«Ιn mezzo a tanta letteratura dell' arbitrario il piacere della lettura resta per me fondato sul seguire le motivazioni d'un insieme di segni»Italo Calvino, LettereAll’interno dell’opera calviniana è stata [...] , ripete all’infinito qualsiasi immagine o oggetto, in modo che la città esista attraverso il fissarsi di questi nella memoria: è espressa così la proprietà della ricorsività, per cui lo stesso procedimento è applicabile un numero illimitato di volte ...
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Alla Chingada si aggiunge la Llorona, un’altra figura mitica che rappresenta la maternità nella cultura messicana. La Llorona è una donna che viene presa dalla follia e uccide i propri figli, per poi vagare [...] di diritto al Messico, in quanto acquistato a metà Ottocento dagli Stati Uniti per una cifra ridicola. Se in Messico la memoria di tale umiliazione è ancora vivida, come quella di tutte le umiliazioni passate, il motto dei chicanos, individui per ...
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All’interno del film Bardo (2022) tutto sembra suggerire che il Messico non è un paese, ma un «pinche estado mental» (tr: un maledetto stato mentale). In particolare, questa frase viene pronunciata per [...] scala la montagna e si ritrova faccia a faccia con il conquistador, che gli chiede un accendino mentre cita a memoria le riflessioni di Octavio Paz, grande intellettuale messicano e premio Nobel per la letteratura nel 1990. Di fronte a Silverio ...
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Questo articolo nasce da un’esperienza personale. Nel 2010, a mia nonna fu diagnosticata una forma di demenza senile tipo Alzheimer. Oggi, il neurologo dice che è giunta alla terza fase della malattia, [...] i 30 secondi) dopo il quale le informazioni decadono. La memoria a lungo termine, invece, ha la capacità di immagazzinare informazioni detto o fatto. Significative carenze riguardano anche la memoria prospettica, la capacità, cioè, di ricordarsi dei ...
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[prima parte]
Il neuroscienziato Gazzaniga ritiene che la capacità di dare un senso di unità e dunque di identità a tutti i processi cerebrali dipenda da una funzione “interprete”, sviluppatasi nell’uomo [...] .
Da Platone a Cartesio, la maggior parte dei filosofi ha attribuito la persistenza dell’identità alla coerenza della memoria e della coscienza, e non alla continuità del corpo. La coscienza eserciterebbe un controllo totale sul corpo, tant’è ...
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La nostra vita inizia con un pianto: una frase che si sente spesso ripetere, quasi a segnare il destino di chi nella vita si trova già "scomodo". Da quel momento in poi, la nostra voce sarà il riflesso [...] della nostra presenza, della nostra identità e oggetto di ricordo di chi ne conserverà la memoria. ...
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Dall’Oriente all’Occidente, dall’antica Grecia all’eterna Roma, attraversando i secoli e le periodizzazioni, conquistatori ed esploratori, storici e storiografi hanno scritto la storia animati da un comune [...] desiderio: occupare uno spazio nella memoria dei posteri. Uno spazio e un compito che oggi, tra i banchi di scuola, si affida all’insegnamento della storia, raccontata nei manuali o, più raramente, sperimentata nei laboratori sulle fonti storiche. ...
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La Bibbia si pone al centro della tradizione ebraica in quanto testo sacro latore della legge perfetta e divina in forma scritta. Prende il nome ebraico di Tanàkh, acronimo che lega in sé inscindibilmente [...] scene primarie, gli schemi e le tracce che hanno fondato e forgiato la nostra cultura. Dunque, è il testo di memoria che riconduce il lettore alle origini della civiltà, svelando le voci di un passato lontano e archetipico e, al contempo, impregnato ...
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Le parole spesso prendono vita e percorrono strade che le portano ad assumere significati assai diversi da quelli di partenza. Così accade anche per il termine utilizzato per indicare il racconto della [...] nel supplizio. Oggi si ritiene che i racconti della Passione siano i primi ad essersi formati in quanto narrazioni di memoria vissuta anche attraverso il rito del pane spezzato e del vino condiviso con parole semplici e solenni: l’eucaristia. Così ...
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Su una «diffusa rivista» appare scritto che presso un istituto specializzato si organizzano «corsi introduttivi e avanzati nella maggior parte delle lingue del mondo. Per la precisione […], fino a 215 [...] soprattutto «il luogo nel quale riposa l’identità unica di ogni persona, la storia culturale, le tradizioni e la sua memoria».
Le 100 lingue più parlate al mondo sono utilizzate da circa il 90% della popolazione mondiale. Approssimando per difetto ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
memorabile
memoràbile agg. [dal lat. memorabĭlis, der. di memorare «ricordare»]. – Degno d’essere ricordato; si dice in genere di fatti, avvenimenti, periodi di tempo, o anche di parole, che abbiano in sé qualche cosa di grande, di glorioso,...
Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso di ulteriori occasioni. In particolare,...
memorizzazióne In informatica e in elettronica, registrazione di dati in un dispositivo di memoria. Qualunque dispositivo di m. informatica è organizzato in una serie finita di celle (che possono essere basate su diversi principi tecnici), ciascuna...