Matematico inglese (Totnes, Devonshire, 1791 - Londra 1871), noto specialmente per studî e progetti relativi a macchine calcolatrici automatiche, tra i quali quello della "macchina analitica" (analytical [...] reale antenato del moderno elaboratore elettronico. Nel progetto di B., infatti, sono già presenti le distinzioni tra la memoria (store) e l'unità centrale di elaborazione (mill). La sequenza delle operazioni, premonitrice del moderno concetto di ...
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L'Ottocento: matematica. Immagini della matematica nell'Ottocento
Umberto Bottazzini
Immagini della matematica nell'Ottocento
Il panorama della matematica negli ultimi decenni del XIX sec. è per molti [...] 1947 seguendo l'esempio di quanto avviene in Germania e in Gran Bretagna.
Le cronache dei Congressi non raccontano di memorabili discussioni in campo matematico. Tra il regno di Piemonte, il Lombardo-Veneto, il Granducato di Toscana e il Regno delle ...
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CALLEGARI, Pietro
Piero Delsedime
Piero Zama
Nacque a Faenza il 9 ott. 1796 da Domenico e da Maria Marchetti. Nel seminario faentino, che godeva di buona fama e già aveva avuto tra gli alunni Vincenzo [...] di metodi dell'analisi infini esimale alla soluzione di problemi geometrici, prospettata in questo lavoro, trova conferma anche in una memoria dello stesso anno, in cui egli tratta il problema, posto da P. de Fermat al Torricelli: "dato un triangolo ...
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GALLUCCI, Generoso
Marta Menghini
Nacque a Napoli il 12 nov. 1874 da Saverio e da Francesca Solimene. Sempre a Napoli fu allievo all'Università di P. Del Pezzo e D. Montesano e conseguì, nel 1898, la [...] quaterne incidenti di rette) e dei tetraedri annessi. Il G. tratta poi lo studio delle figure (già intrapreso nelle due memorie citate in precedenza), figure formate da nove punti che si possono ordinare come elementi di un determinante in modo che ...
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Fisico, matematico e filosofo francese (Parigi 1717 - ivi 1783). Amico di Voltaire e Diderot, collaborò all'Enciclopedia, di cui redasse il Discorso preliminare (1751), vero e proprio sommario dell'enciclopedismo [...] gradini della chiesa di Saint-Jean Le Rond, donde il nome impostogli; tuttavia ebbe poi sempre l'aiuto del padre. Una memoria di calcolo integrale gli valse, poco più che ventenne, l'ingresso nell'Accademia delle scienze di Parigi; pochi anni dopo l ...
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Fisico e matematico (Woolsthorpe, Lincolnshire, 1642 - Londra 1727). Di famiglia agiata ma priva di istruzione, N. fu avviato agli studî dal ramo familiare materno, gli Ayscough (o Askew). Frequentò così [...] sprezzante datone da Robert Hooke, che non vedeva alcun legame di necessità tra gli esperimenti di N. e la sua teoria. La memoria suscitò in breve una coda di lettere polemiche anche sul continente (I.-G. Pardies, F. Hall, noto come Linus, lo stesso ...
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Matematico (Osterfeld, Münster, 1815 - Berlino 1897). Prof. all'univ. di Berlino, membro dell'Accademia di Berlino, fu celebrato dai matematici contemporanei come il più grande analista vivente. Portano [...] sulle funzioni analitiche fu pubblicato nel 1843, ma rimase per molto tempo ignorato; la notorietà invece gli derivò da una memoria sulle funzioni abeliane pubblicata nel 1854 sul Journal für die reine und angewandte Mathematik di A. L. di Crelle ...
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CAGNAZZI DE SAMUELE, Luca
C. Paola Scavizzi
Nacque ad Altamura il 28 ott. 1764 da Ippolito e Livia Nesti. Orfano di padre fin dal 1767, a otto anni fu messo in collegio a Bari, per interessamento del [...] , I, fasc, 6. Gli atti del processo per gli avvenimenti del 15maggio 1848 presso lo stesso Archivio; L. Cagnazzi, La mia vita. Memorie ined., a cura di A. Cutolo, Milano 1944; Atto di accusa nella causa degli avven. polit. del 15 maggio 1848, Napoli ...
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cella
cèlla [Lat. cella "cameretta"] [LSF] Termine, adeguatamente specificato, per indicare: (a) piccoli ambienti (c. anecoica, c. frigorifera, ecc.); (b) piccoli recipienti destinati a particolari usi [...] unità d'informazione più ampia, come un byte o una parola, che venga registrata e trattata in modo unitario: v. memoria: III 768 f. ◆ [ELT] C. di un filtro elettrico: il doppio bipolo costituente l'unità base, spesso ripetuta ciclicamente, distinta ...
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Numeri, calcoli, misure
Anna Parisi
L'invenzione dei numeri
Fin da tempi antichissimi gli esseri umani sapevano contare. L'uso dei numeri rendeva possibile la risoluzione di molti problemi legati alla [...] risposta a un nostro quesito:
I=3
M=5
T=I+M
stampa T
Abbiamo detto al calcolatore: metti il numero 3 nella posizione di memoria I e il numero 5 nella posizione M. Metti la somma dei numeri che trovi nelle posizioni I e M nella posizione T. Stampa il ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
memorabile
memoràbile agg. [dal lat. memorabĭlis, der. di memorare «ricordare»]. – Degno d’essere ricordato; si dice in genere di fatti, avvenimenti, periodi di tempo, o anche di parole, che abbiano in sé qualche cosa di grande, di glorioso,...