anticorpo
Guido Poli
Glicoproteina presente sulla superficie dei linfociti B e secreta in risposta a un’infezione in quanto dotata di alta capacità di riconoscimento specifico di componenti microbiche. [...] nel caso di un secondo incontro con l’antigene specifico per quel linfocita B. È su questo principio biologico, definito memoria immunologica, che si basa la scienza e la tecnologia finalizzata alla produzione di vaccini.
Gli Ab sono divisibili in 5 ...
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Meccanismi per la difesa dell’ospite da agenti invasori estranei sono presenti in varie forme (barriere fisiche, cellule fagocitarie e così via) in tutti gli ordini degli invertebrati. Tali meccanismi [...] , ossia l’insieme dei diversi cloni linfocitari con specificità differenti crea il cosiddetto repertorio linfocitario; (c) la memoria, per cui dopo una prima esposizione all’antigene estraneo (risposta primaria), l’organismo mantiene la capacità di ...
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Particolare forma di energia (energia termica) che si trasmette, si trasferisce, si propaga da un punto a un altro di un corpo, da un corpo a un altro, da un sistema a un altro per il solo effetto di una [...] e calcolò l’equivalente termico del lavoro meccanico. W. Thomson, lord Kelvin, nel 1848, basandosi sulla traduzione inglese della memoria di Clapeyron, scoprì la teoria di Carnot e l’anno successivo, dopo essere finalmente riuscito a entrare in ...
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CORRADI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Bevagna (Perugia), da Innocenzo e da Vincenza Moreschini ambedue originari di Trevi, il 21 ott. 1830. Il padre era un brillante chirurgo che si era segnalato [...] e K. F. Rokitansky. Nel 1867, costretto da un infortunio a un imprevisto periodo di riposo, attese alla compilazione della memoria sui restringimenti dell'uretra con la quale risultò vincitore al premio d'Argenteuil di Parigi nel 1869. Con un lavoro ...
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GALVANI, Luigi
Calogero Farinella
Nacque a Bologna il 9 sett. 1737 da Domenico e da Barbara Foschi, sua quarta moglie.
Seguendo una consolidata tradizione della famiglia, originaria della Bassa ferrarese [...] e la presenza di sostanze aeriformi negli organismi animali (ad esempio il 2 maggio e il 27 nov. 1783 presentò due memorie che vertevano Su de' principi volatili cavati insieme coll'aria fissa da varie parti solide e fluide di varii animali e Sopra ...
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ATTI, Giuseppe
Mario Crespi
Nato a Bologna il 1° febbr. 1753, da Matteo e Anna Sanuti, si dedicò dapprima agli studi di filosofia, avendo maestro Giuseppe Vogli, poi a quelli di medicina, sotto la guida [...] sess. 14 genn. 1813, in Opuscoli scientifici, I, Bologna 1816, pp. 85-91; Del modo di trattare le fistole salivari, Memoria, ibid., III, Bologna 1819, pp. 117-123.
Bibl.: G. Termanini, De vita et scriptis Iosephi Atti medici chirurgi praestantissimi ...
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Neurodegenerative, malattie
Orso Bugiani
Uno dei maggiori progressi in biomedicina degli ultimi decenni è la comprensione dei meccanismi molecolari che sono alla base della maggior parte delle malattie. [...] a livelli adeguati. Si cerca di ottenere questo risultato con gli anticolinesterasici. La funzione che si vuole migliorare è la memoria, perché la perdita delle capacità di apprendere e di ricordare contribuisce in modo determinante alla demenza. La ...
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Neurobiologa italiana (Torino 1909 - Roma 2012). Con Stanley Cohen, suo collaboratore per le ricerche sull'NGF (nerve growth factor, fattore di crescita nervoso), è stata insignita nel 1986 del premio [...] per la sclerosi multipla. Nel 1992, insieme alla sorella ha costituito, sotto il motto "Il futuro ai giovani", in memoria del padre Adamo Levi, la Fondazione Levi-Montalcini con lo scopo di aiutare giovani donne africane, attraverso l’assegnazione di ...
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Plasticità nervosa
Lamberto Maffei
Nicoletta Berardi
Le moderne tecniche che consentono la visualizzazione dell'attività cerebrale hanno mostrato che a ogni percezione, azione, pensiero o immaginazione [...] quanto aumenta lo spessore corticale e la densità sinaptica, e funzionali, perché potenzia le capacità di apprendimento e memoria (van Praag, Kempermann, Gage 2000). Per qualche tempo AA è stato considerato un artificio di laboratorio, un tentativo ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] di polarità si verifica per il passaggio di corrente attraverso quattro fili disposti tra i nuclei magnetici. La sua memoria a nucleo di ferrite ad alta velocità è una pietra miliare nello sviluppo della progettazione dei computer.
Il rilassamento ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
memorabile
memoràbile agg. [dal lat. memorabĭlis, der. di memorare «ricordare»]. – Degno d’essere ricordato; si dice in genere di fatti, avvenimenti, periodi di tempo, o anche di parole, che abbiano in sé qualche cosa di grande, di glorioso,...