BREVEGLIERI, Cesare
Mario Valsecchi
Di origine ferrarese, nacque a Milano il 12 marzo 1902, da Luigi e Teresa Tadini.
Ebbe presto vocazione per la pittura, ma per necessità familiari dovette seguire [...] , morì in pochi giorni a Milano il 22 marzo 1948. La XXIV Biennale veneziana di quello stesso anno ne celebrò la memoria esponendo cinque quadri (presentaz. di L. Borgese).
Fonti e Bibl.: C. Carrà, L'esposiz. alla Permanente, in L'Ambrosiano, 2 febbr ...
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AGOSTINI, Giovanni Antonio
Marco Chiarini
Pittore e intagliatore udinese, risulta attivo dal 1570 circa. Fu discepolo del pittore P. Amalteo, allievo del Pordenone. Nel 1593 sposò una figlia di D. Mazzocco, [...] (con cornice posteriore) nella chiesa di S. Nicolò a Cornelians, e un'altra nella pieve di Ognissanti di Sutrio. Rimane inoltre memoria, in carte d'archivio, d'un gonfalone dipinto in collaborazione con P. Secante, alla data del 15 ag. 1587,per la ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] pp. 74 s., 82 s., 92; G. Cantino Wataghin, Archeologia e "archeologie". Il rapporto con l'antico fra mito, arte e ricerca, in Memoria dell'antico nell'arte italiana, a cura di S. Settis, Torino 1984, I, pp. 197 s.; A. Bezzi, Un uomo d'arme della casa ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] degli atti della I. e R. Acc. economico-agraria dei Georgofili di Firenze, XXI, Firenze 1843, pp. 250-256, G. Baldasseroni, Memorie 1833-1859, a cura di R. Mori, Firenze 1959, pp. 15 s.; G. Mori, L'industria del ferro in Toscana dalla Restaurazione ...
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BARTOLI, Giuseppe
Luigi Moretti
Nacque a Padova il 27 febbr. 1717 da Bartolomeo e da Isabella Manzoni: i suoi studi procedettero dapprima stentatamente perché dovette lavorare nella bottega patema di [...] nella nuova era annunziata dal poeta il ristabilimento dell'ordine civile dell'antica repubblica romana, o anche in una Memoria (inedita, ma utilizzata dal Vallauri) sulla riforma degli studi letterari. L'abate Galiani, che l'aveva conosciuto a ...
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GORNI, Giuseppe
Amyel Garnaoui
Figlio di Arcinio, agricoltore, e di Iole Longhini, nacque a Santa Lucia, frazione di Quistello nel Mantovano, il 27 marzo 1894.
Frequentò le scuole elementari a Quistello [...] un certo numero di taccuini, su cui il G. annotava a penna e a matita le immagini che lo colpivano, traendole dalla memoria o facendo riferimento ai drammatici avvenimenti che si svolgevano sotto i suoi occhi (Dall'Acqua, L'abc…, 1972). A Hajmasker ...
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FINALI, Giovanni Angelo
Enrico Maria Guzzo
Nacque in Valsolda nel 1709 (Zannandreis, 1831-1834, p. 389). In seguito studiò a Dresda (ibid.) per poi recarsi a Vienna, dove, nel 1736, è documentato nei [...] e che è documentato fino al 1763 (G.P. Marchini, Le origini dell'accademia di pittura di Verona, in Atti e memorie dell'Accad. di agricoltura, scienze e lettere di Verona, CLII [1975-1976], pp. 247, 255 s., 258). Potrebbero invece essere discendenti ...
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DI MARTINO, Vincenzo
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Palermo il 13 nov. 1773 da Francesco, falegname, e Concetta Daniele. La maggior parte delle notizie relative alla vita ed all'attività del D. sono fornite [...] 'Ucciardone", una zona, come suggerì lo stesso D., adatta "perché così resterebbe sotto la protezione del Castello di mare" (Memoria..., p. 13), fortilizio a difesa delle incursioni via mare. Tuttavia il progetto del D. fu modificato in quello di N ...
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CAPORALE, Francesco
Antonella Pampalone
Nacque probabilmente a Roma nella seconda metà del sec. XVI. La prima notizia che lo riguarda è relativa ad alcuni lavori decorativi nella cappella del SS. Sacramento [...] il decesso dell'ambasciatore, aveva "fatto prender l'impronta della sua effigie dal naturale per far la statua a perpetua memoria" (Orbaan, p. 93, e Colonna di Stigliano, p. 162). Questo spiega le caratteristiche del singolare ritratto e, anche, in ...
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ALVINO, Enrico
Emilio Lavagnino
Architetto, nato a Milano il 29 marzo 1809; studiò prima a Napoli, ove fu poi attivo per tutta la vita, nell'Istituto di belle arti con Francesco Saponieri, uno dei principali [...] dell'A.). Presentò un suo infelice progetto al concorso per la facciata del duomo fiorentino e pubblicò in proposito una Memoria illustrativa del progetto per la facciata della cattedrale di Firenze (Firenze 1864).
Si deve all'A. il progetto per la ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
memorabile
memoràbile agg. [dal lat. memorabĭlis, der. di memorare «ricordare»]. – Degno d’essere ricordato; si dice in genere di fatti, avvenimenti, periodi di tempo, o anche di parole, che abbiano in sé qualche cosa di grande, di glorioso,...