GIOVANNI da Arezzo
Franco Lucio Schiavetto
Si ignora la data di nascita di G., che comunque va con certezza situata alcuni anni prima di quella di Francesco Petrarca (1304). G. nacque ad Arezzo e appartenne [...] di portare a termine, tuttavia tesseva le lodi del Carrara e terminava la lettera con un'epigrafe di otto distici in sua memoria. Il 20 giugno dello stesso anno, dal valico del Monginevro, Petrarca scriveva un'altra lettera a G. (Fam. XI, 9) per ...
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FOLCHI (Fulchi, De Fulchis, Del Folchi), Iacopo
Marco Cardinale
Nacque a Firenze dopo il 1340, anno in cui il padre, Simone, vi fece ritorno da Forlì dove il nonno, Lapo, si era trasferito verso la [...] , Storia del pubblico Studio e delle società scientifiche e letterarie di Firenze, Firenze 1810, pp. 30, 45; A. Frizzi, Memorie per lo Studio di Ferrara, III, Ferrara 1847, pp. 383, 386; A. Bottoni, Cinque secoli d'università a Ferrara, Bologna ...
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PAPPAGALLO, Pietro
Giorgio Vecchio
– Nacque il 28 giugno 1888 a Terlizzi, in provincia di Bari e in diocesi di Molfetta-Giovinazzo-Terlizzi, da Michele e da Maria Tommasa Guastamacchia, quinto di otto [...] massacro delle Fosse Ardeatine, Roma 1996, ad ind.; A. Portelli, L’ordine è già stato eseguito. Roma, le Fosse Ardeatine, la memoria, Roma 1999, ad ind.; G. Giannini, Lotta per la libertà. Resistenza a Roma 1943-1944, Roma 2000, ad ind.; G. Gaspari ...
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ALTAVILLA, Emma d'
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Figlia di Tancredi d'Altavilla, come sembra accertato, e sorella di Roberto il Guiscardo e di Ruggero, raggiunse i fratelli in Italia, quando questi avevano ormai consolidato la [...] 1126, quando una Sichelgaita, vedova di Oddone "Marchisius", fece una donazione, per sé, per i figli e per la buona memoria del marito (F. Trinchera, Syllabus graecarum membranarum, Neapoli 1865, pp. 128 s., p. 98).
Fonti e Bibl.: Radulphi Cadomensis ...
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Lullo, Raimondo
(catalano Ramon Llull) Filosofo, teologo, mistico e missionario catalano (Palma di Maiorca 1233/1235-forse Isola di Maiorca 1315). Detto doctor illuminatus, di nobile famiglia, sui trent’anni, [...] una ars magna, una logica universale, capace di scoprire e dimostrare la verità partendo dai termini semplici e combinandoli in modo matematico. La logica combinatoria di L. e le sue tecniche di memoria ebbero larga influenza sino al 17° secolo. ...
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Signore di Mirandola (n. 1469 - m. Mirandola 1533). Nipote del più noto Giovanni, al quale ha dedicato una parte rilevante della sua attività di filosofo e letterato, scrivendone anche una biografia, P. [...] di fondare la fede cristiana sulla filosofia antica. Espose queste sue idee in molti scritti, ma specialmente in una memoria, De reformandis moribus, indirizzata a Leone X in occasione del V Concilio lateranense (1512-17) e che non rimase ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] 1668 la Relatione della città di Fiorenza, nel 1671 pubblicherà a Vienna una delle sue ultime opere: L’huomo chiamato alla memoria di se stesso e della morte, un commiato dalla vita. Ma farà in tempo a scrivere ancora una Historia di Leopoldo Cesare ...
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Costantino nelle mostre dal XX secolo
Un imperatore e la sua immagine
Marco Flamine
A un secolo di distanza dalle iniziative promosse da papa Pio X in occasione del XVI centenario dell’editto di Milano, [...] impeccabile suscitò interesse e conferme nella storiografia coeva, anche di lingua italiana2. Si celebra dunque, di fatto, la memoria non tanto dell’editto, quanto della più lunga tradizione a esso relativa.
Il quadro di riferimento
In Europa e ...
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I fondamentalismi nel mondo contemporaneo
Enzo Pace
L’anno terribile
L’attentato dell’11 settembre 2001 alle Twin Towers di New York può essere considerato, a tutti gli effetti, un evento cerniera [...] almeno due tipi. Il primo è caratterizzato da una forte tensione messianica; il secondo, invece, punta alla difesa della memoria e dell’identità religiosa di un popolo (quello ebraico), con una strategia politica volta a ricostituire i confini della ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] fin dalle prime battute nel 1942. Le conseguenze dell’8 settembre 1943 misero fine però alle suggestioni provenienti dalla memoria della Grande Guerra, che pure Parri non aveva mai smesso di coltivare. Dopo aver accettato l’incarico di responsabile ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
memorabile
memoràbile agg. [dal lat. memorabĭlis, der. di memorare «ricordare»]. – Degno d’essere ricordato; si dice in genere di fatti, avvenimenti, periodi di tempo, o anche di parole, che abbiano in sé qualche cosa di grande, di glorioso,...