MARTYRION (ματρύριον, memoria)
F. W. Deichmann
I termini martyrion, memoria nell'ambito della chiesa antica, indicarono i luoghi di Terrasanta riferibili a fatti della Bibbia e della vita di Cristo. [...] , risulta chiaro che il m. dei primi tempi ebbe sempre origine dalla venerazione di una tomba o di un luogo di memorie. Senonché sin dall'epoca costantiniana cominciò ad affermarsi un nuovo tipo di m.: quello, cioè, sorto non in corrispondenza di una ...
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MNEMOSYNE (Μνημοσύνη)
L. Guerrini
Personificazione della memoria, e del ricordare in genere, madre delle Muse secondo Esiodo, M. è una divinità antichissima, venerata talvolta sola, più spesso insieme [...] alle Muse. Il suo culto è anche associato a quello di Asklepios ed è connessa coi riti di incubazione; ricopre inoltre un ruolo importante nel culto di Trophonios a Lebadeia (Paus., Ix, 39, 8 e 13; Plin., ...
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CENOTAFIO (κενοτάϕιον, cenotaphium)
M. Floriani Squarciapino
Monumento sepolcrale vuoto elevato in memoria di un defunto sepolto altrove o il cui corpo non sia stato possibile recuperare.
L'uso va collegato [...] alla credenza, diffusa nell'antichità, che l'anima del morto insepolto non potesse trovar pace e andasse errabonda, trasformandosi talora in un cattivo genio. E perché il morto prendesse possesso del c. ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] sommerso, Milano 1991.
I "giacimenti culturali" tra innovazione e efficienza, Rapporto pubblicato da Cles, Roma 1991.
L'immagine e la memoria. Indagine sulla struttura del museo in Italia e nel mondo, a cura di P.A. Valentino, Roma 1992.
L. Barbiani ...
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(o Antinoùpoli; gr. ᾿Αντινόου πόλις). Città del Medio Egitto situata sulla riva destra del Nilo, fondata nel 130 dall’imperatore Adriano in memoria del suo favorito Antinoo (➔). L’importanza del centro [...] si accrebbe in età bizantina. Sono state riportate alla luce diverse fasi di frequentazione, le più antiche delle quali costituite da sepolture di età predinastica e protodinastica e da un nucleo di tombe ...
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Settore della ricerca archeologica che si occupa dei materiali organici (umani, animali o vegetali), provenienti da scavi, deducendo informazioni e conoscenze anche da situazioni biologiche attuali, quando [...] la ‘memoria’ biologica storica si mantiene nei geni delle popolazioni viventi. Si articola in diversi indirizzi specifici. L’ archeoantropologia (o paleoantropologia) studia i resti umani che provengono da siti archeologici e sono portatori di indizi ...
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Bīsutūn (o Bīsitūn o Bīstūn) Contrafforte roccioso della catena a E della pianura di Kirmānshāh, in Iran. È noto per il monumento rupestre fatto incidere da Dario I a memoria delle sue gesta. Sotto il [...] rilievo raffigurante il Gran Re che trionfa sui nemici prostrati o in catene, è la triplice iscrizione cuneiforme (in antico persiano, babilonese, elamitico), il cui studio diede avvio alla decifrazione ...
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L'archeologia del Vicino Oriente: Mesopotamia
Antonio Invernizzi
Tra la storia della Mesopotamia e la nostra cultura non vi fu interruzione. I nomi di Ninive e di Babilonia non furono cancellati dalla [...] illetterati, con la civiltà classica. Mentre a Roma e ad Atene la vita di tutti i giorni si confrontava con la memoria del passato, i resti della civiltà mesopotamica furono riassorbiti dal terreno anche dove ci fu continuità di vita, nascosti all ...
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Etruscologo (Perugia 1824 - ivi 1877). Alunno di G. B. Vermiglioli, nel 1850 gli successe nella cattedra di archeologia all'univ. di Perugia; socio nazionale dei Lincei (1875). Nel 1853 pubblicò la memoria [...] Sull'ipogeo della famiglia Vibia, e sovra altri monumenti etruschi di Perugia, introduzione ai quattro volumi Dei monumenti di Perugia etrusca e romana (1855-70). Illustrò la tomba dei Volumnî, da lui ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] C. A S era un altro arco a tre fornici decretato dal senato e dal popolo romano nel 29 a. C. ad Augusto, in memoria della vittoria di Azio. Di quest'arco rimangono soltanto le fondazioni fra il tempio di Cesare e quello dei Castori, mentre il Fornix ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
memorabile
memoràbile agg. [dal lat. memorabĭlis, der. di memorare «ricordare»]. – Degno d’essere ricordato; si dice in genere di fatti, avvenimenti, periodi di tempo, o anche di parole, che abbiano in sé qualche cosa di grande, di glorioso,...