Divisione di piante, già considerata come classe (Ginkgoine), e giudicata dalla maggior parte degli autori come una delle linee evolutive delle Gimnosperme. Le G. sono rappresentate da vari generi fossili [...] stati oggetto di vari studi clinici e hanno trovato una certa diffusione nel trattamento dei disturbi senili della memoria, dei problemi di concentrazione, degli acufeni e della claudicatio intermittens; è stato anche proposto il loro impiego nelle ...
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alcol e alcolismo
Margherita Fronte
Usi e abusi di una sostanza molto antica
Fin dall'antichità l'uomo ha imparato a sfruttare il lievito per produrre bevande alcoliche. Ma se bere con moderazione è [...] di bevande alcoliche protratto nel tempo. I suoi effetti sono devastanti: provoca tremori, allucinazioni, demenze e compromette la memoria. L'alcol, poi, danneggia le pareti dello stomaco causando ulcere ed emorragie, e provoca la cirrosi epatica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] umana dell’informazione» (human information processing) divenne il riferimento di numerose indagini sulla percezione, l’attenzione, la memoria, il pensiero e il linguaggio. La tecnica di laboratorio tipica di queste ricerche fu la registrazione dei ...
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Rianimazione
Enrico Ciocatto
di Enrico Ciocatto
Rianimazione
sommario: 1. Introduzione: a) generalità e cenni storici; b) definizione; c) fini della rianimazione: ‛morte clinica' e ‛morte biologica'. [...] era ben nota e ampiamente accettata già nella seconda metà del XVIII secolo: il medico veneziano F. Vicentini, nella sua Memoria intorno al metodo di soccorrere i sommersi, pubblicata nel 1768, scriveva infatti che il primo metodo per eseguire questa ...
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Modelli sperimentali nella ricerca biomedica
Silvio Garattini
La ricerca biomedica è multidisciplinare, e spesso utilizza approcci integrati che si servono di modelli sperimentali molto diversi e con [...] quali la risonanza magnetica nucleare. Le aree del cervello in cui hanno sede fenomeni complessi quali l'apprendimento e la memoria, a breve e lungo termine, sono state anch'esse largamente studiate nell'uomo. Peraltro, va ricordato che il progresso ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Le malattie mentali e psicosomatiche
Hans Hinrich Biesterfeldt
Le malattie mentali e psicosomatiche
Nell'Arabia preislamica i ǧinn, i demoni del deserto, erano [...] volumi del Kitāb al-Ḥāwī di al-Rāzī, oltre a trattare le facoltà del cervello (immaginazione, cogitazione e memoria) e i loro temperamenti, è interamente dedicato all'esposizione delle malattie della testa; fra queste troviamo apoplessia, vertigini ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] più volte il tema del riparto tra spese specifiche e generali. Al congresso Sips del dicembre 1909 lesse una memoria (Di alcuni fenomeni di dinamica economica, ibid., II, 1925) cui l’American economic association dedicò una sessione del proprio ...
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BANTI, Guido
Mario Crespi
Nacque a Montebicchieri, nei pressi di S. Romano Montopopoli, in Val d'Arno, l'8 giugno 1852. Studiò a Pisa e a Firenze, ove, nel luglio 1877, conseguì a pieni voti la laurea [...] centro, circoscritte alla porzione parietale, anziché la sordità verbale, possono provocare la perdita della facoltà di rievocare la memoria delle parole atte a designare gli oggetti, cioè l'amnesia verbale (Afasia e sue forme, in Lo Sperimentale ...
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LINOLI, Odoardo
Stefano Arieti
Nacque il 30 genn. 1801 a Fivizzano, in Lunigiana, da Giuseppe, un chirurgo pavese che vi si era stabilito nel 1795, e da Teodora Giuliotti, nativa del luogo.
Completati [...] p. 252; V. Castaldi, Medici toscani di cento anni fa. Il morbo di Weil (1886), già descritto da O. L., in Atti e memorie dell'Acc. di storia dell'arte sanitaria, s. 2, V (1939), pp. 116-127; A. Hirsch, Biographisches Lexikon der hervorragenden Ärzte ...
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CIVININI, Filippo
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Nacque a Pistoia il 20 sett. 1805 da Antonio e Serafina Forni. Compiuti gli studi liceali, si iscrisse alla scuola medico-chirurgica della sua città nel 1819; due anni dopo, ottenuto [...] in base alle quali poté dimostrare che non esistono comunicazioni sanguigne dirette tra madre e feto (Lettura e memoria anatomica intorno alle comunicazioni dirette vascolari sanguigne tra madre e feto.... Firenze 1839) eche la lesione della sostanza ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
memorabile
memoràbile agg. [dal lat. memorabĭlis, der. di memorare «ricordare»]. – Degno d’essere ricordato; si dice in genere di fatti, avvenimenti, periodi di tempo, o anche di parole, che abbiano in sé qualche cosa di grande, di glorioso,...