GIOVAN PIETRO (Giampietro) d'Avenza (da Lucca)
Franco Pignatti
Nacque verso la fine del XIV o al principio del XV secolo ad Avenza, presso Carrara; è citato nei documenti anche come Giovan Pietro da [...] , Massa 1829, pp. 277-279; G. Sforza, Della vita e delle opere di G. d'A. grammatico del secolo XV, in Atti e memorie della Deput. di storia patria per le provincie modenesi e parmensi, V (1870), pp. 393-411; A. Luzio, Cinque lettere di Vittorino da ...
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GABBA, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Lodi il 14 apr. 1835 da Melchiade, insegnante di belle lettere e scrittore, e da Maria Cavezzali.
A Pavia fu alunno nel collegio "Ghislieri", poi studente [...] Gli artt. 6-12 del titolo preliminare del Codice civile italiano, Firenze 1868), e più tardi, nel 1906 a Roma, nella memoria letta in qualità di socio all'Accademia dei Lincei: in questo testo, segnando una svolta anche linguistica in dottrina, il G ...
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PADULA, Fortunato
Romano Gatto
PADULA, Fortunato. – Nacque a Napoli il 24 dicembre 1816 da Federico, ufficiale dell’esercito borbonico, e da Nicoletta Napoletano.
Compì i suoi primi studi a Caserta, [...] a una data forza, quello di volume massimo o minimo.
Il 12 giugno 1838 presentò all’Accademia delle scienze di Napoli la memoria Sul momento d’inerzia e sugli assi principali (pubblicata poi negli Atti accademici, V [1843], p.te I, pp. 179-221), in ...
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BERTELLI, Timoteo (al secolo Leopoldo)
Enzo Pozzato
Nacque a Bologna il 26 ott. 1826 da Francesco, professore di astronomia all'università di Bologna, e da Teresa Pallotti. Studiò, nella città natale, [...] classe degli scandagli in cui la pressione dell'acqua fa aumentare il livello del mercurio in un tubo manometrico.
Nella memoria Sopra Pietro Peregrino di Maricourt e la sua epistola "De magnete", in Bull. di bibliografia e di storia delle scienze ...
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Carla Moreni
Abbado senza eredi
Il maestro dopo ogni esecuzione chiedeva una pausa di silenzio. Non voleva subito l’applauso. Dal podio restava fermo, senza abbassare le braccia. Dirigeva anche quel vuoto, [...] cardini della sua estetica. Nel silenzio quelle che erano le sorprese in divenire, immancabili, di ogni esecuzione, sono diventate una memoria viva, tutta al presente. L’eredità di una vita sul podio ha preso la forma di un disegno preciso, costruito ...
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BRUNACCI, Vincenzo
Ugo Baldini
Nato a Firenze il 3 marzo 1768 da Ignazio Maria e da Elisabetta Danieli, ricevette la prima istruzione nel collegio degli scolopi, iniziando quindi lo studio della matematica [...] , Storia della Toscana, XII, Fiesole 1843, p. 333; G. B. Corniani, I secoli della letter. ital., VII, Torino 1856, p. 224; Memorie e documenti per la storia dell'università di Pavia, I, Pavia 1878, p. 453; W. W. Rouse Ball, Compendio di storia delle ...
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BALDINOTTI, Cesare
Simonetta Gori Savellini
Nato a Firenze il 12 luglio 1747, monaco dell'Ordine benedettino olivetano, fu abate nel convento fiorentino di S. Miniato al Monte. Nel 1774 venne chiamato [...] disse il Tommaseo) esercitò sul giovane Rosmini, che scrisse di lui: "filosofo... molto erudito, del quale... m'è carissima la memoria, e gratissimo il ricordare l'affabilità" (Rinnov. della Filos. in Italia, Milano 1837, pp. 329 s.). Il B. morì a ...
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CERVI, Annunzio
Nicola Merola
Nacque a Sassari, il 6 agosto 1892, in una famiglia della agiata borghesia locale, da Antonio e Costanza Cabras. Compiuti gli studi classici e quelli universitari presso [...] fortuna quando per un po' funse da ideale collegamento di molti giovani intellettuali al fronte, è legata prevalentemente la memoria del Cervi. Da parte del suo più fedele studioso nonché amico e compagno di avventure letterarie, Lionello Fiumi, si ...
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Young, Terence
Karel Thein
Regista e sceneggiatore cinematografico inglese, nato a Shanghai il 20 giugno 1915 e morto a Cannes il 7 settembre 1994. Capace di dirigere i progetti più eclettici e di imprimere [...] sottinteso e quasi inconsapevole: Y. non è quindi un 'autore', anche se è entrato a buon diritto nella memoria del cinema.
Dopo gli studi all'Università di Cambridge, nel 1936 entrò nella British International Pictures come sceneggiatore. Durante ...
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Scrittore italiano (Bologna 1916 - Roma 2000); visse a Ferrara fino al 1943, e si trasferì poi a Roma, dove fu redattore della rivista di letteratura internazionale Botteghe oscure (1948-60); dal 1958 [...] alle persecuzioni razziali, alla guerra e alla Resistenza; raffigurazione che tende a un "classico" rigore espressivo, sorretta da una memoria che non è solo evocativo-elegiaca, ma giudicatrice di dati e di fatti, come nei voll. di racconti Una città ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
memorabile
memoràbile agg. [dal lat. memorabĭlis, der. di memorare «ricordare»]. – Degno d’essere ricordato; si dice in genere di fatti, avvenimenti, periodi di tempo, o anche di parole, che abbiano in sé qualche cosa di grande, di glorioso,...