DEL MORO (Dal Moro, Moro), Giulio
Enrico Maria Guzzo
Figlio ultimogenito del pittore Battista D'Angolo detto del Moro e di Margherita figlia del pittore Francesco India, detto il Torbido o il Moro, [...] in pittura affiancavano più o meno autonomamente Palma il Giovane e gli altri pittori delle "Sette Maniere" di boschiniana memoria. Evidentemente attratto a Venezia dalle possibilità di lavoro che offriva quella città, qui, a giudicare dalle opere ...
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FALLANI, Augusto
Harula Economopoulos
Nacque a Roma il 22 sett. 1842 da Michele e Mariangiola Machiavelli, entrambi fiorentini trasferitisi a Roma. Ebbe quattro sorelle e tre fratelli: Oreste, bersagliere [...] dall'impegno (Arch. capitolino, Titolo 54, 1888, prot. 64852).
Al F. si deve il progetto di un monumento-ossario alla memoria dei caduti a Mentana, inaugurato il 3 nov. 1887, in ricordo della celebre battaglia di vent'anni prima tra forze volontarie ...
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FALCONE, Andrea
Gennaro Borrelli
Nacque a Napoli intorno al 1630. Fu scultore e decoratore in marmo, creatore di modelli per la fusione di opere in argento. La sua formazione artistica ebbe luogo a [...] età ed era emancipato e libero di riscuotere i crediti. Nel 1653 i due scultori erano ancora in società per le "i due memorie" (ritratti) del padre di Scipione Filomarino (Rizzo, 1984, p. 366) e per la "nuova fontana in mezzo alla piazza del mercato ...
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CIVITALI, Masseo
Stella Rudolph
Fu figlio di Bartolomeo, fratello dello scultore Matteo - e viene tradizionalmente designato come Masseo per distinguerlo dallo zio. Risulta attivo a Lucca a partire [...] of the Metropolitan Museum of Art, VI [1911]) pp. 148-151; Art in America, IX [1921], pp. 202-205).
Bibl.: T. Trenta, Memorie intorno alla famiglia dei Civitali, in Mem. e docc. per servire all'istoria del ducato di Lucca, VIII, Lucca 1822, pp. 73-75 ...
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DE FERDINANDO, Ferdinando
Vincenzo Rizzo
Maestro marmoraro e scultore napoletano, la cui prima opera documentata è la balaustrata (1690) di marmi mischi di Sicilia per la cappella del SS. Crocifisso, [...] Matteo Bottigliero - lavorò al monumento funebre, piuttosto articolato per ricchezza di allegorie ed ornamenti, per la memoria del nunzio apostolico nel Regno di Napoli monsignor Gerolamo Alessandro Vincentino,nella basifica di S. Domenico Maggiore ...
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GRADENIGO, Antonio
Maria Luisa Cannarsa
Figlio di Giuseppe e di Giustina Broderutti, nacque a Padova il 25 sett. 1806. Dopo una formazione legata alla "pittura di decorazione" (Pietrucci, 1858, p. 140), [...] il G. si dedicò alla realizzazione di una serie di monumenti sepolcrali in stile neoclassico: nella chiesa degli Eremitani, alla memoria del professore A. Racchetti e della nobildonna A. Verri Leoni, di cui però non è rimasta traccia; nella chiesa di ...
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FRANCISCI, Giuseppe
Silvana Toppetti
Nacque a Todi il 2 febbr. 1817 da Francesco, conte di Baschi, e da Costanza Piccini; primo maschio di quattro fratelli, ereditò il titolo nobiliare.
Dopo aver studiato [...] dipinse le vetrate della navata destra. Progettò, inoltre, la grande vetrata del fonte battesimale che fu conclusa, come atto di memoria, dopo la sua morte, dai suoi fratelli Federico e Angelo e dal pittore todino E. Fattorini. Infine egli impostò l ...
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CAPANNA (Cappanna), Giovanni Battista
Alberto Cornice
Non è facile individuare la figura di questo pittore senese della prima metà del Cinquecento, figlio di Giacomo di Lorenzo. Il suo nome è stato [...] Pinacoteca nazionale di Siena (n. 304) unanimemente riconosciuto come opera di Guidoccio Cozzarelli. Tra le opere perdute si ha memoria (Nuova guida, 1822; Romagnoli) di una Madonna col Bambino,s. Bernardino e altri santi affrescata all'esterno del ...
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DUPRÉ, Amalia (Maria Luisa Amalia)
Ettore Spalletti
Figlia dello scultore Giovanni e di Maria Mecocci, nacque a Firenze il 26 nov. 1842.
Fu educata al disegno e al modellato dal padre e ben presto cominciò [...] Firenze; tre Santi per la chiesa di S. Margherita a Cortona e altre opere ancora. Ma soprattutto si occupò di curare la memoria e la fama del padre, trasformando in museo lo studio Dupré in via degli Artisti e dedicandogli un piccolo monumento con la ...
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CALLEGARI, Giovanni Battista
Paola Lavagetto Ceschi
Nato a Parma il 26 ott. 1785 da Carlo e Teresa Bettoli, studiò all'Accademia di Belle Arti allievo di Biagio Martini, e poi a Brera a Milano con Giuseppe [...] -1819, ms.;C.Le Blanc, Manuel de l'amateur d'estampes, I, Paris 1854, p. 564; P. Martini, Intorno al prof. G. C., memoria, Parma 1855; Id., La scuola parmense delle Arti Belle, Parma 1862, pp. 19, 25; C. Malaspina, Nuova guida di Parma, Parma 1869, p ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
memorabile
memoràbile agg. [dal lat. memorabĭlis, der. di memorare «ricordare»]. – Degno d’essere ricordato; si dice in genere di fatti, avvenimenti, periodi di tempo, o anche di parole, che abbiano in sé qualche cosa di grande, di glorioso,...