GIULIO, Ignazio Antonio
Bruno Signorelli
Nacque a Torino da Carlo, medico, e Francesca Maria Ganna (Arch. di Stato di Torino, Riun., Insinuazione di Torino, 1816, libro 8, vol. III, cc. 889 s.) il 17 [...] ., p. 115, nn. 2382, 2422).
Il G., che era divenuto cieco "amaurotico per ripercussione di un erpete" (Archivio Giulio, memoria del figlioccio Carlo), fece redigere il testamento il 7 giugno 1814 (Arch. di stato di Torino, Riun., Insinuazione Torino ...
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FRANZONI, Enrico Antonio
Luisa Paladino
Nacque a Carrara il 17 genn. 1796 da Michele Francesco e da Lucia Franzoni. Scarse e lacunose sono le notizie biografiche relative a questo "soldato e artista" [...] Lo Spettatore zancleo (Messina), 18 marzo 1835; F. Bisazza, Sopra un monumento eretto nella chiesa dei…. Cistercensi di Messina alla memoria dell'abate mons. Grano da E. F. scultore carrarese, Messina 1830; G. Grosso Cacopardo, Guida per la città di ...
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BALDASSARRE d'Este (Baldassarre Estense, Baldassarre da Reggio)
Edoardo Arslan
Figlio naturale di Niccolò III d'Este (cfr. A. Venturi, 1888), morto nel 1441, B. dovette nascere a Reggio pertanto anteriormente [...] come pittore di corte. Sono molto numerosi i ritratti che, negli anni dal 1469 al 1474, egli eseguì a Ferrara, tra i quali è memoria di uno di Borso d'Este in figura intera - che lo stesso B. portò nel 1471 a Milano, destinato a Galeazzo Maria Sforza ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] pp. 209-222 (con ritratti di Fortunato e di Augusto e la riproduzione di molti pezzi, quasi tutti irreperibili); A. Jandolo, Le memorie di un antiquario, Milano 1938, pp. 13, 34-36, 76, 469 (ricordi di Alessandro); P. Fabri, Arte orafa romana, in L ...
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BRICCI (Briccio, Brissio, Brizio), Giovanni
Olivier Michel
Figlio di Giovanni Battista, materassaio o rigattiere - trasferitosi da Genova a Roma verso il 1560 - e di Pazienza Puccina, nacque a Roma, [...] e che si fosse, quindi, disordinatamente iniziato a tutte le scienze, formandosi una cultura enciclopedica, grazie alla sua prodigiosa memoria. Carlo Cartari sostiene invece che la fortuna del B. dipese dal fatto che il padre installò la sua bottega ...
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GNACCARINI, Filippo
Paola Bianchi
Nacque a Roma il 24 maggio 1804 da Camillo e Geltrude Peruzzi.
Frequentò l'Accademia di S. Luca, distinguendosi nell'arte della scultura. Quattordicenne, vinse una [...] degli uffici giudiziari; tra le altre opere, nella chiesa di S. Maria di Collemaggio all'Aquila, si trova il Monumento sepolcrale alla memoria di una bambina di casa Spaventa, ove è l'immagine sua e quella d'un Genio che spegne la fiaccoladella vita ...
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CAMERINI (Camerino), Giovanni
Giuseppe M. Battaglini
Architetto militare attivo nel Granducato di Toscana nei primi tre quarti del sec. XVI.
Di lui non si conoscono né la data né il luogo di nascita; [...] spesso legato, e talvolta addirittura confuso (come nel Repetti), con quello del C., Giovan Battista Belluzzi detto il Sanmarino.
La più antica memoria del C. ci è data da P. F. Giambullari che, in De 'l sito, forma, et misure dello Inferno di Dante ...
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PIETRO di Oderisio
Stefano D’Ovidio
PIETRO di Oderisio. – Non si conosce la data di nascita di questo scultore romano, appartenente alla famiglia di marmorari degli Oderisi e attivo nella seconda metà [...] nel ciborio di S. Paolo fuori le Mura a Roma, si doveva a lui anche il distrutto monumento sepolcrale eretto in memoria del conte Ruggero d’Altavilla (morto nel 1101) nell’abbazia della Ss. Trinità a Mileto, come attestava un’iscrizione più volte ...
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BOTTO
Rosalba Amerio Tardito
Famiglia di scultori in legno e intagliatori, originaria di Savigliano, operosa in Piemonte nel sec. XVII. Oltre al più noto Pietro e ai suoi figli Bartolomeo e Carlo Francesco, [...] . Sarebbe morto con ogni probabilità durante la pestilenza del 1630, perché - secondo il Vesme - "di lui più non si incontra memoria".
Per il Turletti i palazzi reali e nobili di Torino, Savigliano, Chieri e Cherasco sono ricchi di lavori dei Botto ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] del maestro (1501) all’allievo sia spettato il completamento dei cantieri senesi. Vasari ricorda sbrigativamente come «non degne di memoria» le sue prime opere in città (1568, 1976, IV, p. 316), tra le quali possono considerarsi la villa suburbana ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
memorabile
memoràbile agg. [dal lat. memorabĭlis, der. di memorare «ricordare»]. – Degno d’essere ricordato; si dice in genere di fatti, avvenimenti, periodi di tempo, o anche di parole, che abbiano in sé qualche cosa di grande, di glorioso,...