BERTINI, Giuseppe
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Nacque a Palerino il 20 genn. 1759 da Salvatore. Studiò presso le Scuole Pie degli scolopi e, ordinato sacerdote, si dedicò alla musica, all'archeologia e alla storia letteraria [...] . Fazello Siciliano trad. in lingua toscana da Remigio Fiorentino (voll. 9). Non trascurò la composizione musicale e sono degni di memoria un'Ode funebre per la morte di Carlo III di Borbone (1788); la Lezione prima del mercoledì santo per soprano ...
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BASEVI, Abramo
Alberto Pironti
Nacque a Livorno il 29 dic. 1818. Figlio di un medico, si laureò anch'egli in medicina, ma poi si dedicò interamente agli studi musicali e a quelli filosofici. Da giovane [...] scritti figurano: Illustrazione del "Guglielmo Tell" (Firenze 1858), Studio sulle opere di Giuseppe Verdi (Firenze 1859), Memoria relativa al progetto di riordinamento delle scuole musicali di Firenze (ms., in Firenze, Arch. del Conservatorio, filza ...
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CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] con la società che lo circonda, e che alla fine lo annienta, riportandolo a se stesso, alla sua memoria: una memoria fatta di oggetti, immagini, strani incubi. Questo scheletro di vicenda si realizza mediante sculture mobili, sagome in movimento ...
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CIFRA, Antonio
Giancarlo Rostirolla
Nacque probabilmente a Roma nel 1584 circa, da Costanzo e da una certa Claudia (non si conosce l'atto di battesimo, ma nei frontespizi delle sue opere a stampa egli [...] raccolte, più alcuni inediti, i quali vennero riuniti in un unico tomo a parti separate a far onore alla memoria dell'illustre compositore, vivo ancora nella pratica musicale. Nel frontespizio della raccolta l'editore volle riprodurre un bel ritratto ...
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MARCHISIO
Saverio Lamacchia
Famiglia di musicisti piemontesi, originaria di Buttigliera d'Asti, trasferitasi a Torino.
Antonino nacque a Buttigliera d'Asti il 19 febbr. 1817, figlio di Pierantonio, [...] e completarono la loro eccellente formazione musicale studiando pianoforte con i fratelli. Pare che Barbara fosse dotata di una memoria musicale prodigiosa e di notevole estensione vocale (dal Fa2 al Si4 bemolle). Debuttò nel 1856, cogliendo i primi ...
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GALLIGNANI, Giuseppe
Aldo Bartocci
Nacque a Faenza il 19 genn. 1851.
Dal 1867 al 1871 frequentò il conservatorio di Milano dove si diplomò in composizione e direzione d'orchestra, presentando per il [...] , cui fu abbinato un concorso per l'installazione, in duomo, di due nuovi organi. Nel marzo 1913, per le cerimonie funebri in memoria di Umberto I, fu eseguita, al Pantheon di Roma, la Messa da requiem del G., composta su concorso per l'occasione.
Il ...
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BENEVENTANO DEL BOSCO, Francesco Giuseppe Federico, barone della PIANA
Nacque a Scicli (Ragusa) il 14 apr. 1824. Per volontà del padre studiò legge all'università di Napoli, ma abbandonò presto gli studi [...] Traviata di Verdi data allo Her Majesty's Theatre il 4 maggio 1856), che non lasciarono, però, profonda e duratura memoria. In successive tournées il B. cantò a Madrid, a Lisbona, a Barcellona, incontrando più caldi consensi. Dì ritorno in Italia ...
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CONSOLO, Ernesto
Mauro Macedonio
Nacque a Londra da Pellegrino e Virginia Vitta il 15 sett. 1864. Ancora giovanissimo si dedicò a Roma allo studio dei pianoforte, formandosi sotto la guida di G. Sgambati, [...] , Luigi Dallapiccola, suo allievo dal '22 al '24, anno in cui conseguì il diploma, ed altri. Lo stesso Dallapiccola dedicò poi alla memoria del C. la composizione Partita, per orchestra e voce di soprano (1932).
Nel 1925 e '26, il C. fua Tivoli in ...
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BUSI, Alessandro
Clara Gabanizza
Nacque a Bologna il 28 sett. 1833 da Giuseppe e da Maria Passarotti.
Giuseppe, nato a Bologna (1808), studiò musica con i maestri Palmerini e T. Marchesi e fu noto dapprima [...] citate, le più importanti da ricordare sono le seguenti: Excelsior. Sinfonia a grande orchestra con coro, Bologna 1871 (in memoria del padre); Preludio sinfonico, per grande orchestra, Bologna s.d.; In alto mare, capriccio fantastico per orchestra e ...
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BATTISTINI, Giacomo
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Nato verso il 1665, probabilmente nell'Italia settentrionale, lo si trova maestro di cappella e compositore attivo a Novara alla fine del sec. XVII. Non si hanno notizie della [...] la canonizzazione di S. Pio V celebrata dai domenicani in S. Quirico di Novara il 20 novembre. Dopo questa data non si ha memoria di altre sue opere. Il 5 febbr. 1719, a cinquantaquattro anni, il B. morì a Novara e dei suoi cinque figli, avuti dal ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
memorabile
memoràbile agg. [dal lat. memorabĭlis, der. di memorare «ricordare»]. – Degno d’essere ricordato; si dice in genere di fatti, avvenimenti, periodi di tempo, o anche di parole, che abbiano in sé qualche cosa di grande, di glorioso,...