di cariche nel [...] sanctorum, V, pp. 987-991).
Educato accuratamente, il D. pervenne alla laurea in legge che, assieme all'eccezionale memoria, e a una particolare inclinazione al rapido apprendimento delle lingue, gli facilitò l'inserimento a corte, ove ben presto si ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
memorabile
memoràbile agg. [dal lat. memorabĭlis, der. di memorare «ricordare»]. – Degno d’essere ricordato; si dice in genere di fatti, avvenimenti, periodi di tempo, o anche di parole, che abbiano in sé qualche cosa di grande, di glorioso,...