Il 28 maggio 1974, a Brescia, durante una manifestazione sindacale contro il terrorismo neofascista, un ordigno nascosto in un cestino dei rifiuti esplose, uccidendo Giulietta Banzi Bazoli (1938), Livia [...] di Piazza Loggia fornisce agli studenti gli strumenti per comprendere e decifrare il presente.E poi c'è la questione della memoria storica: la strage di piazza Loggia è una ferita aperta per la nostra città e quindi va conosciuta ed esplorata. Manlio ...
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Le letterature nazionali sono simili a specie viventi che mutano e si evolvono in modo diverso a seconda dei contesti e delle epoche e che qualche volta, per puro caso, si estinguono. Come in una specie [...] scrittore scompare, assume cento maschere e non pretende di narrare ciò che ha visto ai confini del Paradiso o nelle segrete memorie dell’infanzia. Ma è solo una delle possibili idee di letteratura, e non è certamente quella di Dante, di Agostino o ...
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Il mare di Ulisse è innanzitutto un abisso di morte, che disorienta e ghermisce. Attraversarlo significa andare incontro a un’esistenza che può mancare il suo obiettivo, giacché sopravvivere alla guerra [...] mi trovo, ho innanzi un’isola / brutta, baracche, arbusti, porci e un parco / trasandato e dei sassi e una regina»), la memoria non vi attecchisce né può radicarsi in una patria dove è impossibile l’approdo (Lavagnini 2003, pp. 430-431) – ed è questo ...
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Anche in Italia oggi esistono almeno due modi per descrivere il nostro passato. C'è la “Storia doc”, a denominazione di origine controllata, basata sulle fonti e sulla loro interpretazione da parte di [...] , dotata di due diversi criteri di legittimazione: se per la storia è cruciale il riferimento alla verità del passato, la memoria pone al centro un interesse pubblico retrospettivo, da cui viene la pretesa di parlare in nome di una comunità, di ...
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Adrián N. BraviAdelaidaRoma, Nutrimenti, 2024 C’è il volto di una giovane donna sulla copertina di Adelaida (Nutrimenti, 2024, pp. 142), gli occhi smarriti e penetranti, leggermente scostati dall’obiettivo [...] e l’autore –, di una continua oscillazione tra pubblico e privato) e segue, con lingua schietta e onesta, gli inciampi della memoria e della Storia, come rispondendo a un mandato esistenziale: quello di non usare la fiction, di oltrepassare i facili ...
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1. «Si faceva chiamare Dante; era di Firenze, e fu condannato per non so quale delitto. Ti ricordi di quest’uomo?». Aggrottò le sopracciglia e si portò la mano alla fronte come chi cerca nella memoria. [...] noi e per le quali, un giorno, potremmo smettere di leggerlo – e di celebrare il Dantedì. 2. È facile convincersi che la memoria di Dante sia destinata a durare. Prima di tutto perché la Commedia, la Vita nova e le Rime hanno avuto immediatamente una ...
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Un autore può battezzare i propri personaggi ricorrendo a forme lessicali curiose o rare, oppure banali e consuete. Inoltre si può misurare il suo impegno o la sua pigrizia onomastica lungo il gradiente [...] (insieme ad altri 22 animali), identificati con nome e pedigree da Luigi Sedita nel 1991.Lo stesso può dirsi per la memoria esterna. Quanto alle non rare omonimie o analogie con l’onomastica di personaggi di opere di altri autori, è possibile talora ...
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Ci sono due importanti voci letterarie, impegnate a testimoniare le atrocità naziste, che presentano tratti curiosamente speculari: Primo Levi e Luce d'Eramo partono da vicende esistenziali quasi opposte, [...] Storie naturali (1966) e Vizio di forma (1971). Storie naturali si apre con I mnemagoghi, nel quale la conservazione della memoria è affidata a una soluzione legata agli istinti, ai sensi profondi, è custodita in un contesto in disfacimento e provoca ...
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Alessandro PerissinottoLa guerra dei TraversaMilano, Mondadori, 2024 Le strade di Torino, le stesse percorse dall’avvocato Meroni della fortunata serie di legal thriller a firma di Alessandro Perissinotto [...] : la strage di Torino e la fuga di mio padre in Francia. Era questo che mi interessava, mi bastava che non si perdesse memoria del 18 dicembre 1822. Ma poi questi elementi hanno reagito e la loro reazione li ha portati a legarsi con qualcos’altro e ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
memorabile
memoràbile agg. [dal lat. memorabĭlis, der. di memorare «ricordare»]. – Degno d’essere ricordato; si dice in genere di fatti, avvenimenti, periodi di tempo, o anche di parole, che abbiano in sé qualche cosa di grande, di glorioso,...
Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso di ulteriori occasioni. In particolare,...
memorizzazióne In informatica e in elettronica, registrazione di dati in un dispositivo di memoria. Qualunque dispositivo di m. informatica è organizzato in una serie finita di celle (che possono essere basate su diversi principi tecnici), ciascuna...