GNOLI, Domenico
Claudio Zambianchi
Nacque a Roma il 3 maggio 1933 da Umberto, storico dell'arte, e da Annie de Garrou, ceramista, primo di due figli (la sorella, Marzia, nacque l'anno successivo).
Iniziò [...] degli artisti inclusi, e Petrucci (1951) ne lodò le qualità d'improvvisatore, la "immaginazione fertile" e la "memoria prodigiosa"; le note biografiche in catalogo lo definivano orientato prevalentemente verso l'illustrazione. Nell'agosto di quello ...
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BERTUCCI, Giovan Battista il Giovane (detto Giovan Battista dei Pittori)
Ennio Golfieri
Nacque a Faenza, il 15 febbr. 1539, da Raffaele e da Barbara Baruffaldi. Benché anche il padre non fosse digiuno [...] per eresia, dalla quale si salvò abiurando solennemente il 21 ag. 1569. Le, prime sue opere in patria di cui sia rimasta memoria sono le pitture per il soffitto di S. Giovanni Battista (1575), dove egli collaborò con G. Tonducci e con lo zio Giacomo ...
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PETRONI, Guglielmo
Giorgio Patrizi
PETRONI, Guglielmo. – Nacque a Lucca il 30 ottobre 1911 da Bruno e Giuditta Santini.
Interrotta la scuola già all’età di 13 anni per andare a lavorare nel negozio [...] 1974.
Il romanzo è la narrazione della prigionia dello scrittore, dal 3 maggio del 1944 al 4 giugno successivo: la memoria degli eventi di questi trentatré giorni viene ricostruita come un percorso infernale da cui l’io narrante si difende attraverso ...
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BRENTANO, Giuseppe
Luciano Caramel
Nacque a Milano il 14 apr. 1862. Terminate le scuole tecniche inferiori, si iscrisse (1883) all'istituto tecnico superiore di Milano (politecnico), dove ebbe come [...] Continuò quindi i corsi al politecnico fino al diploma, ottenuto nel 1887, ed eseguì vari progetti, tra i quali rimane memoria di quelli per una cappella cimiteriale, per un palazzo signorile e per un palazzo municipale in stile medioevale. Di quegli ...
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GAZZOTTO, Vincenzo
Francesca Castellani
Figlio di Isidoro, di professione oste, nacque a Padova il 10 ag. 1807. Nonostante l'origine modesta e la scarsità di mezzi economici, sin da giovanissimo il [...] , già praticato dal G. in villa Marchiori a Lendinara, sulla scia di un interesse che ancora una volta coinvolgeva la memoria tutta municipale di un Alighieri esule a Padova. Nel 1854 (Fanzago, 1855) erano ultimati Inferno e Purgatorio mentre una ...
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GHERARDI, Francesca (Checca)
Simona Feci
Figlia del conte Marcello, nacque a Roma nel 1709.
Scarsissime sono le informazioni che permettono di delinearne un profilo biografico organico, e ciò è tanto [...] Cherofini. La coppia visse presumibilmente a Roma, almeno fino al 1735, quando si consumò il primo episodio consegnato alla memoria della cronaca, cui molto più che a quella della storia si lega questa biografia: nel luglio di quell'anno - racconta ...
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GRIFONI, Riccardo
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 5 giugno 1845 da Ferdinando e da Elisa Granati, appartenenti alla parrocchia di S. Salvi.
Il G. si formò presso l'Accademia di belle arti di Firenze [...] . Monumenti e politica monumentale a Roma (1870-1895), Roma 1996, pp. 12, 22, 34 s., 46, 67 s., 121, 272; Il giardino della memoria. I busti dei grandi italiani al Pincio, a cura di A. Cremona - S. Gnisci - A. Ponente, Roma 1999, pp. 54, 56 s., 88 ...
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BUORA (Bura)
Luigi Menegazzi
Famiglia di artisti attivi a Venezia e nel Veneto dalla seconda metà del sec. XV ai primi decenni del secolo seguente.
Giovanni di Antonio, architetto e scultore, nacque [...] in Venezia, Venezia 1893, I, p. 44; II, pp. 108 ss.; G. Biscaro, Per la storia delle belle arti in Treviso, in Atti e memorie dell'Ateneo di Treviso, XX (1897), pp. 265 ss.; S. Bernicoli, Arte e artisti in Ravenna, in Felix Ravenna, 1914, 13, p. 554 ...
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DAL BUONO (Dal Bono, Del Buono, Bono, Boni), Giorgio
Maria Cristina Casali
Figlio di Floriano e di Elisabetta Todeschi, nacque a Bologna il 16 giugno 1634. Dal padre e da D. M. Canuti ricevette le basi [...] Farnese, accompagnata dall'iscrizione "Hic fulmen bello, stella ortu, Fulgor in armis" collocata, nel testo, prima del sonetto in memoria dello scomparso (Ibid., inv. nn. 12.415, vol. 99; 18.282, vol. X, Misc. ritr.).
Il "frontespizio delle pubbliche ...
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FANTAGUZZI, Giuseppe
Graziella Martinelli
Nacque a Modena il 12 giugno del 1771 da Domenico e da Maria Monti, nella parrocchia di S. Giorgio in S. Bartolomeo (Cecchi Gattolin, 1975, p. 139); il padre, [...] cura di G. Guandalini, Modena 1985, p. 232; L. Righi Guerzoni, Il ritrovamento della pala di S. Cecilia di G. F., in Atti e memorie d. Deputaz. di st. patria per le antiche provv. modenesi, s. 11, XII (1990), pp. 157-170; G. Martinelli Braglia, in La ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
memorabile
memoràbile agg. [dal lat. memorabĭlis, der. di memorare «ricordare»]. – Degno d’essere ricordato; si dice in genere di fatti, avvenimenti, periodi di tempo, o anche di parole, che abbiano in sé qualche cosa di grande, di glorioso,...