COSTANTINI, Francesco Maria
Maria Aurora Tallarico
Nacque in Venarotta (Ascoli Piceno) il 19 febbr. 1639 da Giovan Domenico, patrizio di antica nobiltà marchigiana, e da Dea Massini, cugina del famoso [...] XI all'ufficio di procuratore generale del Fisco e della Camera capitolina, incarico che egli accettò peraltro senza entusiasmo. La memoria del C. è legata alla sua opera maggiore: Vota decisiva elucubrata in causis... (Urbini 1741-45).
L'opera ...
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BERNARDO, Antonio
Mario Caravale
Nato nella prima metà del secolo XV a Venezia da Andrea, venne eletto il 20 nov. 1463 podestà di Padova. Mancano notizie su di lui fino al 1462, anno in cui venne nominato [...] il patrimonio del doge Agostino Barbarigo da poco defunto. Nello stesso anno morì la moglie, Elena Quirino: in sua memoria egli fece apporre una lapide commemorativa nella chiesa di S. Giovanni Battista in Camposanpiero. Nel novembre 1503 era tra i ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] in onore del Fossombroni, al momento della sua morte, il D. scrivesse un Tributo rispettoso del dolore di un soldato toscano alla memoria d'un grand'uomo (inedito, in Carte De Laugier, fasc. 1217). Il 21 genn. 1815 gli fu rilasciato il passaporto e ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] giorni che ò passato seco mi sono parsi un momento"). La conversazione con il gran vecchio gli fece perdere addirittura la memoria degli amici. Non rimpiangeva la partenza affrettata: "ò fatto a Ginevra in quattro giorni quello che non avrei fatto a ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] e fu sepolto a Firenze nel cimitero monumentale di Trespiano, tumulato in un mausoleo costruito appositamente per onorarne la memoria. Nel primo anniversario della morte, venne apposta una lapide in piazza Umberto I a Castelnuovo di Garfagnana, e la ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] Nicastro - V. Vasile, Obiettivo Falcone. Magistrati e mafia nel palazzo dei veleni, Napoli 1989; L. Sciascia, A futura memoria (se la memoria ha un futuro), Milano 1989, ad ind.; S. Lupo, Storia della mafia. Dalle origini ai giorni nostri, Roma 1993 ...
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NIGRA, Costantino
Umberto Levra
NIGRA, Costantino (Lorenzo Annibale Costantino). – Nacque a Villa Castelnuovo, oggi Castelnuovo Nigra in provincia di Torino, l’11 giugno 1828, primogenito di Ludovico, [...] inconsistenti, stilò rapporti precisi e dettagliati sulle questioni interne di maggior rilievo, fece vita di società, partecipò a memorabili battute di caccia e proseguì i propri studi.
All’inizio del 1883 giunse nella nuova sede di Londra, di ...
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CALVI, Pasquale
Giuseppe Scichilone
Nato a Messina il 13 febbr. 1794 da Antonio, ufficiale commissario di guerra e marina, già svolgeva una certa attività politica nel 1812 per cui, caduto in sospetto [...] 1856, col falso luogo di Londra), si vedano le pp. 18-28 della Guarnotta.
Mentre era in corso la pubblicazione delle Memorie il C. mise su un comitato democratico con l'intento di organizzare delle spedizioni in Sicilia per suscitarvi la rivolta. L ...
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CITO, Carlo
Anna Casella
Nacque nell'ottobre 1636 a Rossano Calabro (Cosenza) da una famiglia che, pur essendo stata aggregata alla nobiltà locale soltanto nel 1605, era già dai primi anni del Cinquecento [...] fu investito il Collaterale: dalle "piazze" fu affidata al Crivelli la discussione orale e al C. la redazione di una memoria scritta, in cui si richiamò soprattutto a un privilegio concesso da re Federico nel 1496. Ma, elevato in seguito a tredici ...
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MANDOSIO, Prospero
Massimo Ceresa
Nacque a Roma da Carlo e Virginia Roncioni, il 14 ag. 1643, e fu battezzato il 18 seguente, come si ricava dai registri della parrocchia di S. Maria in Monticelli, [...] a oggetti parlanti.
Per sei anni la sua musa tacque, a meno che non si voglia prendere in considerazione un'ode in memoria di Ferdinando II, granduca di Toscana, uscita a Roma nel 1670. Quindi nel 1675 dette alle stampe in Roma due composizioni ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
memorabile
memoràbile agg. [dal lat. memorabĭlis, der. di memorare «ricordare»]. – Degno d’essere ricordato; si dice in genere di fatti, avvenimenti, periodi di tempo, o anche di parole, che abbiano in sé qualche cosa di grande, di glorioso,...