LOPRESTI, Lucia (pseudonimo Anna Banti)
Giuseppe Izzi
Nacque a Firenze il 27 giugno 1895, da Luigi Vincenzo, calabrese ma di origini siciliane, avvocato delle Ferrovie, e da Gemma Benini, originaria [...] Il nome d'arte, quello di una bellissima signora, parente della famiglia della madre, la cui immagine le era rimasta impressa nella memoria sin da bambina, se "lo era conquistato da sé, con amarezza e audacia, avendo rifiutato la sua nascita e il suo ...
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DI BOLOGNA, Antonio
Felicita De Negri
Era figlio di Antonino e di Giulia Di Sangro, e nipote del celebre unianista Antonio Beccadelli, detto il Panormita.
Le vicende della famiglia Beccadelli sono note: [...] trasferitasi a Palermo dalla natia Bologna nel XIV secolo, aveva serbato memoria dell'originaria provenienza, al punto che, con gli anni, il cognome era stato soppiantato nell'uso dal toponimico. Al seguito di Alfonso I, il Panormita si era poi ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] , Torino 1966, p. 615; G. M. Ackerman, Lomazzo's treatise on Painting, in Art Bulletin, XLIX (1967), p. 322; F A. Yates, L'arte della memoria, Torino 1972, pp. XIV, XVII-XX, 36 s., 121-159, 180 ss., 184, 186 s., 190 s., 211 ss., 221-24, 243-46, 282 s ...
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GAZZOLETTI, Antonio
Mario Allegri
Nacque a Nago, presso la sponda trentina del lago di Garda, il 20 marzo 1813, da Guglielmo, giureconsulto, e dalla nobildonna Silvia Negri di Montenero che, perso prematuramente [...] il marito nel 1826, provvide da sola all'educazione sua e degli altri otto figli. Di ingegno precoce e di memoria eccezionale, il G. frequentò a soli nove anni il ginnasio a Rovereto, per poi passare al liceo a Trento, dove ricevette una formazione ...
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CHILANTI, Felice
Renato Bertacchini
Nacque a Ceneselli nell'Alto Polesine (Rovigo) il 10 dic. 1914 da Giovanni Battista e da Ida Bongiovanni in una famiglia di campagna (il padre "zappatore, mietitore, [...] 1962, p. 4851 M. Addis Saba, Gioventù italiana del Littorio, Milano 1973, pp. 206 s.; Ricordo di F. C., Milano 1983 (articoli, memorie e interventi di V. Pratolini, V. Scheiwiller, G. Corsini, A. Gismondi, G. Goria, U. Dotti, E. Mattei, S. Garbato, V ...
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FERRANTI, Mauro
Franco D'Intino
Nacque a Ravenna il 9 apr. 1805 da Gaspare e Peppina Ghirardi.
Sacerdote, insegnante privato di eloquenza e filosofia, i suoi studi gli permisero di concorrere alla cattedra [...] vacante di "Belle Lettere del Collegio di Ravenna" [Vallone, p. 15]. Nel 1835 pubblicò a Ravenna l'opuscolo Memoria de' benefizi che alla patria arrecò il conte Ippolito Lovatelli ravennate, frutto del suo interesse per la storia della città, ...
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ALVARO, Corrado
Ferdinando Virdia
Nacque a San Luca (Reggio Calabria) il 15 apr. 1895. Figlio di un maestro elementare, piccolo proprietario di terre, dopo aver compiuto i primi studi, s'allontanò dalla [...] Calabria per frequentare il ginnasio e il liceo a Napoli, a Roma e in altre città. Tuttavia, nella sua memoria di scrittore, il paese natale, l'ambiente umano e sociale della sua regione, con i miti e le tradizioni di una gente ancora legata a ...
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DANIELE, Francesco
Cinzia Cassani
Nacque a San Clemente, presso Caserta, l'11 apr. del 1740 da Domenico e Vittoria de Angelis. Gli fu maestro, ancora adolescente, Marco Mondo, ultimo dei professori [...] nelle Due Sicilie, VIII,Napoli 1811, pp. 19-22; G. Castaldi, Vita di F. D., Napoli 1812; Ultimi Uffici alla Memoria del Cavalier F. D., Napoli 1813; L. Giustiniani, Mem. storico-critiche della Real Biblioteca Borbonica di Napoli,Napoli 1818, pp. 81 ...
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ANTINORI, Bastiano
Mario Quattrucci
Nacque a Firenze da Alessandro il 25 ag. 1524. Ebbe notevole rilievo nella vita letteraria della città nella seconda metà del Cinquecento. Entrato nell'Accademia [...] 1586 e inviato dal granduca Ferdinando I come commissario a Pisa (1589); si spense il 20 maggio 1592. Per onorare la sua memoria, i Medici vollero il suo ritratto dipinto su una delle volte della Galleria.
La fama dell'A. è legata alla ""rassettatura ...
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LISIO, Giuseppe
Francesca Brancaleoni
Nacque a Lanciano, presso Chieti, il 27 genn. 1870 da Lorenzo, guardia municipale, e da Cecilia Puglielli. Dopo una prima formazione, di tradizione puristica, si [...] universitari. Nel 1893, presentando un lavoro sulla metrica della canzone duecentesca, si laureò con G. Carducci, alla cui memoria rimase costantemente fedele, come attestano, fra l'altro, i suoi Ricordi carducciani (in La Lettura, 1907, pp. 129 ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
memorabile
memoràbile agg. [dal lat. memorabĭlis, der. di memorare «ricordare»]. – Degno d’essere ricordato; si dice in genere di fatti, avvenimenti, periodi di tempo, o anche di parole, che abbiano in sé qualche cosa di grande, di glorioso,...