La Sicilia, buona parte della Calabria e il Salento (la parte meridionale estrema della Puglia) formano l’area linguistica definita meridionale estrema. Tale territorio trova proprio nella sua posizione, [...] il miglior esempio di letteratura in calabrese dell’Ottocento. Nel Novecento, il mondo dell’emigrazione e quello della memoria e degli affetti saranno i protagonisti delle opere di Michele Pane (1876-1953), naturalizzato statunitense (sarà uno dei ...
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Un italianismo è un prestito dall’italiano (➔ prestiti) a un’altra lingua (oltre ai prestiti veri e propri, diretti e indiretti, si considerano anche l’induzione, i ➔ calchi e lo pseudoprestito). Non sempre [...] 41.
Stammerjohann, Harro (a cura di) (1997), Italiano: lingua di cultura europea (1997). Atti del Simposio internazionale in memoria di G. Folena (Weimar, 11-13 aprile 1996), con la collaborazione di H.-I. Radatz, Tübingen, Narr.
Stammerjohann, Harro ...
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In un paese come l’Italia, per lunghi secoli senza unità politica e ancora oggi vivacemente policentrico e multilingue, le accademie, in particolare quelle sorte tra Cinquecento e Seicento, hanno avuto [...] e primo presidente, agli inizi del XX secolo, si impegna a rinnovare profondamente la vita dell’accademia. Nella Memoria presentata al ministro nel 1911 egli prospetta, tra l’altro, oltre alla prosecuzione del Vocabolario, la compilazione di ...
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Per lingua delle cancellerie o cancelleresca può intendersi, in senso stretto, quella della corrispondenza ufficiale delle cancellerie tardomedioevali e rinascimentali e, in senso lato, quella di statuti, [...] pensieri siano altri che invadere et occupare le terre de Cristiani et delere lo nomo di quelli de la terra et memoria de li viventi: havemo deliberato tenire Nui personalmente parlamento generale in la citate de Napoli cum li Baroni et universitate ...
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Il saggio programmaticamente intitolato Dialettologia toscana (Giacomelli 1975) inaugura una serie di ricerche che applicano i metodi della dialettologia allo studio delle parlate in un territorio generalmente [...] con una compagnia attoriale (l’Arca Azzurra Teatro) linguisticamente fedele all’autore.
Una forte esperienza di recupero della memoria collettiva, non solo linguistica, è il Teatro Povero di Monticchiello, in cui ogni estate il paese mette in ...
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CRESCINI, Vincenzo
Gianfranco Folena
Nacque a Padova il 10 ag. 1857 da Vincenzo ed Anna Crescini, cugini, in una famiglia di agiata borghesia con tradizioni culturali e risorgimentali legate a Iacopo [...] e ristampata in I critici. Storia monografica della critica moderna in Italia, Milano 1969, II, pp. 1347-70); D. Valeri, In memoria di V. C., in Archivio veneto, XII (1932), pp. 309-311; A. B. Terracini, V. C., Commemorazione, Padova 1935 (rist. in ...
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Dal punto di vista linguistico il fascismo riveste grande interesse, perché il regime si propose di disciplinare l’intero repertorio linguistico italiano, non limitandosi al controllo della lingua nazionale [...] in -ia, «Rivista italiana di onomastica» 1, 1, pp. 32-40.
Raffaelli, Sergio (1996), I nomi delle vie, in I luoghi della memoria. Simboli e miti dell’Italia unita, a cura di M. Isnenghi, Roma - Bari, Laterza, pp. 215-242.
Raffaelli, Sergio (1997a), La ...
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Giambattista Vico nacque a Napoli il 23 giugno 1668, in una famiglia di modeste condizioni (il padre era libraio). Intrapresi gli studi di filosofia come esterno presso il collegio dei gesuiti di Napoli [...] Corso e ricorso linguistico nella “Scienza nuova”, in Id., La lingua dei “Malavoglia” e altri scritti di prosa, poesia e memoria, Napoli, Morano, pp. 283-314.
Nicolini, Fausto (1930), Il Vico scrittore, «Pegaso» 2, 12, pp. 641-667.
Pagliaro, Antonino ...
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Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] K. Cavén, pittore che poi si è volto alla tridimensionalità, coniugando materiali di recupero con elementi legati alla memoria personale o collettiva; B. Aho, con installazioni, performances e video che affrontano il tema della comunicazione. Tra le ...
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Vecchio Testamento. - Critica del testo. - La ripresa degli studî biblici che si è avuta dopo la seconda guerra mondiale è stata favorita da importanti scoperte in Oriente, che hanno offerto nuovo materiale [...] grammatica e lessico, arricchendo (col trasportare frasi da un Vangelo all'altro, anche per un fatto quasi meccanico di memoria) e chiarendo, con l'accettare glosse esplicative, il racconto. Non è forse troppo azzardato neppure il suggerire, pur con ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
memorabile
memoràbile agg. [dal lat. memorabĭlis, der. di memorare «ricordare»]. – Degno d’essere ricordato; si dice in genere di fatti, avvenimenti, periodi di tempo, o anche di parole, che abbiano in sé qualche cosa di grande, di glorioso,...