DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] , concesse al vescovo la giustizia di grado inferiore nei temporalia della diocesi, sottraendola alla giustizia regia. Si conserva anche memoria degli omaggi prestati al D., in quanto signore temporale di Mende: gli atti relativi sono del 1292 e del ...
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GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] e a entrare, come tale, nella grande silloge erasmiana.
Di molto maggior peso, com'è ovvio, è nel Libellus del G., la memoria dell'esperienza di pratico, tanto nella turbolenta Bologna e nella Siena dei primi anni del "buon governo" dei Nove, quanto ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] così via. Interessante è il suo riferimento (in senso non estetico, ma commemorativo) a opere d'arte del suo tempo: la "memoria penta" dei ladri di reliquie nel Laterano, i nomi dei personaggi rappresentati sulla nuova porta bronzea di S. Pietro, la ...
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CARA (di Cara, Kara), Pietro
Angela Dillon Bussi
Nacque a San Germano Vercellese, figlio di Giovanni, intorno al 1440, da una famiglia che prima di lui non aveva mai avuto componenti illustri e che [...] , curata da Giovanni Bremio e stampata per volontà del figlio Scipione, che volle in tal modo onorare la memoria paterna. Strettamente connesse alla sua attività politica e composte ogni volta per solennizzare un evento di rilevanza pubblica, hanno ...
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MASCARDI, Giacomo
Saverio Franchi
– Nacque nel 1567 circa a Bormio, nell’alta Valtellina, da Vitale; il nome della madre non è noto.
L’origine è confermata da numerosi documenti d’archivio; una nascita [...] Poli) e della cognata Margherita. Nato nel 1637 fu battezzato con il nome del fondatore della tipografia per rinnovarne la memoria e di fatto adottò il cognome Mascardi, giacché della ditta di famiglia fu il prosecutore. In mancanza di un testamento ...
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NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] dell’Università di Bologna, a cura di A. Sorbelli, II, Bologna 1942, p. 223; C. Marcora, S. N. arcivescovo di Milano, in Memorie storiche sulla diocesi di Milano, III, Milano 1956, pp. 257-274, 304 s., 345; C. Santoro, Registri di lettere ducali del ...
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GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] dedicata agli studi.
Nel 1946 pubblicò Il cammino della "conciliazione" (Milano), nel quale ripercorreva sul filo della memoria l'esperienza del 1929. Iscrittosi all'albo degli avvocati, prese a esercitare saltuariamente la professione legale. In ...
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MERTEL, Teodolfo.
Carlo Fantappiè
– Nacque da Isidoro e da Maria Francesca Lunadei nella località di Allumiere, allora parte della Comunità di Tolfa, presso Civitavecchia, il 9 febbr. 1806.
Il padre, [...] per l’Accademia di religione cattolica sulle relazioni tra Chiesa e Stato del 2 maggio 1867 e una raccolta di Memorie storiche sulla Tuscia Romana.
Fonti e Bibl.: Le carte Mertel, conservate presso l’Archivio segreto Vaticano, formano 55 buste e ...
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BONCOMPAGNI, Cataldino
Roberto Abbondanza
Dall'anno del suo dottorato bolognese (1397) si può inferire che nacque intorno al 1370. Secondo la generalità degli autori, era figlio di Apollonio da Visso, [...] ff. 401-403 (lo stesso che contiene numerosi consulti di Cataldino). Troilo è inoltre il dedicatario di un anonimo trattatello De memoria artificiali contenuto nel cod. Gesuit. 973 (3102), cc. 55r-57v, della Nazionale di Roma, e nel cod. X. 226 della ...
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BAISIO (Abaisi, Abaisio, Abaisius, Abaixi, Abaysii, Abaysio, Abbaixii, Abbaixo, Baiiso, Baisius, Baiso, Baixio, Basio, Baypho, Baysi, Baysio, Bayso, detto l'Arcidiacono), Guido da
Filippo Liotta
Nacque, [...] , I, Bologna 1781, pp. 316-322; L. Savioli, Annali bolognesi, I, 1, Bassano 1784, pp. 309, 311 n. C; G. Tiraboschi, Memorie storiche modenesi con il codice diplomatico, IV, Modena 1794, p. 106, cod. dipl., p. 33 n. 1; Id., Storia della letteratura ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
memorabile
memoràbile agg. [dal lat. memorabĭlis, der. di memorare «ricordare»]. – Degno d’essere ricordato; si dice in genere di fatti, avvenimenti, periodi di tempo, o anche di parole, che abbiano in sé qualche cosa di grande, di glorioso,...