BOTTONI, Antonio
Bruno Di Porto
Nacque a Ferrara il 6 luglio 1838 dall'avvocato Flaminio e da Carlotta Paroli. Studiò presso i gesuiti e, per qualche tempo, nel seminario arcivescovile, dove compì il [...] Firenze e il Pungolo di Milano, oltre a molti dell'Emilia.
Il B. morì a Ferrara il 31 ott. 1899.
Bibl.: A. Trotti, In memoria del dr. A. B., in Atti della Dep. ferrarese di st. patria, XI (1899), pp. 451-456; M. Ferraresi, Monografia sull'archivio di ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] pp. 66-76), entrambi a cura di D. Zancani; la Fraudiphila a cura di S. Pittaluga (Genova 1980).
Bibl.: C. Poggiali, Memorie della storia letter. di Piacenza, Piacenza 1789, pp. 64-130; I. Affò, Mem. degli scrittori e letterati parmigiani, III, Parma ...
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PAOLI, Sebastiano
Maria Pia Paoli
PAOLI (Pauli), Sebastiano. – Nacque a Villa Basilica, in territorio lucchese, il 4 novembre 1684. Il padre, che aveva la carica di maggiore nelle milizie della Repubblica [...] «sognata amenità di qualche detto sofistico», intendendo per buon gusto «la cognizione del bene e del vero» sotto la guida di memoria, intelletto e volontà (Lucca, Biblioteca statale, ms. 211, cc. 3r-5r).
In altre lettere scritte fra il giugno e il ...
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POLENTON, Sicco
Paolo Viti
POLENTON, Sicco. – Figlio di Bartolomeo Ricci, detto Polenton, nacque a Levico, in Valsugana, nel 1375 o più probabilmente nel 1376. La famiglia era originaria di Padova e [...] linguae libri XVIII, la sua opera più impegnativa, considerata la prima, embrionale storia della letteratura latina, dedicata alla memoria del figlio Polidoro. Vi lavorò dal 1419 al 1433, con l’interruzione dal 1420 al 1426, dovuta al recupero ...
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DEGLI AGOSTINI, Niccolò
Angela Piscini
Del D. non possiamo indicare con sicurezza né luogo né data di nascita. "Nicolaus de Augustinis venetus" si sottoscrisse il D. in un sonetto encomiastico per Cristoforo [...] citazioni e presenze culturali non rielaborate: così nel canto settimo l'incontro d'amore fra Bradamante e Ruggero, recuperando la memoria letteraria dell'autore ("sí, come Dante mio cantando dice / amor ch'a nullo amato amar perdona") ed il parlato ...
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FOSCARINI, Piero
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 5 febbr. 1652 da Giannantonio di Pietro e da Cattaruzza Marcello di Melchiorre. La famiglia, del ramo alla Carità, dimorava a S. Agnese e - a differenza [...] pubblicistica storica, da secoli oggetto di riproduzione e aggiornamento continui. Nella trascrizione di documenti rari la memoria storica giungeva alle generazioni più giovani e diveniva strumento di analisi, studio o semplicemente di appagamento ...
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LORI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze, da Bartolomeo, in data imprecisabile da collocarsi intorno al 1520, in considerazione del fatto che Ludovico Domenichi lo definisce "giovane" in una poesia [...] castagne, a Roberto Buonguglielmi. Domenichi lo menziona in maniera lusinghiera anche nella Historia di detti et fatti degni di memoria di diversi principi e huomini privati antichi e moderni (Venezia, G. Giolito, 1556 [col. 1557], p. 576), laddove ...
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DAZZI, Andrea
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze l'8 nov. 1473 da Giovanni di Dino e da Taddea di Giuliano Zati.
Famiglia di cittadini fiorentini, i Dazzi, in origine lanaiuoli forse di provenienza germanica, [...] B. Gelli, quando Morì il 27 luglio 1548. Fu sepolto a Firenze nella chiesa di S. Maria Novella.
La sua memoria fupubblicamente onorata da C. Bartoli, succeduto al Gelli nella carica di. console dell'Accademia, il quale incaricò M. Serafini di leggere ...
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CORSI, Iacopo
Giovanni Parenti
Di famiglia, se non fiorentina, certamente toscana, fu poeta e applaudito improvvisatore in diversi ambienti e in varie corti nella seconda metà del sec. XV.
Fratello [...] "in proviso" per il principe e dopo l'esibizione Federico si intrattenne con gli ospiti parlando di Piero e dell'illustre memoria di suo padre Lorenzo e mostrò loro l'esemplare della "Raccolta aragonese". Dell'amico, il Cortese, di cui sono pur noti ...
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BARTOLINO da Padova
Pier Luigi Petrobelli
BARTOLINO da Padova.- Attivo alla fine del sec. XIV; le scarse notizie sulla sua vita si ricavano esclusivamente dal testo delle composizioni musicali, non [...] , ms. Palatino 87); Qual novità (Firenze, Bibl. Laurenziana, ms. Palatino 87); Quando necessità (ibid.); Quel degno di memoria (Parigi, Bibl. Nationale, Nouv. Acq. Franp. 6771;Firenze, Bibl. Laurenziana, ms. Palatino 87); Ricorditi di me (Lucca ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
memorabile
memoràbile agg. [dal lat. memorabĭlis, der. di memorare «ricordare»]. – Degno d’essere ricordato; si dice in genere di fatti, avvenimenti, periodi di tempo, o anche di parole, che abbiano in sé qualche cosa di grande, di glorioso,...