Scrittrice spagnola (Barcellona 1925 - ivi 2014). Affermatasi col romanzo Los Abel (1948), ha poi pubblicato una lunga serie di romanzi e volumi di racconti, anche per l'infanzia, di tono prevalentemente [...] 1956); El tiempo (1957); En esta tierra (1957); Los hijos muertos (1958); Paulina (1960); El saltamontes verde (1960); Primera memoria (1960); Caballito loco (1962); El río (1963); Los soldados lloran de noche (1964); El polizón del Ulises (1965); La ...
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ANTINORI, Bastiano
Mario Quattrucci
Nacque a Firenze da Alessandro il 25 ag. 1524. Ebbe notevole rilievo nella vita letteraria della città nella seconda metà del Cinquecento. Entrato nell'Accademia [...] 1586 e inviato dal granduca Ferdinando I come commissario a Pisa (1589); si spense il 20 maggio 1592. Per onorare la sua memoria, i Medici vollero il suo ritratto dipinto su una delle volte della Galleria.
La fama dell'A. è legata alla ""rassettatura ...
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Poeta ungherese (Radváncz 1624 - Rozsnyó 1704). È la figura più caratteristica, per esuberanza di elementi mitologici, allegorici e decorativi, della letteratura barocca ungherese. Le sue opere principali [...] i due panegirici: Márssal társalkodó Murányi Vénus ("La conversazione di Marte con la Venere di Murány", 1664) e Poraibul megéledett Phoenix avagy Kemény János emlékezete ("La Fenice risorta dalle proprie ceneri ovverosia la memoria di J. K.", 1693). ...
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LISIO, Giuseppe
Francesca Brancaleoni
Nacque a Lanciano, presso Chieti, il 27 genn. 1870 da Lorenzo, guardia municipale, e da Cecilia Puglielli. Dopo una prima formazione, di tradizione puristica, si [...] universitari. Nel 1893, presentando un lavoro sulla metrica della canzone duecentesca, si laureò con G. Carducci, alla cui memoria rimase costantemente fedele, come attestano, fra l'altro, i suoi Ricordi carducciani (in La Lettura, 1907, pp. 129 ...
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Scrittrice spagnola (n. Barcellona 1933). Ultimati gli studi in Lettere e Filosofia, ha lavorato per la Seix Barral (1964-70) prima di fondare la propria casa editrice (La Gaya Ciencia) e due riviste a [...] de la Gaya Ciencia). Dopo aver pubblicato il suo primo saggio (Ginebra, 1987), nel 1991 ha esordito nella narrativa con Memoria de Almator, il primo di una serie di romanzi tutti molto apprezzati da critica e lettori. Si ricordano anche Azul (che ...
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APROSIO, Angelico (al secolo Ludovico), detto il Ventimiglia
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ventimiglia il 29 ott. 1607, da Marco e Petronilla Aprosio. Compiuti i quindici anni, contro "il desiderio dei [...] l'abito degli eremitani di S. Agostino, mutando il nome di battesimo, Ludovico, in quello di Angelico, per rinnovare la memoria dello zio, p. Angelico Aprosio, che era morto negli agostiniani nel 1618. Trascorse tre anni a Genova per il noviziato ...
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Sicheo (lat. Sychaeus) Personaggio mitico della leggenda delle origini di Cartagine. Il nome fenicio era Sicharbas o Sicherbas. Fratello di Muttone re di Tiro, alla morte di questi ne sposò la figlia Elissa, [...] delle sue ricchezze. Elissa fuggì e, giunta in Libia, vi fondò Cartagine prendendo il nome di Didone. Qui, rimanendo fedele alla memoria di S., non volle cedere al pretendente re Iarba e si uccise salendo sul rogo. La leggenda subì a Roma, già in ...
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Scrittore israeliano (n. Gerusalemme 1954). Rappresentante tra i più significativi della letteratura israeliana e noto per l'apertura delle sue posizioni liberali, la sua produzione è segnata in modo significativo [...] irreale e simbolico e quello strettamente legato all'attualità israeliana. Secondo una concezione dell'infanzia quale museo della memoria, ha privilegiato i bambini come protagonisti dei suoi romanzi coniugando, con finezza di mezzi espressivi e di ...
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Poeta portoghese (n. Lisbona 1934). È autore di significative raccolte in cui predilige un lessico ludico e infantile, forme sintatticamente trasgressive, analogie di tipo paronimico: Poema para todos [...] ); Princípio do sol (1982); Delfos opus 12 (1987); Tábua das matérias (1991); Depois de ver (1995); Guião de Caronte (1998); Memoria indescritivel (2000). Da segnalare inoltre la raccolta Retábulo das matérias: poesia 1956-2001, pubblicata nel 2001. ...
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Scrittore portoghese (n. Lisbona 1942). Unanimemente riconosciuto come uno dei più grandi scrittori del Portogallo contemporaneo, la sua formazione da psichiatra ha influenzato moltissimo le metodologie [...] analisi della contemporaneità. Alla sua esperienza (1971-73) della guerra coloniale in Angola è ispirato il romanzo d'esordio, Memória de elefante (1979), primo volume di una trilogia che include Os cus de Judas (1979) e Conhecimento do inferno ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
memorabile
memoràbile agg. [dal lat. memorabĭlis, der. di memorare «ricordare»]. – Degno d’essere ricordato; si dice in genere di fatti, avvenimenti, periodi di tempo, o anche di parole, che abbiano in sé qualche cosa di grande, di glorioso,...