MANDOSIO, Prospero
Massimo Ceresa
Nacque a Roma da Carlo e Virginia Roncioni, il 14 ag. 1643, e fu battezzato il 18 seguente, come si ricava dai registri della parrocchia di S. Maria in Monticelli, [...] a oggetti parlanti.
Per sei anni la sua musa tacque, a meno che non si voglia prendere in considerazione un'ode in memoria di Ferdinando II, granduca di Toscana, uscita a Roma nel 1670. Quindi nel 1675 dette alle stampe in Roma due composizioni ...
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CARCASSONA, Antonio Angelo
Giampaolo Pisu
Primogenito di quattro figli di Bernardo, discendente da antica famiglia ebraica, ma convertitosi per sfuggire ai rigori del bando di espulsione degli ebrei [...] vuole significare non tanto la sua origine, quanto l'attingere per il chiarimento a fatti e motivi presenti alla sua memoria di uomo pratico, inserito nell'ambiente della ricca borghesia isolana.
Pur con questi limiti metodologici, le Additiones sono ...
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BARZI, Benedetto
Adriana Campitelli
Nacque, probabilmente intorno alla metà del sec. XIV, da un ser Arrigo (od Enrico) a Piombino; poiché la città era allora sotto il dominio di Pisa, il B. venne talora [...] dell'università di Bologna, Bologna 1782, p. 47; A. Fabroni, Historia Academiae Pisanae, I, Pisa 1792, p. 73; V. Bini, Memorie istoriche della perugina università, I, 1, Perugia 1816, p. 143; E. Besta, Fonti, in Storia del diritto italiano, a cura di ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] dei grani nel '700in Italia, I,parte generale, Toscana,Milano 1932, pp. 156 ss.; G. Tozzi, S. B. economista senese,in Memorie dell'Accademia nazionale dei Lincei,Classe di scienze morali stor. e filol., serie VI, V, fasc. 2 (1933), pp. 71-140; I ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] , arcivescovo di Taranto.
Del 1789 è un altro Parere dei teologi di Corte di S.M. Siciliana in risposta a una memoria della Curia romana concernente i diritti del sovrano sul matrimonio dei sudditi cattolici. Se non proprio steso dal C., da lui ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] Sapienza". A Napoli il fratello Saverio provvide a farne tumulare la salma nella chiesa di S. Marco e ad illustrarne la memoria con una iscrizione latina.
Gli scritti del D., di cui si sono già citate le edizioni originali, furono raccolti alla metà ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] , che nell'opera De viris illustribus lo avrebbe menzionato tra i maestri di diritto della sua giovinezza, definendolo "multa memoria pollens".
Nell'agosto del 1423, essendo ancora studente, il D. fu proposto per la prima volta dai savi dello ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] 89, c. 451r; Legazione di Romagna, 46-51, 126, 143-145; Biblioteca apost. Vaticana, Ottob. lat., 3140/II, cc. 158r-161v: Memoria del cardinal G. fatta per Clemente XI, in cui gli rappresenta la necessità di aver un ministro senza carattere in Olanda ...
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FASOLO, Francesco
Francesco Piovan
Nacque con tutta probabilità nel 1462, a Venezia oppure a Chioggia, città di cui il padre, Andrea, era cancellier grande; incerti sono invece nome e casato della madre, [...] favore di un "amplum quoddarn et magnificuni dicendi genus", in cui ad un'indiscussa competenza giuridica e ad un'eccellente memoria si univano dignità ed eleganza nell'eloquio e nel gesto.
L'abilità con cui il F. sapeva maneggiare congiuntamente le ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] e la democrazia mente di tutti (demos)» (Introduzione..., pp. 16 s.).
Su questo punto il M. torna più volte nelle Memorie, quasi a testimoniare un convincimento di cui oramai, dopo le esperienze rivoluzionarie vissute, si sentiva certo e cioè che la ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
memorabile
memoràbile agg. [dal lat. memorabĭlis, der. di memorare «ricordare»]. – Degno d’essere ricordato; si dice in genere di fatti, avvenimenti, periodi di tempo, o anche di parole, che abbiano in sé qualche cosa di grande, di glorioso,...