L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace.
Le origini e l’età antica
La Grecia. L’arte retorica (➔ oratoria) nasce in Sicilia, a Siracusa, con Corace e l’allievo Tisia (5° sec. a.C.), [...] tecnica greca della r.; inoltre le fasi di organizzazione del discorso vengono fissate a cinque con l’aggiunta della memoria fra l’elocutio e la pronuntiatio (o actio). Cicerone considera estranee all’oratore le quaestiones infinitae; tuttavia la sua ...
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Romanziere russo naturalizzato francese (n. Krasnojarsk, Siberia, 1957). Dopo gli studi a Kalinin e a Mosca e l'insegnamento della filosofia a Novgorod, M. lasciò la Russia nel 1987, stabilendosi [...] ; trad. it. 1998), Au temps du fleuve Amour (1994; trad. it. 2001). Il successo arrivò con il romanzo, di epos e memoria, Le testament français (1995; trad. it. 1997), che ottenne i premi Goncourt et Médicis. Iniziò una vibrante trilogia, che ha il ...
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Poeta, traduttore ed editore statunitense (Pittsburgh, Pennsylvania, 1914 - Sharon, Connecticut, 1997). Il suo nome è legato alla casa editrice New Directions, da lui fondata a New York nel 1936 e diretta [...] una tecnica personale ed eterodossa, fatta di violenti contrasti tra slancio lirico e ironia, tra un raffinato uso della memoria e profanazioni linguistiche del quotidiano. Tra le sue raccolte più importanti: A small book of poems (1948), In another ...
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Scrittrice italiana (Castelfranco Veneto 1876 - Padova 1938), figlia del garibaldino Valerio Bianchetti. Al centro dei suoi racconti (La fortuna, 1913; Codino, 1918; La signorina Anna, 1932; Fine d'anno, [...] ), ritratte con oggettività di analisi psicologica e con gusto descrittivo dell'ambiente, del paesaggio, nei quali divengono sempre più operanti, col maturare della sua arte, le suggestioni di una memoria autobiografica intrisa di umorismo e lirismo. ...
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Scrittore cubano (Pinar del Río 1932 - Auburn, Alabama, 2000). La sua poesia rispecchiò l'evoluzione da sostenitore della rivoluzione a voce critica del regime: Las rosas audaces (1948); El justo tiempo [...] e meno centrata su temi politici (El hombre junto al mar, 1981; Un puente, una casa de piedra, 1998). Del 1981 è il romanzo En mi jardín pastan los héroes (trad. it. 1982), sulle vicende di un perseguitato politico a Cuba, e del 1989 La mala memoria. ...
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TOMASI, Giuseppe, duca di Palma, principe di Lampedusa
Arnaldo Bocelli
Scrittore, nato a Palermo il 23 dicembre 1896, morto a Roma il 23 luglio 1957; partecipò alla guerra del 1915-18 come ufficiale [...] letterature, oltre le classiche, compose alcuni saggi sulla letteratura francese degli ultimi secoli e qualche racconto e prosa di memoria, che non diede però alle stampe; e inedito lasciò anche un romanzo, Il Gattopardo, scritto poco prima di morire ...
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Narrare con la voce
Bruno Tognolini
La voce che parla nel buio all'inizio del tempo
C'è una voce che parla da molto lontano. La notte è nera, la brace è poca, là fuori ci sono orrori che non dormono. [...] l'effetto opposto, mettendo le cose per iscritto, nessuno ricorderà più".
Così è stato: col tempo la capacità di tenere a memoria lunghissimi brani è svanita dalla nostra mente, e la nostra mente è cambiata. Con la scrittura è cambiata per esempio l ...
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Sigfrido
Emanuele Lelli
L’eroe dei popoli nordici
Nel patrimonio di miti e leggende delle popolazioni nordiche e germaniche che il musicista tedesco Richard Wagner rese famoso con la tetralogia (cioè [...] incide con essi le leggi del mondo sopra la stessa lancia. Accompagnato sempre da due corvi neri, Hugin («pensiero») e Munin («memoria»), è signore riconosciuto degli altri dei: Tyr, dio della guerra, che ha un solo braccio; Thor, dio del tuono, dal ...
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Poeta italiano (Genova 1897 - Roma 1972). Le sue liriche (Nuvole su greto, 1933; La tomba verde, 1939; Fuoco bianco, 1950; Canto a due voci, 1954; Consolazioni, 1955; Stagioni a Roma, 1959; Acquivento, [...] espressiva con il bisogno di un canto di steso, trovando i loro accenti più genuini in un'aura sospesa di memoria, in balenanti visioni di paesaggi (specie marini), ore e stagioni. Autore anche di libri di narrativa (Ritratto di Genova, 1939 ...
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Carlo Maria Ossola
Poeta italiano, nasce ad Alessandria d'Egitto, l'8 febbraio 1888, da genitori lucchesi, colà emigrati, perché il padre Antonio lavorava come sterratore al canale di Suez. Frequenta [...] per la Terra Promessa, 12; dal Taccuino del Vecchio, 1960), nell'afono vuoto: "Che, dal fondo di notti di memoria, / Recuperate, in vuoto / S'isoleranno presto, / Sole sanguineranno" (ivi, 12). La poesia dell'ultimo Ungaretti si colloca accanto alle ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
memorabile
memoràbile agg. [dal lat. memorabĭlis, der. di memorare «ricordare»]. – Degno d’essere ricordato; si dice in genere di fatti, avvenimenti, periodi di tempo, o anche di parole, che abbiano in sé qualche cosa di grande, di glorioso,...