afrocentrismo
Movimento culturale-politico della diaspora nera, specie in America, che asserisce il primato della civiltà africana e postula il ritorno a valori tradizionali africani. Richiamandosi a [...] e dei neri nelle origini delle civiltà storiche (a partire dall’Egitto), poi oscurato e rimosso dalla memoria dall’imposizione egemonica dell’Occidente. Secondo gli afrocentristi, la piena emancipazione e autodeterminazione dei neri deve passare ...
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L'arma dei carabinieri ha partecipato alle operazioni della seconda Guerra mondiale inquadrata in battaglioni d'impiego e nelle sezioni carabinieri al seguito delle grandi unità operanti, con funzioni [...] movimento partigiano. Oltre 2000 carabinieri sono caduti fra il 1940 e il 1945; 22 medaglie d'oro sono state concesse alla memoria dei più valorosi. L'arma, nel 1946, è stata riordinata su: un comando generale, 3 comandi divisione, 6 comandi brigata ...
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Corsaro e ammiraglio turco (Mitilene 1465 circa - Costantinopoli 1546). Si distinse fin da giovane in imprese corsare nell'Egeo e sulle coste dell'Africa settentrionale. Nel 1518 conquistò Algeri insieme [...] 1538 fronteggiò Andrea Doria a Prevesa, e nel 1543 concorse alla presa di Nizza. È sepolto presso Costantinopoli e la sua memoria di intrepido marinaio è sempre ricordata con onore dai Turchi. Fu il primo vero ammiraglio dei Turchi ottomani; per suo ...
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(lat. Calagurris) Cittadina della Spagna settentrionale (23.768 ab. nel 2007), nella comunità autonoma di La Rioja.
È l’antica Calagurris Nassica, città dei Vasconi, occupata dai Romani nel 186 a.C. Sertorio [...] Francesi e poco dopo riconquistata dai Castigliani.
A C. nacquero Quintiliano e, forse, Prudenzio. Dell’antica C., oltre alla memoria di un anfiteatro, esistono le rovine di un circo. Notevole la cattedrale, quasi tutta opera della seconda metà del ...
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Ammiraglio (Madrid 1580 - ivi 1634); si distinse contro Turchi e Barbareschi; comandante della flotta dell'Oceano (1618), ottenne (1621) una brillante vittoria sugli Olandesi a Capo San Vincenzo. Dopo [...] de Valdueza, venne in urto con il conte-duca di Olivares, che riuscì a farlo condannare alla privazione di tutti gli onori e a dieci anni di esilio dai regni di Castiglia. T., addolorato, morì poco dopo; la sua memoria fu riabilitata più tardi. ...
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Maresciallo sovietico (Uman´, Ucraina, 1906 - Königsberg 1945); nel febbr. 1943, s'impadronì di Kursk. Al momento dell'offensiva di von Kluge del 5 luglio 1943, il Č. resisté validamente in uno dei più [...] del 3º fronte della Russia Bianca, raggiunse la Beresina ed entrò a Vilna. Nel 1945 entrò a Tilsit e conquistò la Prussia Orientale: il 28 febbraio cadde davanti a Königsberg e il 1º marzo gli fu conferito, alla memoria, il titolo di maresciallo. ...
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Avventuriero (m. Parigi 1574). Bandito dal Piemonte, trovò ospitalità nella corte di Caterina de' Medici in Francia; nelle guerre di religione, si schierò con la parte cattolica acquistando triste fama [...] morte di re Carlo IX, avrebbe dovuto assicurare la corona di Francia non a Enrico re di Polonia bensì al fratello minore, duca d'Alençon. Il complotto fu svelato, e R. venne giustiziato. Due anni dopo, il nuovo re Enrico III ne riabilitò la memoria. ...
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HEGEDÜS, András
Uomo politico ungherese, nato nel 1915. Aderì giovanissimo al comunismo, e negli anni 1939-1945 rimase nell'URSS. Tornato in Ungheria, fu eletto deputato nel 1949, e fu ministro dell'Agricoltura [...] il suo governo ebbe inizio il processo di liberalizzazione, con l'allontanamento di M. Rákosi, la riabilitazione della memoria di L. Rajk e delle altre vittime del periodo stalinista, la revisione della politica economica. Travolto dagli avvenimenti ...
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Portilla, Miguel León. – Storico e antropologo messicano (Città di Messico 1926 - ivi 2019). Tra i massimi specialisti di cultura e lingua Nahuatl, ha condotto una capillare attività di traduzione e pubblicazione [...] náhuatl estudiada en sus fuentes (1956); Siete ensayos sobre cultura náhuatl (1958); Visión de los vencidos (1959; trad. it. La memoria dei vinti, 1962); Los antiguos mexicanos a través de sus crónicas y cantares (1961); El reverso de la conquista ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] di Ormisda. Anzi, il Senato sollecitava l'imperatore a non fare fallire l'unità delle Chiese ostinandosi a difendere la memoria di Acacio.
In una lettera della tarda estate del 516, O. riconosceva all'imperatore il merito di avere intrapreso per ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
memorabile
memoràbile agg. [dal lat. memorabĭlis, der. di memorare «ricordare»]. – Degno d’essere ricordato; si dice in genere di fatti, avvenimenti, periodi di tempo, o anche di parole, che abbiano in sé qualche cosa di grande, di glorioso,...