Colórni, Eugenio. - Filosofo e patriota italiano (Milano 1909 - Roma 1944). Prof. di filosofia all'istituto magistrale di Trieste, fu nel 1938 arrestato per ricostituzione illegale in Italia del Partito [...] : morì nel maggio 1944 per le ferite riportate in un agguato. Gli fu conferita la medaglia d'oro "alla memoria" (1946). Come studioso, si occupò di studî leibniziani, di estetica, metodologia e psicoanalisi. Nel 2009, ricorrenza del centenario della ...
Leggi Tutto
Poeta italiano (Genova 1897 - Roma 1972). Le sue liriche (Nuvole su greto, 1933; La tomba verde, 1939; Fuoco bianco, 1950; Canto a due voci, 1954; Consolazioni, 1955; Stagioni a Roma, 1959; Acquivento, [...] espressiva con il bisogno di un canto di steso, trovando i loro accenti più genuini in un'aura sospesa di memoria, in balenanti visioni di paesaggi (specie marini), ore e stagioni. Autore anche di libri di narrativa (Ritratto di Genova, 1939 ...
Leggi Tutto
Poeta spagnolo (Malaga 1889 - Città di Messico 1962). Fu vicino ai maggiori esponenti della "generazione del '27" e fondò (1926) con M. Altolaguirre la rivista Litoral; militante repubblicano durante la [...] nelle raccolte pubblicate durante l'esilio che la sua poesia raggiunge gli accenti più personali e profondi: Memoria del olvido (1940; trad. it. 1966); Mínima muerte (1944); Jardín cerrado (1946), considerato il suo capolavoro; Circuncisión ...
Leggi Tutto
Musicista ceco naturalizzato svizzero (Býchory, Kolín, 1914 - Lucerna 1996), figlio di Jan. Ha studiato al conservatorio di Praga con O. Šín e P. Dědeček e nel 1934 ha esordito come direttore d'orchestra. [...] (1955-58) e del Metropolitan di New York (1972-74). Affermato interprete soprattutto del repertorio romantico tedesco, è anche autore di lavori teatrali, tra cui Veronika (1947), Requiem pro memoria uxoris (1961) e di brani sinfonici e da camera. ...
Leggi Tutto
Scrittore polacco (Słoboda Rungurska, Carpazî orient., 1888 - Losanna 1971). Di formazione filosofica, dopo la seconda guerra mondiale fu una delle figure di spicco, in Francia e in Svizzera, dell'emigrazione [...] ("Peripezie postbelliche di Socrate", post., 1985), allegoria del totalitarismo moderno. Di notevole importanza è la sua opera di saggista (Po stronie pamięci "Dalla parte della memoria", 1965; Tematy żydowskie "Argomenti ebraici", post., 1977). ...
Leggi Tutto
Newton, Isaac
Paolo Casini
Il grande scienziato affascinato da luce e gravitazione
Un po’ fisico, un po’ filosofo, un po’ inventore: questo è Isaac Newton, lo scienziato che formulò la legge di gravitazione [...] mani il primo telescopio a riflessione, e nel 1672 ne inviò un modello alla Royal Society di Londra insieme con la memoria sulla nuova teoria dei colori. Ne nacque una controversia che lo indusse a non pubblicare le Lectiones opticae (un corso di ...
Leggi Tutto
LEVI, Natalia
Domenico Scarpa
Nacque a Palermo il 14 luglio 1916 da Giuseppe e da Lidia Tanzi.
Il padre, ebreo triestino, è professore di anatomia comparata nell'ateneo palermitano. Lidia Tanzi, milanese, [...] Nel 1985 scrive per il Festival dei due mondi di Spoleto la commedia in due tempi La poltrona. Nel 1986 traduce le memorie di una sopravvissuta al regime di Pol Pot, Il racconto di Peuw bambina cambogiana. Nell'agosto 1988 scrive per Giulia Lazzarini ...
Leggi Tutto
COMI, Vincenzo
Vincenzo Clemente
Nato a Torano Nuovo (nella, provincia di Teramo) il 3 novembre del 1765 da Alessio e da Rosaria Cascioli, la sua formazione, avvenuta a Teramo, risentì del clima culturale [...] 'ultimo periodo della vita del C. va ricordata la corrispondenza con l'Accademia dei Lincei, alla quale inviava una Memoria sul tannino, proponendo che fosse il governo pontificio primo in Europa a proteggere la produzione industriale e il commercio ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, in rio Terrà a Cannaregio, nel 1468, da Alvise del dottore e cavaliere Andrea e da Camilla Lion di Marino di Andrea. Nonostante la [...] fu probabilmente lo zio Antonio ad occuparsi di lui, il cui corso di studi - sorretto da intelligenza vivace, ottima memoria, indole riflessiva - se non sfociò in un regolare dottorato (come avvenne per il cugino Girolamo) gli consenti di allacciare ...
Leggi Tutto
LANDOLFO Iuniore (Landolfo di S. Paolo)
Paolo Chiesa
Nacque intorno al 1077, perché dichiara di essere "sexagenariae aetatis" nel 1136. Le notizie sulla sua vita si ricavano esclusivamente dall'opera [...] G. Rossetti, Contributo allo studio dell'origine e della diffusione dei santi in territorio milanese, in Raccolta di studi in memoria di Sergio Mochi Onory, Milano 1972, pp. 597 s.; Id., Origine sociale e formazione dei vescovi del Regnum Italiae nei ...
Leggi Tutto
memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
memorabile
memoràbile agg. [dal lat. memorabĭlis, der. di memorare «ricordare»]. – Degno d’essere ricordato; si dice in genere di fatti, avvenimenti, periodi di tempo, o anche di parole, che abbiano in sé qualche cosa di grande, di glorioso,...