Neurosecrezione
GGiovanni Berlucchi
di Giovanni Berlucchi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Evoluzione del concetto di neurosecrezione: a) origine del concetto di neurosecrezione; b) distinzione tra neurotrasmettitori [...] e collaboratori (v. De Wied e Bohus, 1978) hanno dimostrato la comparsa di disturbi dell'apprendimento e della memoria in ratti sottoposti a ipofisectomia totale. I disturbi non dipendono da conseguenze endocrine e generali somatiche dell'operazione ...
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, António Neuroscienziato portoghese (n. Lisbona 1944). Laureatosi in medicina, attivo negli USA, è tra i nomi di maggior rilievo nel panorama internazionale delle neuroscienze. Ha approntato un sistema [...] studi sul cervello non possano eludere la componente emotiva quale elemento dirimente nella pianificazione dell’azione e della memoria, e fattore immanente nei processi decisionali. L’organo cerebrale va analizzato senza trascurare l’organismo che lo ...
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Neuroimaging dei processi cognitivi
Adina L. Roskies
Storicamente, lo studio della mente e lo studio del cervello sono stati a lungo separati. La psicologia si avvicinava alla mente come se fosse una [...] fornito informazioni attendibili e riproducibili sui centri dell'attività neuronale durante compiti che vanno dalla vista al linguaggio, alla memoria e all'abilità di apprendimento, dimostra che il cervello non è un organo omogeneo, nel quale tutti i ...
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Carlo Caltagirone
Neurodegenerazione
La morte dei neuroni
Le malattie neurodegenerative
di Carlo Caltagirone
20 aprile
Viene inaugurato a Roma alla presenza del presidente Carlo Azeglio Ciampi il Centro [...] più utilizzato per descrivere la fase preclinica della demenza è MCI.
I soggetti con MCI presentano una perdita di memoria maggiore rispetto a quella che ci si attenderebbe per l'età, ma non hanno una compromissione cognitiva e funzionale tale ...
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Visualizzare il funzionamento del cervello umano
Adina L. Roskies
(Department of Neurology and Neurological Surgery, Washington University School of Medicine, Saint Louis, Missouri, USA)
Steven E. Petersen
(Department [...] . Considerevoli progressi sono stati compiuti nei campi della vista, dell'attenzione, del linguaggio, dell'apprendimento motorio e della memoria, per nominarne solo alcuni. Fino al recente sviluppo della fMRI, la PET non aveva rivali per la capacità ...
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reclutamento leucocitario
Alberto Mantovani
Processo di importanza fondamentale sia in condizioni normali di omeostasi sia in condizioni patologiche. I globuli bianchi sono dei professionisti nel pattugliare [...] naive, per es., trafficano essenzialmente fra sangue, linfa e linfonodi, dove incontrano l’antigene, mentre i linfociti di memoria pattugliano i tessuti periferici indirizzandosi in modo particolare in distretti specializzati quali la cute o l’albero ...
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Emozione, processo decisionale ed etica
Antonio R. Damasio
(Department of Neurology, College of Medicine, The University of Iowa Iowa City, Iowa, USA)
Per quanto siano stati compiuti alcuni progressi [...] e le scienze che si occupano della mente e del cervello non è dello stesso tipo di quella, per dire, tra la memoria o la vista da una parte e il cervello e la mente dall'altra. Le scoperte effettuate offrono materiale per ulteriori riflessioni e ...
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L'uomo
Maria Arcà
Elisa Manacorda
La mappa del corpo umano
Come una grande città, anche il corpo è un sistema molto complicato, dove ogni parte svolge una funzione specifica. E tutte lavorano insieme, [...] ancora in costruzione, e nessun segnale ci è passato prima, è più difficile ricordare. Ci sono però diversi tipi di memoria. La memoria a breve termine permette di ricordare solo le cose appena viste o sentite (per esempio un numero di telefono). La ...
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GIANELLI, Giuseppe Luigi
Giuseppe Armocida
Nato ad Abano Terme, presso Padova, da Antonio e Francesca Zecchinelli il 10 luglio 1799, dopo aver superato gli studi di grammatica e umanità presso il collegio [...] un impegno anche pubblicistico soprattutto dopo il suo ritiro dall'ufficio.
Tra i suoi primi lavori scientifici si trova la memoria Dei soccorsi reclamati dalla scienza e dalla umanità a salvamento dei sommersi in Padova, letta il 23 giugno 1835 ed ...
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Psicologia
Tendenza a ripetere determinati atti e a rinnovare determinate esperienze, per lo più acquisita con la ripetizione frequente dell’atto o dell’esperienza stessa. Lo studio delle a. è oggetto [...] : nella formazione e nel mantenimento delle a. hanno importanza elementi esterni (percezione) e condizioni interne, quali la memoria, i riflessi condizionati, l’attenzione, le tendenze affettive e la volontà.
Filosofia
In campo etico-pedagogico l’a ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
memorabile
memoràbile agg. [dal lat. memorabĭlis, der. di memorare «ricordare»]. – Degno d’essere ricordato; si dice in genere di fatti, avvenimenti, periodi di tempo, o anche di parole, che abbiano in sé qualche cosa di grande, di glorioso,...