BARTOLI, Adolfo
Mario Gliozzi
Nacque a Firenze il 19 marzo 1851; fu discepolo di E. Betti e di R. Felici nella scuola normale superiore di Pisa, e conseguì nel 1874 la laurea in scienze fisiche e mate-. [...] luce o del calore, porre in moto un corpo" (p. 3). I risultati di queste ricerche furono pubblicati nella citata memoria dei 1876, la quale è divisa in quattro parti: la prima è un'accurata rassegna storica dei problema della pressione esercitata ...
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CALDERONI, Anselmo (messer Anselmo)
Sergio Marconi
Di origine popolana (suo padre Giovacchino era un approvatore del Comune), nacque a Firenze nel 1393. Dalla notizia pervenutaci di una curiosa disavventura [...] scrivendo rime su commissione del conte, il C. poté compiere il suo apprendistato di rimatore dalla penna facile e dalla memoria pronta. Nel 1427 si ammogliò, ma la sua situazione economica era ancora precaria, perché, stando alle lamentele del padre ...
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ALLIEVI, Lorenzo
Mario Gliozzi
Nacque a Milano il 18 nov. 1856 e, laureatosi a Roma nel 1879, si dedicò dapprima all'ingegneria ferroviaria, divenendo rapidamente una delle figure più eminenti della [...] Engineers. Morì a Roma il 30 Ott. 1941.
Il maggior merito scientifico dell'A. è di aver dato per primo, in una memoria del 1902, rimasta classica e tradotta in più lingue, le formule generali, che da lui prendono il nome, governanti le leggi del ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] Vita di L. E., Padova 1954; A. C. Jemolo, L. E., Roma 1974; S. Valitutti, Ritratto di E., Roma 1975; A. d'Aroma, L. E.-Memorie di famiglia e di lavoro, Roma 1975 (l'autore fu segretario part. dell'E. nel periodo 1947-57). Sobri accenni al padre in G ...
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GIOVAN PIETRO (Giampietro) d'Avenza (da Lucca)
Franco Pignatti
Nacque verso la fine del XIV o al principio del XV secolo ad Avenza, presso Carrara; è citato nei documenti anche come Giovan Pietro da [...] , Massa 1829, pp. 277-279; G. Sforza, Della vita e delle opere di G. d'A. grammatico del secolo XV, in Atti e memorie della Deput. di storia patria per le provincie modenesi e parmensi, V (1870), pp. 393-411; A. Luzio, Cinque lettere di Vittorino da ...
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GABBA, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Lodi il 14 apr. 1835 da Melchiade, insegnante di belle lettere e scrittore, e da Maria Cavezzali.
A Pavia fu alunno nel collegio "Ghislieri", poi studente [...] Gli artt. 6-12 del titolo preliminare del Codice civile italiano, Firenze 1868), e più tardi, nel 1906 a Roma, nella memoria letta in qualità di socio all'Accademia dei Lincei: in questo testo, segnando una svolta anche linguistica in dottrina, il G ...
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PADULA, Fortunato
Romano Gatto
PADULA, Fortunato. – Nacque a Napoli il 24 dicembre 1816 da Federico, ufficiale dell’esercito borbonico, e da Nicoletta Napoletano.
Compì i suoi primi studi a Caserta, [...] a una data forza, quello di volume massimo o minimo.
Il 12 giugno 1838 presentò all’Accademia delle scienze di Napoli la memoria Sul momento d’inerzia e sugli assi principali (pubblicata poi negli Atti accademici, V [1843], p.te I, pp. 179-221), in ...
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BERTELLI, Timoteo (al secolo Leopoldo)
Enzo Pozzato
Nacque a Bologna il 26 ott. 1826 da Francesco, professore di astronomia all'università di Bologna, e da Teresa Pallotti. Studiò, nella città natale, [...] classe degli scandagli in cui la pressione dell'acqua fa aumentare il livello del mercurio in un tubo manometrico.
Nella memoria Sopra Pietro Peregrino di Maricourt e la sua epistola "De magnete", in Bull. di bibliografia e di storia delle scienze ...
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BRUNACCI, Vincenzo
Ugo Baldini
Nato a Firenze il 3 marzo 1768 da Ignazio Maria e da Elisabetta Danieli, ricevette la prima istruzione nel collegio degli scolopi, iniziando quindi lo studio della matematica [...] , Storia della Toscana, XII, Fiesole 1843, p. 333; G. B. Corniani, I secoli della letter. ital., VII, Torino 1856, p. 224; Memorie e documenti per la storia dell'università di Pavia, I, Pavia 1878, p. 453; W. W. Rouse Ball, Compendio di storia delle ...
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BALDINOTTI, Cesare
Simonetta Gori Savellini
Nato a Firenze il 12 luglio 1747, monaco dell'Ordine benedettino olivetano, fu abate nel convento fiorentino di S. Miniato al Monte. Nel 1774 venne chiamato [...] disse il Tommaseo) esercitò sul giovane Rosmini, che scrisse di lui: "filosofo... molto erudito, del quale... m'è carissima la memoria, e gratissimo il ricordare l'affabilità" (Rinnov. della Filos. in Italia, Milano 1837, pp. 329 s.). Il B. morì a ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
memorabile
memoràbile agg. [dal lat. memorabĭlis, der. di memorare «ricordare»]. – Degno d’essere ricordato; si dice in genere di fatti, avvenimenti, periodi di tempo, o anche di parole, che abbiano in sé qualche cosa di grande, di glorioso,...